Il ritorno alle radici a Firenze
Gucci, la leggendaria maison del lusso appartenente al gruppo Kering, compie un emozionante ritorno alle origini con la presentazione della collezione Cruise 2026, scegliendo come scenografia d’eccezione il cuore pulsante della sua storia: Palazzo Settimanni, sede dell’Archivio Gucci.
Questo storico edificio, situato nel quartiere dell’Oltrarno a Firenze, diventa il simbolo di un ponte tra passato e futuro, tradizione artigianale e visione contemporanea.
Firenze, culla di Gucci: un ritorno simbolico nella Città Nativa
Fondata nel 1921 da Guccio Gucci, la maison ha sempre mantenuto un legame profondo con Firenze, città intrisa di arte, cultura e savoir-faire artigianale. Dopo aver conquistato il panorama internazionale, Gucci sceglie di tornare a casa per presentare una collezione che non è solo moda, ma una narrazione visiva delle sue radici culturali e del suo spirito innovativo.
La scelta di Palazzo Settimanni, edificio iconico del quartiere Santo Spirito, non è casuale: acquistato nel 1953, è stato nel tempo laboratorio, showroom, e dal 2021, casa dell’Archivio Gucci. Qui, in un ambiente restaurato con cura e rispetto per l’identità architettonica originaria, sono custodite le creazioni che hanno segnato la storia del marchio. Ogni stanza racconta una pagina dell’evoluzione estetica e concettuale di Gucci.
Palazzo Settimanni: tra Artigianato, Storia e Creatività
Nel cuore dell’Oltrarno, quartiere storico noto per la sua anima artistica e la presenza di botteghe artigiane, Palazzo Settimanni rappresenta un tempio del savoir-faire fiorentino. L’edificio incarna l’incontro tra memoria storica e innovazione, divenendo lo scenario perfetto per la Cruise 2026. In questo spazio intriso di storia, Gucci celebra la continuità della sua identità, in una sfilata che segna l’inizio di una nuova era.
Il 15 maggio 2025, alle ore 19:30, la collezione è stata presentata in un evento esclusivo che ha attirato personalità del mondo della moda, del design e della cultura internazionale. La passerella ha trasformato le sale dell’Archivio in un teatro di visioni stilistiche, dove il passato dialoga con il futuro in un’armonia estetica senza tempo.
Un Tributo alla Tradizione Fiorentina e allo Spirito Avanguardista di Gucci
Tornare a Firenze, e in particolare a Palazzo Settimanni, rappresenta per Gucci non solo un ritorno alle origini, ma un gesto carico di significato: un omaggio alla propria storia e, al tempo stesso, una dichiarazione di intenti rivolta al futuro. L’Archivio non è più un semplice contenitore della memoria, ma un luogo vivo, dove l’identità della maison si rinnova attraverso linguaggi contemporanei.
La Cruise 2026 incarna pienamente questo spirito. È una celebrazione dell’artigianalità fiorentina, una rilettura delle radici con lo sguardo rivolto all’avanguardia. Firmata dal team creativo interno in attesa dell’arrivo ufficiale di Demna, la collezione segna una fase di passaggio, in cui l’heritage si fonde con la sperimentazione. Materiali pregiati, silhouette audaci e citazioni dalle iconografie storiche si intrecciano in un racconto di eleganza dinamica e visione.
Nel cuore di Palazzo Settimanni, passato e futuro dialogano in modo continuo, dando forma a un nuovo capitolo della storia Gucci.
Un’esclusiva dalla passerella: la Gucci Giglio
Tra le protagoniste della sfilata Cruise 2026, la borsa Gucci Giglio si distingue come simbolo di eleganza e appartenenza. Omaggio al giglio fiorentino — emblema araldico della città sin dal Medioevo — questo modello celebra le radici della Maison con un design che nasce dall’Archivio Gucci di Firenze, fondendo tradizione artigianale e visione contemporanea.
Realizzata in tessuto GG beige e marrone scuro, è impreziosita da finiture Web verde e rosso, doppia G dorata e una pratica pouch staccabile. La fodera verde in cotone e la chiusura magnetica nascosta completano una silhouette capiente e versatile, pensata per accompagnare con stile ogni momento della giornata.
Disponibile in esclusiva online, la Gucci Giglio è già un oggetto del desiderio: un ponte tra heritage e modernità, direttamente dalla passerella al guardaroba.


Demna in Arrivo: Un Nuovo Corso Creativo per Gucci
Dopo l’uscita di Sabato De Sarno nel febbraio 2025, il team interno di Gucci ha portato avanti il progetto creativo con una collezione che getta le basi per il futuro della maison. In attesa di Demna, attuale direttore creativo di Balenciaga, che assumerà ufficialmente la guida creativa di Gucci dopo la sua sfilata haute couture di luglio, la Cruise 2026 si pone come un momento di transizione ricco di significato.
Demna, noto per la sua estetica provocatoria e concettuale, porterà una nuova energia all’universo Gucci. Ma già questa Cruise anticipa un dialogo tra heritage e avanguardia, in linea con l’evoluzione del brand.
Un Evento che Valorizza Firenze come Capitale della Moda e dell’Arte
La sfilata Cruise 2026 consolida Firenze come epicentro della creatività e del lusso. Come sottolineato dalla sindaca Sara Funaro, “questo evento testimonia il ruolo centrale di Firenze nell’ambito del sistema moda, grazie a eccellenze come Gucci, che da sempre valorizzano il territorio e la sua unicità.”
Già nel 2018, la maison aveva scelto la Galleria Palatina di Palazzo Pitti per una precedente sfilata Cruise. La scelta di Palazzo Settimanni per il 2026 riafferma non solo l’importanza di Firenze nella narrazione di Gucci, ma anche la volontà della maison di restituire valore al patrimonio architettonico, culturale e umano della città.
Gucci per la Comunità: Cultura, Ambiente e Responsabilità
Non solo moda. In occasione della presentazione della Cruise 2026, Gucci ha annunciato il suo sostegno all’Estate Fiorentina 2026, un programma ricco di eventi artistici, musicali e culturali, e il suo impegno nel progetto di riqualificazione del Parco delle Cascine. Quest’ultimo, uno dei parchi storici più estesi e significativi della città, sarà al centro di un intervento volto a preservarne la biodiversità e a migliorarne la fruizione pubblica.
Queste iniziative rientrano nella visione sostenibile e inclusiva di Gucci, che vede nella cultura e nell’ambiente due pilastri fondamentali per il futuro. L’impegno verso Firenze non è solo simbolico, ma concreto e radicato.
La Cruise 2026 come Manifesto di identità e visione
La sfilata Gucci Cruise 2026 rappresenta molto più di una semplice presentazione di moda: è un manifesto identitario, un omaggio alla tradizione artigianale fiorentina e una dichiarazione di intenti per il futuro. Attraverso l’ambientazione di Palazzo Settimanni, la maison celebra la propria storia, riafferma il legame con la città natale e traccia una nuova rotta all’insegna dell’eccellenza, della creatività e della responsabilità sociale.
Gucci dimostra ancora una volta di essere molto più di un brand: è un’icona culturale capace di raccontare il proprio tempo e di immaginare il domani. E lo fa, oggi come ieri, partendo da Firenze, il cuore pulsante della sua anima.




