Tra parola, corpo e suono: al PAC di Milano un omaggio immersivo all’eredità inquieta di Pier Paolo Pasolini
Cinquant’anni dopo la sua morte, Pier Paolo Pasolini continua a parlare al presente. Le sue parole, i suoi film, le sue idee sul potere e sulla libertà restano una bussola per chi cerca senso nell’arte e nella società. A raccogliere questa eredità inquieta è PASOLINI 50, un evento speciale che il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea e Le Cannibale presentano il 1 e 2 novembre 2025 a Milano.
Due giornate tra teatro, installazioni sonore e riflessione, per entrare – con tutti i sensi – nell’universo pasoliniano, tra poesia, politica e visione.
Un viaggio teatrale con Motus
Protagonista del programma è la compagnia Motus, da sempre tra le più radicali e innovative del panorama teatrale italiano. In scena porta Come un cane senza padrone_reading, ispirato a Petrolio, il romanzo incompiuto che racchiude il cuore più oscuro e visionario del pensiero pasoliniano.
La voce di Emanuela Villagrossi guida lo spettatore dentro un flusso di parole e immagini: un viaggio nella crisi dell’identità contemporanea, tra corpo e mente, realtà e artificio.
Il reading diventa una specie di confessione collettiva, dove la parola si fa suono, ritmo, respiro. Un Pasolini spogliato e intimo, che continua a interrogare le nostre contraddizioni.
Lezioni di creatività: il suono come archivio emotivo
Prima di ogni performance, nel foyer del PAC, il pubblico sarà accolto dall’installazione sonora Lezioni di creatività di Stefano Ghittoni, musicista e produttore milanese conosciuto per i suoi progetti raffinati tra elettronica e ambient.
L’opera mescola frammenti di film e interviste di Pasolini, voci d’archivio e musiche di Modugno, Morricone, Bonnie “Prince” Billy e altri artisti.
Il risultato è un paesaggio sonoro sospeso tra nostalgia e presente, dove le parole del poeta si dissolvono e riaffiorano come onde, restituendo un Pasolini vivo, fragile e ancora provocatorio.
Un dialogo tra arti e linguaggi
PASOLINI 50 rinnova la collaborazione tra Le Cannibale, realtà milanese che da anni unisce musica, arti performative e pensiero critico, e il PAC, luogo simbolo della ricerca contemporanea.
Insieme, i due partner propongono un progetto che non celebra il mito, ma riaccende il dialogo con un autore che ha ancora molto da dire sul nostro tempo. Due giornate per incontrare Pasolini non come figura del passato, ma come presenza viva, capace di scuotere ancora le coscienze e gli immaginari.
Pasolini oggi
“PASOLINI 50” non celebra semplicemente un anniversario: è un’esperienza immersiva.
Un invito a riscoprire, con occhi e orecchie attenti, la forza di un artista che ha saputo scandagliare le contraddizioni del suo tempo — e, inevitabilmente, le nostre.
Nel buio del teatro e tra le vibrazioni sonore, le parole di Pasolini ritornano vive, mai ferme nel passato.
Non come memoria nostalgica, ma come interrogativo pulsante: “Cosa resta della verità quando la realtà si maschera da finzione?”
Programma
Sabato 1 novembre
- 20:45 – Installazione sonora: Stefano Ghittoni | Lezioni di Creatività
- 21:45 – Spettacolo: Motus | Come un cane senza padrone_reading
Domenica 2 novembre
- 18:30 – Installazione sonora: Stefano Ghittoni | Lezioni di Creatività
- 19:30 – Spettacolo: Motus | Come un cane senza padrone_reading
- 20:45 – Installazione sonora: Stefano Ghittoni | Lezioni di Creatività
- 21:45 – Spettacolo: Motus | Come un cane senza padrone_reading
Location:
PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea
Via Palestro 14, Milano