Vienna Design Week 2025

La città come palcoscenico creativo: itinerari, distretti e innovazione

Dal 26 settembre al 5 ottobre 2025 Vienna si prepara a tornare al centro della scena internazionale del design con la 19ª edizione della Vienna Design Week, uno dei festival più innovativi e multidisciplinari d’Europa.

Ogni anno, il festival trasforma la città in un laboratorio diffuso, con oltre 200 eventi distribuiti in più di 50 location, in cui il design non è solo oggetto ma esperienza, riflessione e strumento di dialogo con la società, la storia e la vita quotidiana. La Vienna Design Week invita a osservare il mondo attraverso il progetto, esplorando il ruolo del design nella convivenza urbana e nelle interazioni tra persone, città e comunità internazionali.

Il festival si muove tra architettura storica e spazi riqualificati, cortili nascosti, botteghe artigiane e showroom contemporanei, trasformando ogni quartiere in un palcoscenico creativo.

La città diventa così un percorso continuo di scoperte, in cui il visitatore è chiamato a leggere la Vienna contemporanea attraverso il linguaggio del design, intrecciando arte, artigianato, innovazione tecnologica e sperimentazione sociale.

Zone tematiche e percorsi

Novità dell’edizione 2025 è la suddivisione del programma in zone tematiche, ideate per guidare il pubblico lungo itinerari creativi che collegano il centro storico al nuovo Festival Headquarters in Wiedner Hauptstraße 52, fino ai quartieri emergenti a ovest della città. Questo approccio permette di scoprire Vienna non solo come capitale storica e culturale, ma anche come città viva, in continua trasformazione, in cui design, urbanistica e vita quotidiana si intrecciano.

Il Festival Headquarters, cuore del programma, occupa una ex concessionaria costruita negli anni ’50, lodata dall’architetto e critico Friedrich Achleitner per la “leggerezza e audacia della costruzione” e la capacità di incarnare lo spirito futurista dell’epoca. Oggi, lo spazio è stato trasformato in un ambiente flessibile e luminoso, in cui ampie vetrate e soffitti alti permettono di ospitare esposizioni, installazioni site-specific e talk internazionali. Qui, il visitatore può vivere un’esperienza immersiva tra oggetti, progetti sperimentali e interventi architettonici che dialogano con la memoria della città e il suo sviluppo urbano.

Oltre al quartier generale, le zone tematiche comprendono percorsi che attraversano cortili nascosti, laboratori artigianali storici, gallerie e spazi urbani riqualificati. Ogni percorso è concepito come un racconto, un invito a scoprire connessioni tra tradizione, innovazione e cultura contemporanea, offrendo un’esperienza di design diffuso che si estende al di là delle singole esposizioni.

FOKUS 2025: il design che riflette sul tempo e sulla fragilità

Tra i format più attesi della Vienna Design Week 2025 c’è la collettiva FOKUS, dedicata quest’anno al tema “Ageing”. La curatrice estone Sandra Nuut ha selezionato designer emergenti e internazionali per riflettere sul tempo che passa, sulla fragilità e sulla bellezza dell’invecchiamento, trasformando un tema universale in progetti poetici, visionari e sperimentali.

Le opere presentate spaziano dall’oggetto funzionale alla scultura domestica, combinando materiali innovativi, tecniche artigianali e narrazione emotiva. Ogni pezzo diventa così un invito a leggere il tempo e la vita quotidiana attraverso il design, proponendo un dialogo tra estetica, funzionalità e introspezione. FOKUS non è solo una mostra, ma un percorso sensoriale e concettuale che invita il pubblico a riflettere sulle trasformazioni personali e sociali legate all’invecchiamento.

Passionswege: la collaborazione tra artigianato e sperimentazione internazionale

Il progetto Passionswege conferma la vocazione della Vienna Design Week a unire designer internazionali e botteghe storiche, creando installazioni che fondono memoria, tecnica e innovazione. Le Swedish Girls, duo noto per l’ironia e la contaminazione tra cultura pop e manualità, collaborano con Cucina Alchimia, trasformando lo spazio in un laboratorio sensoriale in cui cibo, design e interazione si incontrano.

Parallelamente, il designer tedesco Kai Linke lavora con la storica Schnitzstube Stadlhofer, esplorando il legame tra memoria e sperimentazione attraverso installazioni che reinterpretano l’artigianato tradizionale in chiave contemporanea.

Passionswege rappresenta un cuore pulsante del festival, mostrando come la Vienna Design Week riesca a mettere in dialogo passato e futuro, tradizione e innovazione, cultura locale e visione internazionale, offrendo esperienze progettuali che vanno oltre la mera estetica e coinvolgono il pubblico in un processo di scoperta e partecipazione.

Talk e dibattiti: il design come strumento di lettura critica

I talk e i dibattiti della Vienna Design Week 2025 si concentrano principalmente nelle MEETING SUITES by Bene, creando un luogo di confronto internazionale sullo stato del design contemporaneo.

Tra i momenti più significativi ci sono “Context, Context, Context” con l’architetto londinese Sam Jacob, che analizza come il design possa interpretare e influenzare le percezioni urbane e culturali, e “Design Scroll”, in cui le curatrici Isabelle Angèle e Nina Sieverding, insieme al meme account b0ysfirm, esplorano nuovi linguaggi digitali e strategie narrative nel design contemporaneo.

Il duo artistico honey & bunny chiude un progetto democratico partecipativo nei mercati viennesi, trasformando gli spazi pubblici in luoghi di dibattito e coinvolgimento civico. Questi incontri dimostrano come il festival affronti non solo l’aspetto estetico o funzionale del progetto, ma anche il suo ruolo sociale, culturale e politico, invitando il pubblico a riflettere sul rapporto tra design e vita urbana.

Giovani talenti e nuove sperimentazioni

La Vienna Design Week continua a dare visibilità ai giovani designer e ai collettivi emergenti, creando un dialogo tra sperimentazione e funzionalità. SHIFT, collettivo della UdK di Berlino, propone progetti orientati alla sostenibilità e all’innovazione sociale; Endless Flat Studio presenta corpi luminosi scultorei sospesi tra arte e design; Inantdesign porta oggetti stampati con materiali eco-friendly; Georg Adam reinventa i mattoni industriali come oggetti ceramici tra seduta e scultura.

Accanto a loro, designer affermati come Flora Lechner, Leo Mühlfeld e Steven Dahlinger, premiati ai Falstaff LIVING Design Awards, testimoniano la vitalità della nuova generazione. IKEA, con un’installazione curata da Atelier Karasinski, reinterpreta oggetti quotidiani in chiave esperienziale, mentre il percorso Design Everyday raccoglie i migliori oggetti d’uso quotidiano in Austria, dialogando con l’approccio sperimentale della collettiva FOKUS.

Città come palcoscenico

La Vienna Design Week 2025 conferma la sua identità coraggiosa e ibrida: un festival che non mostra semplicemente oggetti, ma interroga il progetto, accosta sperimentazione e funzionalità, passato e futuro, tradizione e innovazione. La città stessa diventa un percorso di scoperta, con ogni quartiere e ogni edificio che raccontano storie, accolgono installazioni e dialogano con il pubblico. Ogni visita diventa esperienza sensoriale e culturale, un invito a guardare la vita quotidiana con occhi nuovi e a immaginare scenari futuri.

L’ingresso è per lo più gratuito, rendendo il festival accessibile a tutti, dai curiosi ai professionisti del settore, dagli studenti agli appassionati. La Vienna Design Week non è solo una celebrazione del design, ma una piattaforma culturale viva, dove la creatività diventa linguaggio universale e la città si trasforma in un laboratorio aperto a tutti.

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