Il rinascimento della moda: fuori dai castelli e tra i giovani
Dolce e Gabbana ha presentato la collezione FW25 alla Milano Fashion Week, celebrando una nuova visione della moda contemporanea.
Il duo creativo ha trasformato la sfilata in un’esperienza tra teatro e streetwear, raccontando attraverso un party il concetto di “cool girl” di oggi. Vestiti gioiello, sensualità e influenze urban hanno caratterizzato una collezione che rompe gli schemi e si avvicina alla nuova generazione.
Una celebrazione della contemporaneità
Lo show si è aperto con la nuova campagna pubblicitaria con protagonista Vittoria Ceretti, immortalata a New York in un viaggio tra moda e urban culture. L’evento ha attirato una lunga lista di celebrità in front row, tra cui Kim So-hyun, Choi San, Michele Morrone, Alessia Marcuzzi, Naomi Campbell, Achille Lauro, Annalisa, Blanco, Heart Evangelista, Leonie Hanne, Fai Khadra, Delilah Belle, Tamara Kalinic, Jessie Andrews, Sandra Shehab, Veneda e Sydney Lima.
La collezione FW25 è un tributo ai giovani e alla loro modalità di interpretare la moda oggi: autentica, fluida e priva di confini.
La location: il Metropol, icona di stile
Il Metropol di Via Piave, sede storica di Dolce & Gabbana, ha ospitato lo spettacolo in un’atmosfera suggestiva e teatrale. Originariamente una sala cinematografica degli anni ’40, lo spazio è stato trasformato in un ambiente polivalente di 3500 mq, con un’estetica che fonde modernità e richiami alla tradizione. L’iconica facciata è caratterizzata da lame verticali di acciaio che creano un effetto cinetico a seconda della luce, mentre l’interno è un omaggio al design italiano con pavimenti in pietra basaltina scura e pareti in vetro nero lucido.
L’evento si è poi spostato all’esterno con una passerella elevata, raggiungibile tramite due gradinate. Al centro della scena, Victoria De Angelis dei Måneskin ha animato il party con una performance live, vestendo un look della collezione e creando la colonna sonora dello show.
I look della sfilata Dolce & Gabbana FW25
All’esterno del Metropol, un pubblico entusiasta ha cercato di intravedere l’evento, sottolineando la necessità di rendere la moda più accessibile. Il dibattito sull’apertura dei fashion show al grande pubblico si fa sempre più attuale, mentre la sfilata ha dato spazio a un’interpretazione moderna della moda che si nutre di influenze street e couture.
La collezione si distingue per abiti gioiello, che illuminano la passerella con cristalli e pietre preziose, veri protagonisti dello show. Il mood iniziale trae ispirazione dagli anni ’20, con vite scivolate, piume e dettagli decorativi oscillanti. Pizzi, ricami, Swarovski e piume impreziosiscono vestitini e jeans, mentre i capi si alternano tra tagli sartoriali e volumi morbidi.
Oltre al classico nero e alla seta, emergono tocchi di colori audaci e pattern animalier. L’attenzione ai dettagli è evidente anche nello styling: le modelle indossano cappellini maschili, creando un effetto casual e spontaneo, mentre giacche oversize si sovrappongono a lingerie e sottovesti sensuali. Cargo pants tempestati di gioielli aggiungono un tocco urban, fondendo comfort e glamour.
DOLCE E GABBANA FW25: Un nuovo linguaggio della moda
Dolce & Gabbana ridefinisce il concetto di moda, allontanandosi dalle rigide strutture del passato per abbracciare una visione più libera e inclusiva. La nuova generazione non vede la moda solo come un’espressione estetica, ma come uno strumento per affermare la propria individualità.
La collezione FW25 racconta questa trasformazione: un vero e proprio rinascimento della moda. I vecchi schemi vengono abbandonati e lo stile diventa un dialogo tra passato e futuro, tra streetwear e couture, tra maschile e femminile.
Nel panorama attuale, molti brand restano arroccati nelle loro posizioni elitarie. Dolce & Gabbana dimostra che la vera esclusività non è chiusa nei castelli della moda. Vive nelle strade, tra le persone, nelle nuove generazioni pronte a riscrivere le regole dello stile.
