Super design Show 2024 di Superstudio

“THINKING DIFFERENT – everything, everywhere, everyone”

Nel mondo del design, ci sono luoghi che vanno oltre la semplice esposizione di oggetti d’arte e innovazione. Superstudio è uno di questi. Con il suo avveniristico concetto “THINKING DIFFERENT – everything, everywhere, everyone“, questo spazio abbraccia coloro che sono pronti a osare, a pensare al di fuori degli schemi convenzionali.

Il Superdesign Show, un evento iconico che ha definito il panorama del Tortona Design District fin dal lontano 2000, si prepara a presentare la sua edizione del 2024. Un’edizione che invita espositori e visitatori a esplorare nuovi orizzonti e ad abbracciare la sfida di un pensiero diverso. Qui, tradizioni rivisitate, mondi virtuali, tecnologie umanizzate, rispetto per la natura e materiali rigenerati si fondono armoniosamente. Insieme a scelte inclusive, etica ed estetica, questi elementi si intrecciano nello scenario generale.

Con la partecipazione di 11 nazioni, il coinvolgimento di 3 continenti, e oltre 80 aziende, il Superdesign Show 2024 si conferma ancora una volta come un punto di riferimento imperdibile per designer, aziende e appassionati. Questo evento offre l’opportunità di esplorare le ultime tendenze e le visioni future del design.

Nel mentre, Milano, già riconosciuta come la Capitale del Design, si prepara ad accogliere la Design Week e il Salone del Mobile. Questo progetto, curato dal Politecnico di Milano e supportato dal Salone del Mobile, coinvolge tutte le realtà del Fuorisalone, del quale Superstudio è stato uno dei pionieri.

In un momento in cui il mondo del design cerca costantemente nuove ispirazioni e sfide, Superstudio e il Superdesign Show 2024 si ergono come fari guidanti, illuminando il cammino verso una visione più audace e inclusiva del futuro del design.

Qui il sito dell’evento.

Il tema dell’anno: “THINKING DIFFERENT – everything, everywhere, everyone”

L’imperativo “Think different!” si erige come fondamento di ogni approccio progettuale contemporaneo, richiedendo un’ardua sfida nel reinventare ciò che sembra già essere stato scoperto e conquistato.

In un mondo in cui l’innovazione è la chiave, il tema dell’anno, “THINKING DIFFERENT – everything, everywhere, everyone”, invita ad espandere il design internazionale verso ambiti inusuali, contemplando una vasta gamma di fruitori e mescolando l’essenza locale con gli ideali globali.

Questa audace prospettiva guida anche la scelta di un inedito colore verde brillante per le pareti del Superdesign Show, evocando la natura, la pace e l’allegria.

Dietro le parole chiave che adornano le pareti dell’evento si celano progetti di design che celebrano la genialità umana, irripetibile e insostituibile da qualsiasi intelligenza artificiale.

L’interrogativo stimolante “Why Not?” amplifica ulteriormente questa prospettiva, evidenziata e accentuata dalla mostra del graphic artist Daniele Cima.

Esplorando l’rizzonte Asiatico del Design: tra Tradizione e Innovazione

All’interno del Superdesign Show, l’affluenza sempre più massiccia dei paesi asiatici costituisce un vero e proprio crocevia di creatività e ispirazione.

Da Tokyo a Slow Hand Design Thailand, ogni partecipante offre una prospettiva unica sull’innovazione e sulla ricca tradizione culturale della regione.

Il percorso attraverso il continente si dipana, portando i visitatori attraverso le strade intricate della creatività, fino alla Cina, dove gli elementi d’arredo di grado Past-new evidenziano l’abilità nel coniugare tradizione e modernità.

Inoltre, le aziende giapponesi presentano con orgoglio il frutto della loro evoluzione, come i 100 tipi di nero creati da Kawashima Selkon Textiles, dimostrando una maestria nel fondere antico e moderno.

In termini di tecnologie all’avanguardia, Web3, offerto da software come FORUM8, apre nuove frontiere nel design. Parallelamente, LEXUS pone l’attenzione sulla mobilità elettrica, lanciando sfide verso un futuro sostenibile. Progetti come i cuscini “umanizzati” di Japan Tobacco Inc. e il rito autentico del tè di Teaste it offrono una pausa di riflessione e relax, trasportando i visitatori in un mondo di calma e contemplazione, arricchendo ulteriormente l’esperienza asiatica al Superdesign Show.

Super design Show 2024: tra spazio reale e spazio digitale

Le nuove dimensioni della creatività rivelano l’inesauribile potenziale dell’ingegno umano, che trova nella tecnologia non un limite, ma un amplificatore della propria capacità inventiva.

Attraverso i tre SuperDigital Virtual Point creati da Superstudio, i visitatori possono immergersi in un universo digitale dove ologrammi, metaverso, avatar, intelligenza artificiale ed esperienze immersive diventano protagonisti assoluti.

Progetti come SLIDE, che ci fanno vivere il mondo del design in modo unico, le opere di Flavio Lucchini nell’arte e le creazioni nel campo della moda, sono solo alcuni esempi di come l’anima digitale di Superstudio si manifesta. Questa stessa anima è dietro il progetto SURTECO, dove spazi bianchi si trasformano in ambienti vividi grazie alla realtà virtuale.

L’ibridazione è al centro del progetto HABITS DESIGN, che immagina un futuro prossimo in cui la tecnologia ha acquisito un’intelligenza emotiva e sensibile, quasi umana. Oggetti comuni come lampade e appendiabiti vengono trasformati in entità reattive agli stimoli dell’ambiente circostante.

Ma l’interazione tra il regno digitale e quello fisico non si ferma qui.

PIXOM, infatti, fonde materiali sostenibili, design generativo, intelligenza artificiale, stampa 3D e robotica in un connubio sorprendente.

Visioni del futuro: la Generazione Z rivoluziona il Design

Attraverso un dialogo costruttivo e un’azione congiunta per affrontare le sfide globali, la Generazione Z si distingue al Superdesign Show.

Gli studenti visionari della Jönköping University reimmaginano un classico del design svedese, mentre l’Istituto Marangoni Milano – The School of Design propone elementi d’arredo per un’ipotetica estensione del brand Cappellini dedicata ai “digitarians” della Gen Z.

L’attenzione al mondo universitario si concretizza nel tema del talk “The role of education for the future of design”, segnando l’inizio di una collaborazione che porta il Superdesign Show a New York con ICFF + Wanted, con appuntamento presso il FLA FlavioLucchiniArt Museum il 17 aprile alle 11:00.

Design Sostenibile e le Innovazione Eco-Friendly

Nel contesto di un’economia circolare, mirata all’efficienza energetica e al massimo utilizzo delle risorse, i concetti di riciclo e rigenerazione aprono orizzonti promettenti. Numerosi progetti al Superdesign Show abbracciano il tema della sostenibilità, a partire dalla scelta degli arredi di The Good Plastic Company per l’infopoint e l’installazione da loro realizzata con StudioXAG, dimostrando come anche la plastica possa rinascere e diventare protagonista nell’arredamento.

La celebrazione del legame intrinseco tra umanità e natura è evidente nelle installazioni di PNA-Pietra Naturale Autentica e LAPILLI con FoodDesignStories, che trasformano la pietra lavica in rivestimenti e arredi eleganti, esaltando il connubio tra bellezza naturale e design. NichelcromLab dialoga con la natura attraverso le superfici specchianti dell’acciaio inox, riflettendo il verde di una vera foresta, in un’installazione site specific dello scultore Michele D’Agostino.

Non solo elementi naturali, ma anche materiali realizzati dall’uomo nel completo rispetto dell’ambiente, trovano spazio nella collettiva di Materially Now, approfondendo e trasformando materiali che definiscono il presente e segnano la strada del futuro con la presenza dei progetti di numerose aziende.

L’Oasi della Casa Contemporanea: Home Now

La casa si trasforma in un’oasi su misura per le esigenze e i desideri contemporanei, grazie alle atmosfere inusuali ricreate da MURALS WALLCOVERINGS attraverso il loro approccio originale.

Inoltre, i morbidi cuscini e coperte avvolgenti di SLOWLI concept offrono ulteriore comfort. Le cucine innovative della linea next125, nel cuore di una straordinaria installazione progettata dall’archistar Diébédo Francis Kéré, arricchiscono l’esperienza abitativa. Emozionanti nella loro leggerezza sono gli intrecci geometrici della fibra di carbonio dei prodotti di Karbony, che regalano al visitatore uno spettacolo di luci e ombre.

Nella casa contemporanea, il water-bidet diventa un must, presentato da Geberit con un’esperienza che trasporta il visitatore in un vortice di acqua virtuale. Mentre Heilig Objects esprime la sua voglia di distinguersi attraverso arredi dalle forme e dai colori particolari, Stoneform utilizza il design come strumento per favorire la fusione armoniosa tra spazio e natura.

Made in Italy. CNA porta in scena una selezione di oggetti che aprono il dialogo tra creatività, eredità culturale e visioni futuristiche dell’artigianato italiano. Un approccio simile a quello di Mirage, che mette in luce la dedizione dell’azienda all’eccellenza e alla sostenibilità ambientale. Un valore che si ritrova anche in NOBI, l’azienda toscana che trasforma lo spazio abitativo in un’opera d’arte, e in OLMAR 1957, che con i suoi oggetti di design trasmette calore radiante, sanifica e purifica gli ambienti.

Arte e Design al Super Design Show 2024

Nel contesto del Superdesign Show, l’arte si fonde con il design, creando un dialogo dinamico e stimolante. Rafael Lanfranco celebra le sue origini con i Peruji, portando archetipi peruviani nella modernità della Pop Art. Anche per i dieci artisti cechi che animano l’installazione di Designblok Cosmos, presentata dal Prague International Design Festival Designblok, il legame con le radici è evidente. Nel mentre, una luminosa installazione di Kevin Chu per Creazione SUGO, con gli arredi creativi di Andrea Cingoli per Concepticon, trasporta l’arte nell’area asiatica. In Italia, il GRUPPO SOGIMI e la sua installazione IN-FORMA indagano la filosofia dei materiali, mentre le proposte innovative di Qeeboo, ideate dai designer Marcantonio e Stefano Giovannoni, sfidano il pubblico a osare l’impossibile insieme al graphic artist Daniele Cima e al suo provocatorio “Why not?”.

All’interno del “museo d’impresa” del Superstudio, il FLA FlavioLucchiniArt Museum, un’esposizione rinnovata di Lucchini – oro e bianco/nero – dissolve il confine tra arte, moda e design. Le opere iconiche di Cappellini, disegnate dai più grandi designer, permeano ogni angolo delle 18 stanze, creando un’atmosfera unica. Nel frattempo, lo spazio The Lab, riservato agli artisti emergenti, ospita l’installazione “Bring me a Higher Love” di Sebastiano Pelli, dove i bagliori dorati dell’ottone si mescolano all’elemento acqua, dando vita a un’esperienza materica ed emozionale.

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