JACQUEMUS SS25

Passato Contemporaneo: Art Déco, Pop Art e le Silhouette di Matisse

JACQUEMUS SS25 – La Paris Fashion Week uomo 2025 si è conclusa con una delle sfilate più attese e affascinanti della stagione: la presentazione della collezione Primavera/Estate 2025 di Jacquemus. Con una visione audace e un equilibrio perfetto tra il passato e il presente, Simon Porte Jacquemus ha scelto una location unica, lontana dai soliti palcoscenici glamour della moda, per offrire al pubblico un’esperienza immersiva. L’ultimo giorno della Paris Fashion Week ha visto la sfilata di una collezione che non solo ha sorpreso per la sua bellezza visiva, ma anche per il suo approccio più intimo e personale.

Un Omaggio al Passato: L’Art Déco e la Pop Art

La collezione SS25 di Jacquemus è un vero e proprio viaggio nel tempo, dove il passato incontra la contemporaneità. Per l’occasione, Simon ha scelto di ambientare la sfilata in un luogo iconico di Parigi: l’appartamento progettato dal celebre architetto Auguste Perret, situato al 51 di rue Raynouard, nella zona collinare di Passy. Questo luogo, un capolavoro dell’architettura del XX secolo, ha ospitato un evento che non si limitava alla moda, ma che diveniva un’esperienza culturale a tutto tondo.

Perret è noto per il suo approccio rivoluzionario nell’utilizzo del cemento armato, e questo appartamento rappresenta un perfetto equilibrio tra neoclassicismo e minimalismo moderno. La bellezza architettonica di questo spazio ha fatto da sfondo a una sfilata che ha catturato l’essenza di un design senza tempo, che sa parlare al passato ma anche al presente.

L’influenza dell’Art Déco si riflette nella scelta dell’ambiente e nelle linee fluide e geometriche che caratterizzano la collezione di Jacquemus. Il contrasto tra elementi di modernità e tradizione si fonde alla perfezione nella creazione di silhouette uniche e straordinarie, che sembrano uscire direttamente da un quadro di Henri Matisse. Ogni abito sembra una scultura, un’espressione viva di eleganza e arte, in cui la moda diventa un’estensione del corpo, una tela sulla quale si raccontano storie di bellezza e di tempo che non passa.

JACQUEMUS SS25: “La Croisière” – Un Viaggio nel Tempo

La collezione di Jacquemus per la stagione SS25 porta il nome evocativo di “La Croisière” o, in italiano, “La Crociera”. Il titolo non è casuale, poiché l’intera presentazione richiama un viaggio, non solo fisico, ma soprattutto emotivo e temporalmente evocativo. Simon ha voluto mettere a nudo la sua visione, con un approccio che si allontana dalle sfilate più spettacolari e performative, prediligendo un’atmosfera più intima e personale. La sfilata si svolge all’interno dell’appartamento parigino di Perret, un ambiente che sembra quasi un’opera d’arte vivente.

In questo spazio ricco di storia e di bellezza senza tempo, Simon Porte Jacquemus ha esposto una collezione che non si limita a raccontare di moda, ma che parla anche di sperimentazionelibertà creativa e dell’intenzione di superare le tradizionali dinamiche delle sfilate di moda. La sua dichiarazione d’intenti è chiara: creare una moda che vada oltre le tendenze e che diventi una forma di espressione artistica. Il risultato è un perfetto equilibrio tra passato e futuro, un incontro tra il classico e l’avanguardia.

La Bellezza delle Silhouette: Un Dialogo con Matisse

Una delle caratteristiche distintive di questa collezione è l’uso delle silhouette. I capi di Jacquemus sembrano essersi ispirati ai celebri quadri di Matisse, con le sue forme morbide e sinuose che si intrecciano perfettamente con la sensualità e l’eleganza della moda. I volumi accentuati, in particolare nelle gonne a bolla e nei caban con le spalle ingrandite, ricordano le linee astratte e fluide tipiche delle opere del pittore francese. Questo tipo di silhouette non solo celebra la bellezza della figura umana, ma gioca anche con le proporzioni e con il concetto di spazialità.

Un altro elemento distintivo della collezione sono gli accostamenti di colori vivaci e la sperimentazione con formati inaspettatiJacquemus non ha paura di osare e di giocare con le dimensioni e le linee, creando un linguaggio visivo unico che mescola l’influenza dell’arte contemporanea, in particolare la Pop Art, con il savoir-faire parigino. I cappottiche ricordano le forme del celebre Museo Peggy Guggenheim o gli orecchini a forma di banana, che omaggiano la Pop Art di Andy Warhol, sono tra i punti salienti della collezione.

Inoltre, il ritorno al glamour degli anni ‘50, con abiti che rimandano alla figura iconica di Marilyn Monroe, ha aggiunto una dimensione nostalgica e cinematografica alla sfilata. Abiti che sembrano usciti da un film in bianco e nero, ma che vengono reinterpretati in chiave moderna, con linee e volumi più arditi, che mantengono però un forte legame con il passato.

Le Calzature e gli Accessori: Dettagli di Grande Ricerca

Non si può parlare di una collezione di Jacquemus senza menzionare gli accessori. La ricerca sui dettagli è uno degli aspetti che definisce il lavoro del designer francese. Le scarpe con il tacco, a punta e intrecciate, sono una delle novità più significative della SS25, portando una ventata di freschezza e di innovazione nell’accessorio moda. Per l’uomo, il mocassino con una suola ampia, diversa dalla forma tradizionale della scarpa, rappresenta una fusione tra comfort e design.

Ma forse il vero pezzo forte sono le sneakers, che segnano un passo avanti nella collaborazione continua tra Jacquemus e Nike. Per questa stagione, il brand ha rivisitato le Moon Shoes, le prime sneakers di Nike, con una tonalità giallastra e la caratteristica suola Waffle, creando un omaggio alla storia dello sportswear, ma con un tocco di alta moda che solo Jacquemus sa dare.

Un Finale Memorabile: La Musica e il Viaggio a Spasso nel Tempo

Lo spettacolo si è concluso con un tributo alla musica francese, sulle note di una delle canzoni più iconiche di Édith Piaf, “Mon Dieu”. La scelta di questa canzone non è casuale, in quanto rappresenta l’omaggio di Jacquemus alla tradizione musicale francese, che si fonde perfettamente con l’estetica della collezione. La musica ha dato un ulteriore strato emotivo alla sfilata, creando un’atmosfera intima e sognante, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio nel tempo.

La sfilata SS25 di Jacquemus è senza dubbio una delle più significative della sua carriera, segnando un punto di transizione importante. Sebbene l’hype sia ancora una componente fondamentale del suo lavoro, questa collezione ha dimostrato che Simon è pronto a intraprendere una nuova strada. La ricerca della sartoria, della creazione senza tempo e della capacità di sfidare il tempo sono i nuovi obiettivi di Jacquemus. Con questa collezione, il designer francese sta sicuramente dando vita a un nuovo capitolo della sua carriera, cercando di guadagnarsi un posto nel mondo della couture francese e di lasciare un’impronta che duri nel tempo.

jacquemus-SS25-la-croisiere-paris-fashion-week-2025-looks
Jacquemus SS25 “LA CROISIÈRE” – I Look

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto