ULLA JOHNSON SS26

Il sogno pittorico prende forma: Helen Frankenthaler come musa della femminilità

Per la SS26, Ulla Johnson sceglie come musa Helen Frankenthaler, pittrice statunitense tra le figure di spicco del Color Field e dell’espressionismo astratto. Nata a New York nel 1928, Frankenthaler ha trasformato il panorama artistico americano del dopoguerra attraverso opere come Mountains and Sea, in cui l’olio sembra diventare acquerello grazie alla tecnica Soak Stain.

La sua capacità di creare vasti campi di colore, in cui le emozioni sono racchiuse non in narrazioni figurative ma in tensioni cromatiche e spaziali, ha influenzato generazioni di artisti. Johnson coglie l’essenza di questa poetica: la sensazione di libertà illimitata, la fluidità dei confini e la forza sottile del colore diventano per la designer strumenti per esprimere una femminilità consapevole e potente.

Non si tratta di decorazione, ma di traduzione in tessuto di una visione artistica, dove ogni piega, drappeggio e sfumatura cromatica riflette l’infinito gioco di forme e spazi tipico di Frankenthaler.

Il dialogo tra tessuti e colori

La collezione SS26 traduce la pittura in moda con una poetica precisa e misurata. Tessuti diafani, leggeri come sospesi nell’aria, evocano l’effetto liquido dei pennelli di Frankenthaler, mentre frange, piume e dettagli tridimensionali aggiungono ritmo e movimento, trasformando la passerella in un campo di colore vivo.

La palette spazia dai toni pastello ai blu profondi e ai rossi vibranti, interpretando la pittura come un linguaggio emozionale, non come semplice ornamento. Le silhouette oscillano tra abiti ariosi, fluidi separati e un tailoring morbido che mantiene un equilibrio tra eleganza bohemien e funzionalità urbana, riflettendo la ricerca di Johnson di coniugare bellezza e praticità.

Ogni capo porta con sé un senso di leggerezza emotiva e poetica, dove il colore non è mai superficiale ma veicolo di una narrazione visiva.

Continuità poetica e forza sottile

SS26 è una conferma della capacità di Johnson di tradurre la propria estetica in un linguaggio coerente e raffinato. La collezione non mira a shockare o rivoluzionare la moda contemporanea, ma propone un’esplorazione meditata dei codici del brand: femminilità, leggerezza e pittoricità si intrecciano in un equilibrio sofisticato.

La presenza costante dei riferimenti a Frankenthaler, seppur a volte ridondante, non diminuisce l’impatto emotivo, ma crea una tensione tra memoria artistica e modernità sartoriale. Johnson dimostra che la forza può risiedere nella coerenza e nella precisione del dettaglio, e che la bellezza non è mai neutra: è uno strumento di potere, una forma di resistenza delicata.

SS26 è una collezione che parla al corpo e allo sguardo, un dialogo tra moda e arte che non sacrifica eleganza per concetto, ma lo rende tangibile attraverso il colore, il movimento e la leggerezza dei materiali.

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ULLA JOHNSON SS26 – i look

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