Dries Van Noten SS26

Il giorno e la scelta perfetti

Durante la Paris Fashion Week di fine giugno 2025, Dries Van Noten ha svelato la sua collezione SS26, un momento cruciale segnato dal primo anno senza il fondatore storico. Al timone ora c’è Julian Klausner, giovane direttore creativo belga classe 1991, chiamato a proseguire e rinnovare il prestigioso patrimonio della maison. Dopo anni di esperienza al fianco del brand nel womenswear, Klausner debutta con una proposta maschile che riflette una visione fresca, ma rispettosa della forte identità estetica e concettuale di Dries Van Noten.

La sfida era ardua: onorare l’eredità di uno dei più celebri membri degli Antwerp Six, senza rinunciare a portare avanti un’evoluzione contemporanea. Julian Klausner risponde con un linguaggio visivo che mescola stampe audaci, tessuti pregiati e un gioco continuo tra formalità e rilassatezza. Il risultato è una collezione capace di consolidare la maison nel circuito parigino con una proposta riconoscibile e innovativa.

Stampe, drappeggi e seta: la cifra stilistica di SS26

Elemento centrale del lavoro di Klausner è la sperimentazione con tessuti e pattern. La collezione SS26 è dominata da stampe floreali e righe a contrasto, realizzate con una tecnica che esalta la luminosità della seta e la morbidezza dei drappeggi. I motivi decorativi, spesso impreziositi da dettagli couture come paillettes o ricami, sono studiati per creare movimento e profondità, esaltando un’estetica sofisticata ma accessibile.

I capi giocano costantemente con le proporzioni: top extralarge si alternano a short pants sartoriali, fondendo la tradizione con un’energia contemporanea. Il mix tra silhouette morbide e tagli più strutturati rende la collezione fluida, in bilico tra eleganza classica e casual sofisticato.

Sartorialità destrutturata e contaminazioni streetwear

Uno dei punti di forza della collezione è l’incontro tra couture e streetwear. Klausner destruttura il tuxedo classico e lo accosta a pantaloni a tre quarti e pantaloncini da ciclista, mentre i soprabiti in duchesse double vengono indossati su look dal sapore rilassato. Il risultato è un guardaroba maschile che scivola agilmente tra contesti formali e momenti di leggerezza, mettendo in discussione i confini tra ciò che è “formale” e “casual”.

L’uso di tessuti preziosi come cloqué, jacquard e satin lucenti conferisce un’aura di lusso discreto, mentre il knitwear si trasforma in un territorio di sperimentazione tattile, con motivi a punto costa, pizzo e pointelle. I dettagli sartoriali, come bottoni rivestiti e ganci finemente applicati, testimoniano l’attenzione maniacale per l’artigianalità, marchio di fabbrica di Dries Van Noten.

Accessori e dettagli: foulard, cappelli e gioielli come talismani

Tra gli accessori, la sfilata ha imposto nuove tendenze, rilanciando i cappellini in crochet e introducendo i foulard come elemento chiave: portati come parei, avvolgono i look aggiungendo un elemento di movimento e stratificazione. Questi foulard di seta diventano quasi una seconda pelle, evocando atmosfere vacanziere e momenti di relax.

Le collane, ricche di conchiglie e piccoli trinkets sospesi, richiamano l’idea di ricordi raccolti lungo la spiaggia, simboli personali e portafortuna che completano il racconto di una collezione immersa nella natura e nella quiete. Anche le borse riprendono il design delle sneakers, fondendo praticità e stile in un insieme coerente.

Il concept di “Un giorno perfetto”: relax, natura e introspezione

Julian Klausner definisce la collezione come la celebrazione di “un giorno perfetto”, un invito a vivere con calma e armonia il rapporto con la natura e il proprio sé. La leggerezza dei tessuti e la fluidità delle silhouette evocano un’atmosfera di comfort e pace interiore, in contrapposizione con il ritmo frenetico della vita quotidiana.

La sfilata si chiude con la suggestiva colonna sonora di “Perfect Day” di Lou Reed, scelta dal designer per la sua duplice natura: un brano apparentemente semplice ma carico di ambiguità emotiva e fragilità. Questo contrasto musicale riflette la sfida di Klausner nel prendere le redini di un’eredità storica, portando avanti la maison con consapevolezza e profondità emotiva.

Un nuovo capitolo nel panorama della moda maschile

Con SS26, Julian Klausner stabilisce un equilibrio raffinato tra tradizione e innovazione, con una proposta che rimette in discussione i codici dell’abbigliamento maschile senza perdere di vista l’eleganza e l’artigianalità che hanno fatto la fortuna di Dries Van Noten. La collezione, accolta con una standing ovation, conferma la capacità del giovane creativo di guidare la maison verso un futuro solido e ispirato.

Tra mix di texture, palette vivaci e un’attitudine rilassata ma mai superficiale, Dries Van Noten SS26 si impone come un punto di riferimento imprescindibile per chi cerca un guardaroba maschile contemporaneo, sofisticato e ricco di significati. La couture incontra lo streetwear, la tradizione si fonde con il presente: un giorno perfetto, nel segno della moda.

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Dries Van Noten SS26 – i look

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