Danzare tra Cliché e Nuove Sonorità
Il video ufficiale di “Anema e Core” di Serena Brancale è finalmente online, dando vita al suo ritorno al Festival di Sanremo nel 2025. A dieci anni dalla sua prima partecipazione, la cantante pugliese torna con un brano che omaggia Pino Daniele, unendo la sua passione per la musica con il suo amore per le radici mediterranee.
Con un testo che mescola l’italiano al dialetto pugliese, “Anema e Core” racconta un pezzo della sua identità, mentre la sua voce ricca ed emozionante si fa portavoce di un legame profondo con la sua terra.
Chi è Serena Brancale?
Serena Brancale, nata il 4 maggio 1989 a Bari, è una cantante e cantautrice italiana dalle radici musicali profonde. Cresciuta in una famiglia di artisti, con una madre musicista e un padre ex calciatore, ha sviluppato fin da giovane una passione per la musica. Ha studiato violino e pianoforte, e dopo aver conseguito il diploma in canto jazz al Conservatorio di Bari, ha deciso di trasferirsi a Roma per dare una spinta alla sua carriera.
Il suo debutto nel panorama musicale nazionale avviene nel 2015, quando, a soli 26 anni, partecipa al Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano “Galleggiare“. Da quel momento, la sua carriera decolla. Pubblica due album in studio: Vita da artista nel 2019 e Je sò accussì nel 2022, consolidando il suo stile unico che fonde jazz, pop e sonorità mediterranee.
Nel 2024, Serena conquista il mondo dei social, ottenendo un successo virale su TikTok grazie al brano “Baccalà“, cantato in dialetto barese. Il suo talento si diffonde rapidamente, seguito da altre hit come “La zia” e “Stu cafè“, che la portano anche a esibirsi con Annalisa in un concerto a Bari.
Nel febbraio 2025, a dieci anni dalla sua prima apparizione a Sanremo, Serena Brancale torna sul palco del Festival con “Anema e core“, un omaggio a Pino Daniele. Il brano, pur essendo in italiano, include una parte in dialetto pugliese, una scelta che rispecchia il suo legame profondo con le sue origini e la sua terra. Il suo ritorno al Festival segna un ulteriore capitolo di una carriera che, oltre alla musica, si distingue per l’autenticità e la capacità di trasmettere emozioni genuine.
Serena è una vera e propria artista poliedrica, capace di spaziare dal jazz al pop e di esprimere la sua identità con forza e originalità.
Anema e Core di Serena Brancale
Il video ufficiale di “Anema e Core” di Serena Brancale è un omaggio visivo e musicale alla sua amata Puglia, una regione che ha sempre ispirato la sua arte. Il video si apre con le immagini iconiche di Polignano a Mare, il famoso borgo che si affaccia sul mare, con i suoi balconi sospesi a picco sull’acqua e le sue straordinarie scogliere. Questo paesaggio mozzafiato, che da sempre fa da sfondo a suggestivi tuffi anche per eventi internazionali come quelli organizzati da Red Bull, è il perfetto palcoscenico per l’inizio del viaggio.
In seguito, i borghi pugliesi, con le loro viuzze e l’atmosfera tipica, diventano il set di uno dei momenti più autentici del video, quando Serena si ferma a gustare un caffè Kimbo, simbolo del calore e della convivialità del sud. Il mood vintage, ricco di fascino retrò, è espresso dall’auto cabriolet che Serena guida, attraversando i caratteristici tratturi pugliesi. La destinazione è la Masseria Montenapoleone, una location suggestiva e simbolica, dove il video culmina.
Una serata pugliese
Arrivata alla masseria, Serena incontra il suo amore (anche nella vita reale), intento ad allenarsi con un sacco da pugile. I loro occhi si incrociano, ma è tempo di festeggiare. La scena si trasforma in una tipica festa all’aperto, con un lungo tavolo pieno di piatti di specialità locali, musica e balli che celebrano la cultura e la gioia di vivere della Puglia. I due si abbandonano ai ritmi del Mediterraneo, danzando sotto il cielo estivo, riscaldati dall’atmosfera calda e accogliente della loro terra.
Infine, dopo aver celebrato la tradizione e l’amore, la coppia scappa via in auto, illuminata dalle luci della masseria, lasciando che la notte prenda il sopravvento in un perfetto connubio tra emozione, passione e la bellezza senza tempo della Puglia. Il video di “Anema e Core” diventa così un inno visivo alla terra di Serena, una terra che ha sempre ispirato la sua musica e la sua vita.
La puglia come brand: turismo, moda, design e musica
La Puglia, negli ultimi anni, è diventata un vero e proprio brand che incarna non solo la bellezza dei suoi paesaggi, ma anche un dinamismo culturale che ha preso piede in molteplici settori: turismo, moda, design e musica. L’operazione intrapresa dalla regione ha fatto emergere una Puglia sconosciuta ai più, portandola sotto i riflettori sia a livello nazionale che internazionale. I pugliesi, orgogliosi delle loro radici e della propria terra, sono diventati i principali promotori di questa trasformazione, raccontando il territorio con passione e autenticità.
La musica, naturalmente, è stata parte fondamentale di questa rinascita. Serena Brancale ne è un esempio perfetto: frutto della rivoluzione culturale che sta vivendo la città di Bari, la sua carriera rappresenta la nuova vitalità artistica della Puglia. Tra i vicoli della città c’è fermento non solo dal punto di vista turistico, ma anche creativo, con giovani talenti che emergono e contribuiscono a scrivere una nuova pagina della storia culturale pugliese.
Le collaborazioni
In questo contesto, il video di “Anema e Core” di Serena Brancale va oltre la semplice narrazione musicale: diventa un messaggio di promozione della regione, un perfetto esempio di come il brand Puglia stia facendo rete, mettendo insieme vari settori e realtà locali. La scelta di inserire nel video il caffè Kimbo, un marchio simbolo della convivialità italiana, e la Masseria Montenapoleone, una location che richiama le tradizioni rurali pugliesi, non è casuale. Ogni elemento del video è parte di un racconto che celebra l’autenticità della Puglia e il suo impegno nel costruire una rete di eccellenze.
Non è affatto scontato che realtà locali, come il brand del caffè o una masseria, si uniscano a una produzione musicale, eppure questa collaborazione è un chiaro segno che la Puglia sta dimostrando di poter fare bene, non solo come destinazione turistica, ma come territorio capace di offrire prodotti e esperienze di alta qualità. Naturalmente, tutto ciò non è avvenuto senza difficoltà, ma il successo di queste iniziative testimonia l’efficacia della visione strategica messa in atto e la volontà di far crescere un marchio Puglia che parla di bellezza, tradizione e innovazione.
Making of: i protagonisti dietro il video di Serena Brancale
Il video musicale di Serena Brancale, prodotto da Isola degli Artisti, è un’opera che nasce dalla collaborazione di numerosi talenti, ognuno con un ruolo essenziale nella sua realizzazione.
Dal regista alla truccatrice, ogni figura ha contribuito con passione e competenza alla creazione di un prodotto che non è solo visivamente impattante, ma anche ricco di significato. In questo articolo esploreremo chi sono le persone che hanno reso possibile la realizzazione del video.
Direzione e Produzione
Regia: Manuel Amicucci
Manuel Amicucci è il regista che ha dato vita alla visione del video di Serena Brancale. La sua direzione ha combinato abilità narrativa e creatività visiva.
Scritto da: Carlo Avarello, Manuel Amicucci, Annalisa Andreoli
La sceneggiatura è stata curata da Carlo Avarello, Manuel Amicucci e Annalisa Andreoli, che hanno lavorato insieme per costruire la trama.
Direttore di produzione: Elena Bacci
Elena Bacci ha ricoperto il ruolo fondamentale di Direttore di Produzione, gestendo tutti gli aspetti logistici del progetto. La sua attenzione al dettaglio e la sua capacità di organizzare l’intero processo produttivo sono stati cruciali per il buon esito del video.
Assistenti di produzione: Leonardo Tosolini, Vincenzo Incani, Carlotta Foddanu
Gli assistenti di produzione, Leonardo Tosolini, Vincenzo Incani e Carlotta Foddanu, hanno lavorato fianco a fianco con Elena Bacci, gestendo gli aspetti pratici della produzione sul set.
Backstage: Jim Anthony Clinco
Jim Anthony Clinco ha documentato il making of del video. Ha catturato immagini dietro le quinte che raccontano la preparazione e l’energia che c’è dietro ogni scena, aggiungendo un ulteriore strato di storytelling al progetto.
Tecnica e Cinematografia
Cinematographer: Matteo De Angelis
Il cinematographer Matteo De Angelis ha svolto un ruolo fondamentale nel dare forma visiva alla narrazione. Matteo ha scelto le luci, le inquadrature e le angolazioni che meglio potessero trasmettere l’emozione del video.
Montaggio: Matteo Nash Perri
Matteo Nash Perri ha curato il montaggio, combinando le immagini girate sul set per creare un flusso narrativo che fosse coerente. La sua attenzione al ritmo e ai dettagli ha reso il video scorrevole e dinamico.
Focus Puller: Martin Foglia
Martin Foglia ha avuto il compito di gestire la messa a fuoco durante le riprese, assicurandosi che ogni inquadratura fosse precisa e chiara.
Aiuto Operatore: Pietro Bazzani
Pietro Bazzani ha supportato il lavoro del cinematographer, aiutando con la gestione delle attrezzature e le operazioni sul set.
Drone: Francesco Catanese
Francesco Catanese ha operato il drone, offrendo riprese aeree.
Color Correction: 2m on the rocks
Il team di 2m on the rocks ha curato la color correction del video. Hanno lavorato per garantire che le tonalità visive fossero coerenti e che l’estetica del video si allineasse alla visione creativa del regista.
Acconciatura e Trucco
Hair Dressing & Make Up Artist: Mimmo La Serra
Mimmo La Serra ha curato il trucco e le acconciature.
Hair Dressing: Silvia Pallatella, Federica Troccoli
Silvia Pallatella e Federica Troccoli hanno supportato Mimmo La Serra nella gestione delle acconciature.
Make Up Artist: Eleonora Cucurachi
Eleonora Cucurachi ha lavorato al trucco per esaltare la bellezza naturale dei protagonisti. Ha giocato con luci e ombre per creare il look giusto per ogni scena.
Coreografia e Ballerini
Coreografa: Jasmine Adriano
Jasmine Adriano ha creato le coreografie per il video. Le coreografia sono diventate un elemento fondamentale per dare ritmo e energia alla musica di Serena Brancale. La sua esperienza e creatività sono state essenziali per dare vita ai movimenti e alle danze che animano il video tra movenze latine e caraibiche.
Ballerini
Un gruppo di talentuosi ballerini ha dato vita alle coreografie di Jasmine Adriano, portando sullo schermo una serie di performance coinvolgenti. I ballerini includono:
- Giuseppe Morsillo
- Giacomo De Marco
- Giovanni Tafuni
- Paola Mercidante
- Camilla Quaranta
- Carlotta Quaranta
- Natalia del Nobile
- Jasmine Adriano
- Daniela Valentina Montoya Diaz
- Simona Turbini
- Antonio Ronzino
- Giulia Torrisi
- Aurora Visaggi
- Claudio Morgese
- Gabriella Cutrone
- Leonarda Continisio
La loro energia e la precisione nelle performance hanno dato vita alla coreografia, aggiungendo un impatto visivo potente al video.
Figurazioni Speciali
Sparring: Andrea Catacchio
Andrea Catacchio ha interpretato il ruolo di sparring nel video, aggiungendo una componente dinamica alla narrazione e contribuendo all’atmosfera generale del progetto.
Rent Classica Auto: Raimondo Roseto
Raimondo Roseto ha fornito una rent classica auto, una figura che ha dato un tocco di eleganza e autenticità all’estetica del video, rendendo le riprese ancora più spettacolari.
Location e Ringraziamenti
Masseria Montenapoleone
Un sentito ringraziamento alla Masseria Montenapoleone per la disponibilità della location e l’ospitalità, che ha arricchito l’intero video con la sua bellezza. La location ha contribuito a dare un’atmosfera unica e suggestiva che si riflette nelle immagini finali del video.
REVIEW
Serena Brancale incarna perfettamente il sentimento di rinascita della sua terra, la Puglia. Questa regione sta vivendo un momento di grande riscatto e visibilità.
Il video di Anema e Core cattura senza dubbio l’essenza turistica della Puglia. Tuttavia, la visione della regione risulta stereotipata. È comunque legata a quell’immagine di bellezza che, ogni estate, affascina milioni di visitatori: i paesaggi mozzafiato, le serate estive, il buon caffè e le masserie recuperate.
La domanda che sorge, però, è: davvero la Puglia va raccontata solo attraverso questi cliché?
Il dubbio è legittimo. Sebbene il video faccia un uso evidente di immagini iconiche, non riesce a raccontare la Puglia nella sua totalità. Questo lascia un po’ di insoddisfazione.
Serena, però, merita tutto l’onore per il suo coraggio nel farsi strada nella scena musicale. Il suo sound mescola il passato e, forse, il futuro della sua regione. Questo approccio innovativo è senz’altro un passo in avanti, ma nel video non viene pienamente esplorato.
La vera Puglia, quella che non si vede nei tramonti da cartolina o nelle lunghe tavolate estive, è ancora da raccontare.
Dalla Masseria al Cuore: Serena Brancale e la Puglia Nascosta
Il salto di qualità che ci si aspetta da Serena è proprio quello: non basta un buon budget e qualche collaborazione con brand che, pur essendo presenti nel video, non sembrano aggiungere qualcosa di nuovo alla narrazione. Serena ha talento, e una visione che va oltre le immagini più semplicistiche della sua terra.
Ci aspettiamo che nei prossimi anni riesca a mescolare nuove sonorità, raccontando una Puglia che non sia solo quella del “buon aperitivo” o dei panorami mozzafiato. Ma quella della passione, della musica, dell’amore che ti fa ballare il cuore, come il ritmo del Mediterraneo che Serena sa interpretare così bene.
La Puglia che ci aspettiamo, e che Serena è chiamata a raccontare, è una terra di contrasti, di cultura, di sogni che si mescolano alla realtà. Una Puglia che non sia solo un’immagine da cartolina, ma una storia da vivere, sentire, ballare.
