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MUSEI DI MILANO

Gli Imperdibili durante la Milano Design Week 2024

Nel cuore pulsante della Milano Design Week 2024, i musei della città si trasformano in straordinarie cornici culturali, offrendo agli amanti dell’arte, dell’architettura e del design un’esperienza indimenticabile. Attraverso una miriade di mostre, installazioni e eventi, questi luoghi iconici, carichi di storia e di significato, si animano, invitando i visitatori a esplorare la creatività umana in tutte le sue forme.

Da Palazzo Reale alla Triennale, dal Museo del Novecento al Mudec, ogni museo offre un viaggio unico attraverso il panorama artistico e culturale di Milano. Qui, opere d’arte classica e contemporanea, progetti architettonici visionari e innovativi oggetti di design, si fondono in un’intensa esperienza sensoriale e intellettuale.

Durante la Milano Design Week, i musei diventano teatri viventi di ispirazione e scoperta, accogliendo visitatori da tutto il mondo desiderosi di immergersi nell’estetica e nell’intelletto che permeano la scena artistica e del design milanese. Ogni esposizione è un’opportunità per esplorare nuove prospettive, scoprire talenti emergenti e riflettere sulle sfide e le possibilità del mondo contemporaneo.

In un contesto urbano effervescente come Milano, la Milano Design Week rappresenta un momento di eccellenza creativa e di incontro culturale. I musei della città, con le loro preziose collezioni e le loro iniziative speciali, giocano un ruolo fondamentale nel rendere questa esperienza indimenticabile per visitatori e cittadini. Ogni visita è un’opportunità per celebrare l’arte, l’architettura e il design come espressioni vitali della nostra identità e della nostra creatività collettiva.

LE MOSTRE IMPERDIBILI DURANTE LA MILANO DESIGN WEEK 2024

L’arte e l’architettura dei Musei di Milano meritano sicuramente di essere inclusi nel proprio itinerario durante la settimana della Milano Design Week e oltre. È importante notare che la settimana della moda segue immediatamente il Miart 2024 e la Milano Art Week (8-14 aprile).

Il Museo del Novecento ristrutturato da Italo Rota

Tra i Musei milanesi spicca il Museo del Novecento, che ospita opere di artisti rinomati come Picasso, Fontana e Warhol, offrendo una vasta collezione di capolavori del XX secolo. Inoltre, l’edificio stesso è un’opera d’arte, caratterizzato da una sovrapposizione di portali che si affacciano su piazza Duomo, rendendolo un simbolo architettonico della città. Questa struttura è stata ristrutturata da Italo Rota, un celebre architetto scomparso il 6 aprile, che indubbiamente si colloca tra i principali esponenti dell’architettura del Novecento.

  • Museo del Novecento: L’architettura di Italo Rota
    Dove: Piazza Duomo 8, Milano

La Pinacoteca di Brera e l’installazione di Bulthaup

La Pinacoteca di Brera, probabilmente il più importante tra i musei d’arte a Milano, accoglie una straordinaria collezione di opere che spaziano dal Trecento ai nostri giorni. Tra i dipinti più noti figurano opere di Mantegna e Tintoretto, che incantano i visitatori con la loro bellezza senza tempo.

Oltre alla vasta raccolta artistica, la Pinacoteca di Brera ospita un’installazione curata da Bulthaup, che introduce nuovi concetti e ispira le persone a percepire gli spazi da una prospettiva diversa. Questa iniziativa offre ai visitatori l’opportunità di vivere il Salone del Mobile di Milano in modo unico e innovativo, arricchendo ulteriormente l’esperienza artistica e culturale della città durante la settimana del design. Questa installazione rientra dentro il programma degli eventi della Brera Design Week.

  • Bulthaup: From space to place
    Dove: Cortile d’Onore Pinacoteca di Brera, Via Brera, 28, Milano 

Palazzo Reale la mostra di Dolce e Gabbana e l’installazione di Grohe

Palazzo Reale ha rappresentato per secoli il fulcro amministrativo di Milano e del Regno del Lombardo-Veneto, prima di trasformarsi in una sontuosa residenza reale fino al 1919, quando passò al demanio e fu destinato a ospitare mostre ed esposizioni di prestigio. Tra queste, spiccano la mostra dedicata a Cézanne e Renoir, l’affascinante esibizione su De Nittis, definito “Pittore della vita moderna”, l’incantevole collezione di opere di Brassai, intitolata “L’occhio di Parigi”, e la straordinaria esposizione di Dolce e Gabbana, intitolata “Dal cuore alle mani”, che ripercorre il processo creativo dell’alta sartoria italiana.

Un’altra gemma da non perdere è la mostra gratuita “Tesori Riflessi“, che celebra cinque artisti eccezionali attivi tra il XVIII e il XIX secolo, i cui capolavori hanno influenzato moda, gusto e design dei secoli successivi. Tra questi troviamo il mosaicista Giacomo Raffaelli, la manifattura Manfredini, il decoratore Giocondo Albertolli, l’arazziere Michel Audran e il rinomato scultore Antonio Canova.

Inoltre, GROHE fa il suo ritorno al Fuori Salone 2024 con un’esperienza immersiva unica presso una delle location più prestigiose di Milano: Palazzo Reale. Ispirata all’ex giardino del Cortile d’Onore, questa installazione straordinaria omaggia la storia millenaria dell’edificio mescolando sapientemente elementi naturali e architettonici. In tal modo, si crea un viaggio sensoriale incentrato sul potere rivitalizzante dell’acqua.

  • GROHE SPA: Installation e la mostra “Tesori Riflessi
    Dove: Palazzo Reale – Piazza Del Duomo, 12, Milano  

Il ruolo centrale dell’ADI Design Museum nella Milano Design Week: esplorando le radici storiche e il futuro del design contemporaneo

Durante la Milano Design Week, l’ADI Design Museum sarà al centro di un’ampia gamma di eventi e installazioni, pensati per esplorare in profondità il mondo del design contemporaneo e le sue radici storiche. Questo calendario di appuntamenti coinvolgerà una varietà di protagonisti provenienti sia dall’Italia che dall’estero, offrendo agli appassionati di design un’esperienza ricca e stimolante.

Tra le mostre più attese vi è “ORIGIN of SIMPLICITY. 20 Visions of Japanese Design“, curata da Rossella Menegazzo con progetto grafico e allestimento di Kenya Hara. Questa mostra offre una prospettiva inedita sul design giapponese e il suo rapporto con le forme della natura, attraverso una selezione di 150 opere che spaziano dall’artigianato al design contemporaneo.

Un’altra mostra di rilievo è “Feeling Good – Caimi, Design per il futuro“, curata da Aldo Colonetti e Valentina Fisichella. Il progetto di allestimento di Matteo Vercelloni e progetto multimediale di Ex Anima. Questa esposizione si concentra sul riformismo progettuale e riflette sul metodo di lavoro dell’azienda Caimi, proponendolo come modello di sviluppo per il futuro.

Inoltre, la mostra “Ottchil Design – OD / KOREA 옷칠디자인” mette in evidenza la connessione tra il design Made in Italy e quello coreano. Evidenzia l’importanza di questa relazione per il sistema produttivo italiano. Allo stesso tempo, “L’attimo prima – Edra” presenta una selezione di oggetti di Francesco Binfaré. Sigilla la duratura sinergia tra il marchio Edra e l’innovazione del designer.

Tra le altre mostre in programma durante la Milano Design Week, spiccano “CHINA & DESIGN | ZONA SARPI”, “LISTEN – THINK – DO”, e “AD AQUAM – RUBINETTERIE TREEMME”. Queste esposizioni offriranno ulteriori spunti di riflessione e ispirazione per gli appassionati di design.

Oltre alle mostre, il museo ospiterà una serie di eventi e installazioni, tra cui l’esposizione della collezione permanente del premio Compasso d’Oro. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per esplorare la storia e l’evoluzione del design italiano attraverso una selezione di opere iconiche.

  • ADI Design Museum
    Dove: Piazza Compasso d’Oro 1, Milano  

Triennale

La Triennale, situata all’interno del prestigioso Palazzo dell’Arte, rappresenta una delle istituzioni culturali di spicco nella vivace scena milanese. Conosciuta a livello internazionale, offre una vasta gamma di mostre d’arte, design, architettura e moda, oltre a spettacoli teatrali, performance, concerti, talk e incontri.

Tra le sue iniziative di rilievo, spicca l’organizzazione dell’Esposizione Internazionale, un evento triennale di portata globale dedicato al design e all’architettura.

In aggiunta alla sua programmazione culturale, la Triennale ospita anche il Museo del Design Italiano, che presenta una parte della collezione permanente dell’istituzione, e un teatro con un ricco programma di spettacoli, danza, musica e performance.

Durante la Milano Design Week, la Triennale si distingue per la qualità delle mostre proposte. Tra queste, “Ettore Sottsass Design Metaphors” offre uno sguardo privilegiato sulle fotografie scattate da Sottsass tra il 1972 e il 1978, focalizzate sull’architettura, il design e l’abitare.

Un altro appuntamento imperdibile è rappresentato dalla mostra “Io sono un drago, La vera storia di Alessandro Mendini“, una retrospettiva che celebra l’opera poliedrica di Mendini, architetto, designer, artista e teorico. La mostra si arricchisce di eventi correlati, tra cui l’installazione “What? Un omaggio di Philippe Starck ad Alessandro Mendini” e il DJ SET “The Night of the Dragon”.

Design Walk in Budapest è un’altra tappa interessante, un omaggio alla scena creativa della capitale ungherese che coniuga tradizione e modernità. Allo stesso modo, la mostra dedicata a Cini Boeri nella Biblioteca del Parco offre uno sguardo avvincente sulle creazioni della progettista nel contesto suggestivo dell’edificio progettato da Ico Parisi e Silvio Longhi.

Infine, “Universo satellite, 25 anni del SaloneSatellite” celebra un quarto di secolo di questa importante manifestazione del design internazionale, evidenziando il suo ruolo cruciale nel lancio di giovani talenti nel mondo del design.

  • Triennale Milano
    Dove: Viale Alemagna 6, Milano  

Le affascinanti Mostre del MUDEC

Esplorando le Culture del Mondo: Le Affascinanti Mostre del MUDEC

Il Museo delle Culture di Milano, noto come MUDEC, è un’importante istituzione inaugurata nel 2015, in concomitanza con l’Expo, dedicata alla valorizzazione e alla ricerca interdisciplinare sulle culture globali. All’interno del MUDEC sono conservati reperti e collezioni delle Raccolte extraeuropee del Castello Sforzesco.

Tra le straordinarie mostre in corso, spicca “Martin Parr – Short & Sweet“, una grande esposizione dedicata al rinomato fotografo documentarista britannico Martin Parr. Con oltre 60 fotografie selezionate personalmente da Parr, la mostra offre uno sguardo unico sui temi che lo hanno reso famoso, dalla vita quotidiana alle dinamiche del turismo. Inoltre, il corpus di immagini della sua celebre serie “Common Sense” arricchisce ulteriormente l’esposizione, offrendo una panoramica completa del suo lavoro.

Picasso, La metamorfosi della figura” rappresenta un’altra imperdibile mostra del MUDEC. Attraverso un viaggio nella ricca produzione artistica di Picasso, dalla sua gioventù fino alle opere più mature, la mostra esplora il suo rapporto con l’arte ‘primigenia’ e primitiva, offrendo un’interpretazione innovativa del suo straordinario genio creativo.

Inoltre, “EXPOSURE – Arte, culture, moda dentro e fuori la vetrina” offre una riflessione sulla tradizionale concezione della vetrina e il suo ruolo nei progetti espositivi. Curata da Katya Inozemtseva e Sara Rizzo. La mostra esplora il modo in cui le vetrine museali influenzano la percezione delle opere. Offre al contempo interventi artistici contemporanei che sfidano i limiti dello spazio espositivo tradizionale.

Attraverso queste straordinarie mostre, il MUDEC continua a offrire ai visitatori un’esperienza culturale unica e stimolante. Come museo contribuisce alla promozione e alla comprensione delle molteplici sfaccettature delle culture globali.

  • Mudec
    Dove: Via Tortona 56, Milano  

Il genio creativo di Gaetano Pesce: “Nice to See You” alla Biblioteca Ambrosiana

La prestigiosa Biblioteca Ambrosiana ospita l’esposizione “Nice To See You” di Gaetano Pesce. Situata all’interno della suggestiva Sala Accademie, questa mostra offre un’occasione unica per immergersi nell’universo creativo di Pesce.

Gaetano Pesce, celebrato come maestro e rivoluzionario nel campo del design, dell’architettura e della scultura, ci ha lasciati il 4 aprile a New York, la città che ha chiamato casa dal 1983. Conosciuto come un creatore visionario, Pesce ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del design contemporaneo.

La mostra “Nice to See You” è un omaggio commovente a questo grande talento, presentando una selezione di circa trenta opere, alcune delle quali inedite e molte realizzate negli ultimi anni (2023-2024). Tra queste, si possono ammirare oggetti di design intrisi di significati profondi e portatori di messaggi, tutti firmati dallo stesso pesciolino colorato che è diventato un’icona del lavoro di Pesce.

Affiancando l’esposizione interna, un’imponente installazione all’aperto intitolata “L’uomo stanco” cattura lo sguardo dei visitatori, arricchendo ulteriormente l’esperienza artistica offerta dalla mostra.

In questo contesto straordinario, la Biblioteca Ambrosiana si trasforma in uno spazio di riflessione e ammirazione per il genio creativo di Gaetano Pesce. Celebra così il contributo senza pari che il maestro ha dato al mondo dell’arte e del design contemporaneo.

  • Biblioteca Ambrosiana: “Nice to see you”
    Dove: Piazza Pio XI 2, Milano  

Fondazione Prada

La Fondazione Prada, istituzione culturale fondata nel 1993 e presieduta da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, si distingue per la realizzazione di progetti multisensoriali che abbracciano l’arte contemporanea, il cinema, la fotografia, la filosofia, la danza e l’architettura.

Attualmente, la Fondazione presenta una vasta retrospettiva dedicata all’artista italiano Pino Pascali (1935-1968), il cui lavoro innovativo ha influenzato generazioni successive di artisti e critici. Curata da Mark Godfrey, la mostra si articola in quattro sezioni che offrono una panoramica dettagliata sulla produzione artistica di Pascali.

Distribuita in tre edifici della sede milanese della Fondazione Prada – il Podium, la galleria Nord e la galleria Sud – la mostra presenta quarantanove opere dell’artista provenienti da musei italiani, internazionali e collezioni private. Oltre alle opere di Pascali, sono esposti lavori di altri artisti del secondo dopoguerra, insieme a una selezione di fotografie e video che ritraggono l’artista con le sue creazioni.

Il percorso espositivo, ideato da 2×4, offre una visione approfondita della pratica artistica di Pascali. La prima sezione esamina il suo approccio innovativo alle mostre, mentre la seconda parte esplora i suoi interventi in importanti esposizioni collettive. La terza sezione si concentra sull’interazione tra Pascali e le sue sculture attraverso le fotografie degli artisti Claudio Abate, Andrea Taverna e Ugo Mulas. Infine, la quarta sezione analizza l’uso dei materiali naturali e industriali da parte di Pascali, studiandone l’origine, l’impiego commerciale e il loro sviluppo nel tempo.

Questa retrospettiva offre un’opportunità unica per immergersi nell’universo creativo di Pino Pascali e apprezzare il suo impatto duraturo sul panorama artistico internazionale.

  • Fondazione Prada
    Dove: Largo Isarco 2, Milano  

Fondazione Pirelli HangarBicocca e l’arte contemporanea

La Fondazione Pirelli HangarBicocca, conosciuta anche come HangarBicocca, rappresenta uno spazio espositivo dedicato all’arte moderna e contemporanea, situato nel vivace quartiere Bicocca di Milano. Nato dalla riconversione di uno stabilimento industriale della società AnsaldoBreda, acquisito successivamente dalla Pirelli nel 2004, l’HangarBicocca offre oggi 1500 metri quadri di gallerie espositive.

Attualmente, il centro ospita due mostre di rilievo nel panorama artistico contemporaneo. In primo luogo, la mostra dedicata a Chiara Camoni, figura di spicco dell’arte italiana contemporanea, offre un’ampia panoramica sulla sua pratica artistica, che spazia dal disegno alle stampe vegetali, dal video alla scultura, con una particolare predilezione per la ceramica. La mostra, allestita in Pirelli HangarBicocca, presenta il più vasto corpus delle opere di Camoni mai esposte prima, arricchito da una serie di nuove produzioni. L’architettura dell’esposizione si ispira al concetto di collettività e raccoglimento, evocando forme reminiscenti del giardino all’italiana tardo-rinascimentale e degli anfiteatri antichi.

Inoltre, la mostra incentrata sull’artista internazionale Nari Ward esplora il suo approccio unico alle installazioni, realizzate con materiali comuni e familiari, arricchiti da stratificazioni di riferimenti sociali e storici. Attraverso la trasformazione di oggetti di uso quotidiano, Ward offre nuove prospettive sulla memoria e sulla trasformazione, affrontando tematiche cruciali come l’identità, le questioni razziali, la giustizia e il consumismo. La retrospettiva presso Pirelli HangarBicocca presenta una selezione di opere che indagano la ricerca artistica di Ward, con un focus particolare sul concetto di tempo. Attraverso video, lavori sonori, sculture performative e installazioni, la mostra offre una profonda immersione nella pratica artistica trentennale di Ward, presentando sia opere storiche sia nuove produzioni, e ponendo l’accento sulla performatività e sulla collaborazione nell’arte contemporanea.

  • Fondazione Pirelli HangarBicocca
    Dove: Via Chiese 2, Milano  

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