Il cerchio magico tra iperinformazione, supereroi e imprevedibilità
Nella terza giornata della Milano Fashion Week, Prada ha presentato la sua collezione SS25, uno degli eventi più attesi della settimana. Il brand, forte della sua crescente influenza a livello globale, compresa la collaborazione con la casa sorella Miu Miu, continua a essere un punto di riferimento nel mercato del lusso, consolidando il suo successo sia in termini creativi che finanziari.
Il duo creativo formato da Miuccia Prada e Raf Simons non solo piace al pubblico, ma trova riscontro anche nelle performance economiche del marchio. Questo equilibrio tra estetica e business è reso evidente dall’espansione del brand, soprattutto nel mercato asiatico, che oggi insieme a quello americano rappresenta uno dei principali bacini di consumo di lusso.
Una delle mosse chiave per rafforzare questa presenza è stata la collaborazione con la boy band sudcoreana Enhypen, fenomeno del K-pop che ha contribuito ad aumentare il seguito globale di Prada, sia sui social media che fuori dalla passerella. Basti pensare che l’annuncio della sfilata ha raggiunto 25 milioni di like, dimostrando l’enorme potere d’attrazione del brand.
Un altro tassello importante è stato l’inserimento di Miranda July nel progetto creativo. La regista, scrittrice e artista ha collaborato con Prada su più livelli, dalla comunicazione con il pubblico tramite l’intelligenza artificiale a una mostra a Milano che ripercorre la sua carriera trentennale. Questo sottolinea come Prada continui a esplorare nuove strade per coinvolgere il pubblico, andando oltre la moda tradizionale.
Secondo Miuccia Prada e Raf Simons, viviamo in un’epoca di iperinformazione, dove siamo costantemente sommersi da contenuti governati da algoritmi. Tuttavia, se da un lato la tecnologia sembra imporsi con la sua logica e razionalità, dall’altro lato l’essere umano rimane definito dalla sua imprevedibilità, capacità di sfidare le aspettative e rifiutare l’imitazione.
La collezione SS25 nasce proprio per esplorare questo dualismo tra l’ordine algoritmico e la complessità creativa dell’individuo.


La collezione SS25 di Prada
La collezione SS25 di Prada si muove attorno a un concetto chiave: “A sequence of concurrent realities are here dedications to the individual, every look a unique reflection of their present”. Ogni look, infatti, è un tributo all’individualità e riflette in modo unico il momento presente di chi lo indossa, celebrando la diversità e l’autenticità delle esperienze personali. È una collezione che si nutre di un pensiero filosofico profondo, sottolineando il contrasto tra la logica razionale del mondo tecnologico e l’essenza umana che sfugge alle regole.
Il primo look già rompe gli schemi: un viso angelico avanza indossando un capo con pattern a fiori, mentre un abito nero con grandi cerchi tridimensionali attira subito l’attenzione. La passerella si anima con la colonna sonora di Pocket USAdei Suicide, sottolineando l’atmosfera futuristica e provocatoria della sfilata.
Tra i temi ricorrenti emerge il cerchio. Questo compare su gonne metalliche e perforate, cinture indossate sopra pantaloni a vita alta e come elemento decorativo sulle scarpe col tacco. Il cerchio diventa anche un motivo centrale nei coprivolto indossati dai modelli, suggerendo una continuità estetica che lega l’intera collezione.
Il gioco delle sottrazioni è un altro elemento distintivo. La maglieria presenta fori che formano triangoli sul retro, richiamando il monogramma di Prada in modo sottile ma iconico. I vestiti sono abbinati a giacche a vento arancioni. Le calzamaglie a vita alta sono impreziosite da cinture che si sovrappongono in maniera non convenzionale.
Tra gli accessori di spicco della SS25 ci sono una vasta gamma di scarpe. Dalle ballerine alle scarpe con zeppa alta, fino agli stivali camperos in vernice arancione. Le borse rettangolari, colorate e strutturate, rappresentano una delle novità più interessanti.
Mentre gli occhiali oversize coprono gran parte del volto, aggiungendo un tocco futuristico al look.
La collezione non segue una logica temporale lineare. Al contrario, mescola elementi di epoche diverse, creando un dialogo tra passato, presente e futuro che sfida le regole cronologiche tradizionali. Questi contrasti generano contraddizioni e divergenze impossibili da incasellare in una sola categoria, riflettendo la complessità e la pluralità dell’essere umano.
Un altro tema forte è l’idea del supereroe, che diventa un’espressione simbolica della centralità dell’individuo e della sua capacità di trasformarsi attraverso la creatività. Il supereroe rappresenta l’autonomia e il potere di reinventarsi, esaltando il ruolo dell’intelletto e della fantasia come forze capaci di cambiare le regole del gioco. Prada celebra il potere trasformativo della moda. Ogni individuo ha la libertà di plasmare il proprio percorso e stile in modo unico e imprevedibile.
Tutto cambia, ma Prada resta fedele al suo linguaggio intellettuale e trasformativo. La collezione SS25 ha creato una frattura tra coloro che seguono passivamente i trend dettati dagli algoritmi e chi, invece, continua a credere nell’intelletto come vero superpotere.




