Tutti i Premi Assegnati ai Protagonisti della Moda Sostenibile
Il CNMI Sustainable Fashion Awards 2024, uno degli eventi più attesi e prestigiosi del panorama della moda, si terrà questa sera presso il celebre Teatro alla Scala di Milano.
Questo straordinario gala, organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) in collaborazione con l’Ethical Fashion Initiative (EFI) dell’Agenzia ITC delle Nazioni Unite, chiude la Milano Fashion Week 2024 celebrando la moda che si fa portatrice di valori etici, sostenibili e inclusivi.
Grazie al supporto del Comune di Milano, l’evento mette in luce l’impegno di persone e aziende che stanno trasformando il settore, tracciando nuove traiettorie per un’industria della moda sempre più responsabile.
CNMI Sustainable Fashion Awards 2024: Un Nuovo Capitolo di Valori e Premi
L’edizione 2024 segna un punto di svolta per i CNMI Sustainable Fashion Awards con una formula rinnovata e una nuova dichiarazione di valori. Al centro di questa serata ci saranno i premi, suddivisi in dieci categorie chiave. Queste spaziano dall’eccellenza nel craftmanship e nell’artigianato, all’inclusività, passando per il climate action, il capitale umano, l’impatto sociale, fino alla circular economy e il riconoscimento dei nuovi talenti.
Un comitato di giuria internazionale indipendente, composto da esperti di fama mondiale nel settore, ha valutato i candidati. La selezione è avvenuta attraverso un’approfondita due diligence ESG. Questa è sviluppata in collaborazione con l’Ethical Fashion Initiative, per garantire l’adesione ai criteri di sostenibilità, responsabilità sociale e governance.
I premiati sono stati scelti per il loro impegno concreto nel rendere la moda un settore più sostenibile e responsabile. Inoltre, sono stati riconosciuti per il loro contributo innovativo, volto a rendere l’industria della moda più equa e circolare.
Brunello Cucinelli: Il Visionary Award
Brunello Cucinelli ha ricevuto il Visionary Award durante i CNMI Sustainable Fashion Awards 2024, un momento clou della serata che ha celebrato la sua visione unica nel mondo della moda. Questo riconoscimento premia Cucinelli per aver saputo unire etica ed estetica, sviluppando un modello d’impresa virtuoso e contribuendo a preservare e promuovere l’artigianato italiano e i valori umanistici.
Nel suo discorso, Cucinelli ha espresso un messaggio di speranza e ispirazione per le nuove generazioni:
«È un premio che vorrei dedicare ai miei stimatissimi giovani. Abbiamo bisogno di credere in questo nuovo mondo, dove le giovani generazioni devono ritrovare ideali e valori».
Ha inoltre sottolineato l’urgenza di trovare un equilibrio nell’era dell’intelligenza artificiale, richiamando la figura storica di Annibale: «Troveremo una strada e se non c’è, la faremo».
Cucinelli ha anche condiviso la sua ammirazione per Karl Lagerfeld, affermando che, con l’avanzare dell’età, un direttore creativo diventa quasi un “guardiano del brand”. Con queste parole, ha messo in luce l’importanza della sostenibilità e della responsabilità nella moda contemporanea, dimostrando come la sua visione possa ispirare un futuro più etico e umano nel settore.
I Finalisti e le Categorie
Tra i numerosi premi del CNMI Sustainable Fashion Awards 2024, alcune categorie si distinguono particolarmente per l’importanza che rivestono nel celebrare eccellenza, innovazione e sostenibilità nel mondo della moda. Di seguito, una panoramica più dettagliata delle categorie e dei finalisti.
SFA Craft and Artisanship Award, innanzitutto, valorizza il contributo degli artigiani e delle piccole e medie imprese italiane. Queste rappresentano il cuore pulsante della moda di lusso “Made in Italy”. Queste realtà, infatti, costituiscono una parte essenziale del settore, impiegando oltre 155.000 persone nelle regioni centrali come Toscana, Marche, Umbria, Emilia-Romagna e Lazio. I finalisti di questa categoria, Brioni, FAY e OTB Group, si sono distinti per il loro impegno nel preservare e innovare il patrimonio artigianale italiano.
SFA Groundbreaker Award, invece, premia le innovazioni capaci di trasformare radicalmente i processi produttivi nel settore della moda. Il premio ha focus particolare sulla riduzione dell’impatto ambientale. Con l’investimento crescente in tecnologie all’avanguardia da parte delle aziende, questa categoria riconosce soluzioni che combinano nuovi materiali, processi sostenibili e modelli di business innovativi. Tra i finalisti troviamo Golden Goose & YatayB, Herno e Officina 39, che hanno presentato progetti scalabili e design orientati alla sostenibilità.
SFA Diversity and Inclusion Award, inoltre, celebra le aziende che si impegnano concretamente per promuovere la diversità e l’inclusione all’interno del settore moda. Nonostante la moda coinvolga una moltitudine di culture e identità, il settore ha ancora molto da fare per riflettere pienamente questa diversità. I finalisti, African Fashion Gate, Prada e Zazi Vintage, hanno dimostrato un impegno tangibile nell’abbattere le barriere sociali e nel creare ambienti più inclusivi.
SFA Climate Action Award, dal canto suo, riconosce le aziende che hanno adottato misure significative per ridurre le emissioni di gas serra. Oltre ad affrontare il cambiamento climatico. La moda, responsabile di una quota rilevante di emissioni globali, richiede un’azione urgente. I finalisti sono ACBC, Albini Group e DIRTCharity. Questi si sono distinti pTra gli altri premiati spiccano Golden Gooes e Yatay, Mehdi Benabadji e Escvdo.er le loro soluzioni efficaci nel promuovere una moda circolare e sostenibile, con un impegno concreto nella riduzione delle emissioni.
SFA Biodiversity and Water Award, invece, sottolinea l’importanza di proteggere la biodiversità e le risorse idriche all’interno dell’industria della moda. Gli ecosistemi sani, infatti, sono fondamentali per l’approvvigionamento di fibre naturali e altre risorse cruciali per il settore. I finalisti di questa categoria, Armani Group, Ermenegildo Zegna Group e The Lenzing Group. Questi sono stati selezionati per le loro iniziative innovative volte a proteggere e rigenerare questi ecosistemi vitali.
SFA Human Capital and Social Impact Award, invece, premia le aziende che promuovono il capitale umano e l’impatto sociale positivo. In un settore che influenza profondamente la vita di milioni di lavoratori, è essenziale affrontare le disuguaglianze e migliorare le condizioni di vita. I finalisti, Gucci, Piquadro e Themoirè, hanno dimostrato un forte impegno nel creare una società più inclusiva e nel promuovere lo sviluppo umano.
Bicester Collection Award for Emerging Designers, inoltre, offre un prezioso supporto ai nuovi talenti emergenti della moda, che introducono idee innovative e sostenibili nel settore. Grazie alla collaborazione tra Camera Nazionale della Moda Italiana e The Bicester Collection, i giovani designer hanno accesso a programmi di mentorship e opportunità di vendita. I finalisti di questa categoria sono ESCVDO, Kartik Research e Marco Rambaldi, selezionati per la loro capacità di coniugare tradizione e innovazione in maniera sostenibile.
SFA Education of Excellence Award, riconosce l’importanza della formazione nel preservare il know-how artigianale italiano. La mancanza di nuove generazioni di artigiani rappresenta una sfida cruciale per il settore. Marchi come Bottega Veneta, Dolce e Gabbana e Moncler si sono distinti per il loro impegno nello sviluppare programmi educativi innovativi. Questi programmi sono pensati per trasmettere competenze tecniche alle nuove generazioni, contribuendo così a preservare il know-how artigianale italiano. Grazie a queste iniziative, si assicura un futuro brillante per il “Made in Italy”.
Ellen MacArthur Foundation Award for Circular Economy,premia le aziende che stanno concretamente lavorando per trasformare l’industria della moda attraverso il modello dell’economia circolare. I finalisti, Arc’teryx, Diesel e Vestiaire Collective x Sojo. Questi hanno proposto progetti innovativi che mirano a eliminare gli sprechi. Oltre a mantenere i materiali in circolazione e rigenerare la natura, mostrando come la moda possa essere una forza positiva per il cambiamento.
Il prestigioso SFA Visionary Award è stato assegnato a Brunello Cucinelli. A Cucinelli è riconosciuta la sua visione pionieristica e il suo straordinario contributo alla moda sostenibile e responsabile.
Un’Edizione per il Futuro della Moda
Oltre a premiare i migliori esempi di sostenibilità nella moda, i CNMI Sustainable Fashion Awards 2024 puntano a ispirare l’intero settore, dimostrando che un futuro più giusto, etico e sostenibile è possibile. Dalla promozione dell’artigianato all’inclusività sociale, dall’innovazione tecnologica alla difesa della biodiversità, questi premi riflettono l’evoluzione del mondo della moda verso modelli di business più responsabili.
Tuttavia l’evento è condotto dall’attrice Freida Pinto. Ha visto la partecipazione di ospiti illustri del mondo della moda, dell’imprenditoria e della sostenibilità. Oltre al consueto red carpet in una Milano blindatissima.
Vincitori CNMI Sustainable Fashion Awards 2024:
- Craft and Artisanship Award: Mehdi Benabadji – Brioni
- Groundbreaker Award: Golden Goose & YatayB
- Diversity and Inclusion Award: Zazi vintage
- Climate Action Award: Arizona Muse
- Biodiversity and Water Award: Lenzing
- Human Capital and Social Impact Award: Gucci (progetto Pathways to Autonomy Against Gender-Based Violence)
- Bicester Collection Award for Emerging Designers: ESCVDO
- Education of Excellence Award: Remo Ruffini – Moncler
- Ellen MacArthur Foundation Award for Circular Economy: Diesel
- Visionary Award: Brunello Cucinelli
CNMI Sustainable Fashion Awards 2024
Oltre ai prestigiosi CNMI Sustainable Fashion Awards 2024, la Camera Nazionale della Moda Italiana ha raggiunto un altro importante traguardo con l’iniziativa del CNMI Fashion Trust Grant. Tuttavia questa quarta edizione ha coinvolto 10 talentuosi designer del Made in Italy, ognuno caratterizzato da una visione creativa forte e orientata alla sostenibilità.
I vincitori dei quattro grant da 50.000 euro ciascuno sono stati Andrea Adamo, fondatore di ANDREĀDAMO, Francesco Murano, Lorenzo Seghezzi e Niccolò Pasqualetti. Inoltre, Victor Hart è stato selezionato da MAX&Co. per collaborare con il team creativo del brand, ricevendo così nuove risorse e supporto per sviluppare ulteriormente la sua visione.
