Sovvertire il consumismo e la Milano Fashion Week
SUNNEI FW25 – La Milano Fashion Week di febbraio 2025 ha visto il ritorno in scena di uno dei brand più discussi degli ultimi anni: Sunnei.
Una sfilata che ha spostato il focus dalla passerella tradizionale al cuore della città , portando una ventata di freschezza in un contesto che da sempre celebra l’opulenza e l’esclusività .
L’evento non ha solo sorpreso il pubblico con il suo approccio innovativo, ma ha anche lanciato una provocatoria riflessione sul consumismo e sul ruolo della moda nella società odierna. In un angolo di Milano, tra il fervore della Fashion Week, una nuova narrazione si fa strada, lontana dai riflettori del mainstream.
Un ritorno tra i vicoli di Milano, SUNNEI FW25: la nuova visione di Sunnei
Il brand Sunnei, che quest’anno festeggia il suo decimo anniversario, ha scelto di sfilare in un modo che nessuno si sarebbe aspettato: non su una passerella, ma per le strade di Milano, in un’assolata giornata invernale. Un’ambientazione che sembra sfidare le convenzioni della moda tradizionale, puntando l’attenzione sulla gente comune e sugli spazi non celebrati dalle grandi sfilate.
Il video di alcune signore che, dall’alto di un balcone, osservano il defilé di Sunnei senza sapere che quel momento sarebbe diventato virale è il simbolo di una moda che si fa vedere senza il bisogno di essere celebrata dai grandi media. In un mondo dominato dall’influenza delle case di moda tradizionali e delle loro sfilate avvolte da speculazioni commerciali, Sunnei opta per un approccio più sincero, con un obiettivo preciso: spingere verso una rivoluzione del consumismo.
Questa dichiarazione di intenti si riflette nel modo in cui Sunnei ha scelto di fare parlare di sé durante la settimana della moda. In tutta Milano, il brand ha cosparso la città di manifesti con citazioni tratte dalle review di giornali di moda iconici come Vogue, BOF (Business of Fashion) e The New York Times, quasi a denunciare una sorta di assenza da parte di questi media, ma anche la propria presenza come voce fuori dal coro.
Un gesto che sfida la tradizione e invita a riflettere sul significato della moda, sull’autenticità e su come questa possa superare i confini imposti dal consumismo.
Il duo creativo: Loris Messina e Simone Rizzo
Dietro il successo del brand c’è il lavoro di due menti creative: Loris Messina e Simone Rizzo. In una giornata che potrebbe sembrare ordinaria per chi non è coinvolto nel mondo della moda, i due designer non hanno tradito le aspettative, portando in passerella una collezione che gioca con minimalismo, sartoria, forme e colori, senza mai risultare troppo eccessiva o forzata.
Il loro linguaggio è stato chiaro: un’interpretazione moderna della moda, priva delle convenzioni classiche, ma ricca di eleganza e freschezza.
La collezione FW25 gioca con l’uso di colori block, come il rosa, il giallo, il verde, ma anche il marrone, il grigio e il blu. Questi colori sono combinati sapientemente per creare look che non passano inosservati ma che, al contempo, non risultano mai sopra le righe.
La collezione spazia tra pullover fluffy, gonne asimmetriche e stampe optical, conferendo un’aria di continuità e freschezza all’intero progetto. Ogni modello, inoltre, porta con sé una borsa bianca con il logo Sunnei, quasi a ribadire il concetto di accessorio funzionale, la cui semplicità è al contempo l’essenza della proposta.
Accessori e techwear: il futuro della moda secondo Sunnei
Gli accessori giocano un ruolo centrale nella proposta di Sunnei, come da tradizione del brand. Occhiali da sole dalle montature futuristiche, borse a tracolla che sembrano prendere ispirazione dall’abbigliamento sportivo e sacchetti minimalisti sono solo alcuni degli oggetti che si mescolano tra loro, creando un’armonia tra praticità e stile.
Il focus sugli accessori non è solo estetico: attraverso l’uso di dettagli techwear, come le zip e le linee più strutturate, Sunnei ridefinisce l’idea di contemporaneità , portando la moda verso un nuovo concetto di utilità senza sacrificare lo stile.
I modelli indossano abiti pratici, versatili, pensati per essere indossati ogni giorno, ma con un tocco di originalità che li rende unici. Il guardaroba proposto dal brand svela un nuovo tipo di streetwear, che fonde sportività e raffinatezza, creando un mix di eleganza informale e funzionalità che risponde alle esigenze di chi è sempre in movimento ma non vuole rinunciare a un’immagine curata.
Milano, consumismo e la Milano Fashion Week
Un altro aspetto fondamentale che emerge dalla collezione SUNNEI FW25 è la critica sottile e raffinata al consumismo dilagante e alla cultura della moda che regna durante la Milano Fashion Week. La sfilata di Sunnei è, di fatto, una riflessione sulla corsa al consumismo che caratterizza la città di Milano, soprattutto nei giorni della fashion week, quando il mercato della moda si trasforma in una macchina vorace che consuma, crea e rigetta.
In un sabato pomeriggio tipico, dove le persone si affacciano sui negozi e i consumi raggiungono il loro apice, Sunnei propone una visione alternativa, una moda che non si adegua al sistema, ma che prova a infrangerlo.
Questo è anche un messaggio rivolto alla stessa Milano Fashion Week, che troppo spesso diventa la vetrina per il consumismo sfrenato, senza mai fermarsi a riflettere su quale sia il vero ruolo della moda nel panorama sociale ed economico odierno.
Sunnei, con la sua scelta di portare la sfilata in strada e di abbracciare un approccio più genuino e autentico, ci invita a considerare una nuova visione per la moda, una visione che vada oltre il lusso ostentato e il consumo fine a sé stesso.
Il futuro di Sunnei: una rivoluzione in solitaria?
Nonostante il successo e l’approvazione di una community sempre più fedele, Sunnei si trova oggi di fronte a una sfida: come espandere il suo messaggio e la sua visione senza perdere la sua identità ?
La saturazione della propria nicchia di mercato, infatti, sta diventando un ostacolo per il brand. Con la sua comunicazione sempre più focalizzata sulla comunità e sulle sue origini, Sunnei rischia di non riuscire a conquistare nuovi target e mercati.
La sfida per il futuro sarà quindi quella di ridefinire la propria strategia di marketing, cercando un equilibrio tra l’autenticità del messaggio e l’espansione a nuovi orizzonti.
Il messaggio che emerge dalla collezione SUNNEI FW25 è forte e chiaro: “siamo rimasti da soli a fare la rivoluzione”. Sunnei sembra consapevole del suo ruolo di outsider nella moda e, con la sua proposta, sta cercando di rivedere il proprio approccio, affinché la rivoluzione della moda non rimanga solo un’idea, ma diventi una realtà .
La strada è tortuosa, ma la visione è chiara: Sunnei non vuole solo essere un brand, ma un movimento, una voce che risuona forte contro l’industria.
