Sovrapposizioni Infinite e la Complessità dell’Oggi
La storia del marchio Ann Demeulemeester è un capitolo fondamentale nel panorama della moda contemporanea. Il suo stile unisce influenze gotiche, romantiche e androgine a una forte impronta minimalista e decostruzionista. Ann Demeulemeester, nata nelle Fiandre e formata ad Anversa, ha fatto parte del leggendario gruppo Antwerp Six. Questo collettivo di stilisti belgi ha rivoluzionato la moda negli anni ’80, trasformando il Belgio in un centro nevralgico del design internazionale.
Nel 1981, Demeulemeester si laurea all’Accademia Reale di Belle Arti di Anversa. Tra i membri degli Antwerp Six, accanto a lei ci sono nomi come Dries Van Noten, Dirk Bikkembergs e Walter Van Beirendonck. Insieme, hanno definito uno stile innovativo, caratterizzato da silhouette minimali e palette cromatiche sobrie. Le tonalità prevalenti erano il nero, il bianco e il grigio. Ann Demeulemeester ha rapidamente guadagnato fama per il suo approccio androgino alla moda, unendo elementi maschili e femminili in un’estetica unica e riconoscibile.
Il debutto a Parigi nel 1992 segna una svolta nella carriera di Ann. La sua prima collezione viene presentata al pubblico, ottenendo subito grande successo. Da quel momento, il marchio si espande rapidamente. Nel 2013, però, Ann decide di ritirarsi dal mondo della moda. Il marchio, però, continua il suo percorso. Nel 2020, viene acquisito dal Gruppo Antonioli, e nel 2023, il giovane stilista Stefano Gallici, nato nel 1996, diventa direttore creativo.
Stefano Gallici ha il compito di onorare l’eredità di Ann Demeulemeester. Il suo obiettivo è quello di mantenere il legame con il passato, pur introducendo nuove idee. Recentemente, il marchio ha aperto due nuovi punti vendita: uno shop-in-shop di 60 metri quadrati presso la boutique Antonioli di Milano e un corner di 40 metri quadrati nel department store Printemps a Parigi. Entrambi gli spazi sono progettati con un design minimalista, in perfetta linea con l’estetica in bianco e nero del brand.
La collezione SS25 di Ann Demeulemeester
La collezione Primavera/Estate 2025 di Ann Demeulemeester segna un nuovo capitolo sotto la guida di Stefano Gallici. Mentre la moda attuale è spesso dominata dal quiet luxury, con linee semplici e colori neutri, Gallici decide di rompere gli schemi. Propone una visione grunge e rock, combinata con un romanticismo decadente. Questo mix tra la decadenza del romanticismo e l’energia ribelle del rock è uno degli elementi chiave della collezione.
La sfilata inizia in modo audace: una chitarra elettrica rompe il silenzio, segnando l’inizio di uno show dal carattere forte. La passerella è decorata con gigli recisi, un simbolo caro al marchio, che richiama il suo legame con l’estetica gotica e poetica. Le influenze di Gallici provengono da molteplici fonti. I riferimenti vanno dalla cultura rock a icone della controcultura come Dennis Hopper e Jack Kerouac, fino ai testi di Stevie Nicks e alle poesie di Hunter S. Thompson.
Uno degli aspetti più interessanti della collezione è la sua natura co-ed, che unisce abiti maschili e femminili in un continuo gioco di sovrapposizioni. Il primo look è emblematico: una modella dal viso angelico indossa un ensemble fatto di gilet, giacca, gonna lunga e frange. Gli abiti sono così stratificati da rendere difficile distinguere i singoli pezzi. Questa stratificazione, infatti, è uno dei temi principali della collezione.
Il nero, il colore dominante del brand, è interrotto solo da piccoli accenti di bianco. Un esempio è una camicia indossata sotto la giacca, che crea un contrasto leggero ma significativo. Mentre i look si susseguono, materiali come il denimfanno la loro comparsa. I jeans ampi e comodi aggiungono un tocco urbano alla collezione. Le t-shirt, volutamente logorate e consumate, hanno un aspetto vissuto, con buchi che ricordano l’intensità delle notti rock.
Nonostante il nero sia predominante, c’è un piccolo tocco di lilla nella palette cromatica. È l’unico colore che spezza la monocromia, dando un accento inaspettato alla collezione. Gli accessori giocano un ruolo cruciale: le corone di metallo indossate dai modelli evocano immagini di guerrieri moderni, aggiungendo una dimensione quasi mitologica all’intera presentazione. Inoltre, colonne e amuleti usati come gioielli trasformano i modelli in figure enigmatiche e misteriose.
Il Messaggio della Collezione: Stratificazione e Ribellione Contro il Conformismo
La collezione SS25 di Ann Demeulemeester è più di una semplice serie di abiti. Rappresenta un vero manifesto estetico, una riflessione sulla complessità del mondo moderno. Stefano Gallici, attraverso la sua interpretazione del marchio, respinge qualsiasi tentativo di semplificazione. In un momento storico in cui molti brand puntano su uno stile minimalista e conforme, lui sceglie di proporre una moda complessa e stratificata.
Ogni capo della collezione porta con sé un messaggio di ribellione. Gallici si oppone alle tendenze uniformi e omologate della moda contemporanea. Preferisce abbracciare la complessità e le contraddizioni del presente. La stratificazione non è solo un elemento estetico, ma diventa un simbolo della profondità e della difficoltà di vivere in un mondo sempre più sfaccettato. La moda, in questo contesto, diventa un mezzo per esprimere la propria identità in modo ricco e stratificato, senza conformarsi a standard predefiniti.
Gallici non si limita a riproporre l’eredità del marchio. Al contrario, reinterpreta il DNA di Ann Demeulemeester, mantenendo fedeltà ai suoi valori fondamentali ma introducendo al contempo una visione fresca e moderna. Questa collezione è una chiara dichiarazione di intenti. La moda non deve essere semplice o convenzionale. Deve riflettere la complessità della vita e delle emozioni umane.
La collezione Primavera/Estate 2025 si rivela così un capitolo importante nella storia del brand. Con questa proposta, Stefano Gallici dimostra di avere una visione audace e originale, che rifiuta il conformismo per abbracciare la vera essenza di Ann Demeulemeester. La ribellione rock continua, ma ora è arricchita da un nuovo linguaggio stilistico.
