Incontri tra città e mare, per chi ama la vita
“La misura dell’amore è amare senza misura”
Recita l’invito, adornato da una squadra metallica e una matita, evidente omaggio al tempio del design milanese, la Triennale, situata nel Parco Sempione accanto all’iconico Castello Sforzesco.
Sabato De Sarno, direttore creativo, ha tessuto per la collezione SS25 uomo di Gucci un incontro armonioso tra moda e design, storia e contemporaneità, presente e futuro, celebrando chi semplicemente ama.
L’amore di Sabato per la moda traspare chiaramente: dietro il suo sguardo timido e imbarazzato, ogni saluto agli ospiti è un ritorno di tutto l’affetto che nutre. Non altrettanto amore, però, riceve dalla critica internazionale, che troppo spesso attacca il designer senza approfondire il suo lavoro e il racconto che porta avanti.
La sfilata della Primavera Estate Uomo 2025 di Gucci si è svolta alla Triennale di Milano, un evento aperto al pubblico che ha visto modelli e il direttore creativo sfilare all’aperto, discendendo dall’iconica scala a chiocciola.
Nel foyer, la frase dell’invito campeggiava sul pavimento d’ingresso.
La collezione è un’ode alla libertà. Celebra gli incontri tra la città e la spiaggia, tra individui che amano la vita. Questi incontri si materializzano in un mix di tonalità elettriche e tradizionali, dove silhouette squadrate si uniscono a ricami e stampe estive, e in interpretazioni moderne della sartoria accanto a nuove borse che giocano con volumi e materiali.
La collezione ss 25 uomo di Gucci “Incontri”
La collezione uomo SS25 di Gucci di Sabato De Sarno è una celebrazione audace di amore e arte attraverso colori vibranti, design degli accessori e moda contemporanea. Sabato gioca con audacia con i colori e introduce nuovi pattern che decorano le camicie estive con infinita varietà e vivacità.
Lo show è stato anticipato sui social da Ghali, Carlo Ludovico Borromeo, Clemént e George, invitati a esplorare Milano e godere della bellezza di momenti spontanei nella città. Lo stile urbano si fonde con il classicismo della Triennale Milano, scelta non casuale come location. Questo cuore culturale della città, dedicato al design, all’architettura e alle arti visive e performative, ha accolto la visione di Sabato De Sarno e la sua ricerca continua dei legami tra arte e moda.
I modelli hanno sfilato lungo l’iconica scala a chiocciola della Triennale, abbracciati dal pubblico. Sabato ha così voluto unire moda, design e pubblico, incarnando quello che lui chiama “la misura dell’amore”.
La precisione dei tagli e delle silhouette, insieme all’intensità dei colori, definiscono la nuova collezione. Sabato De Sarno parte dalla tradizione per creare silhouette nuove e sorprendenti, arricchite da dettagli contrastanti, frange di perline e stampe vivaci ispirate all’estate.
I look della collezione sono arricchiti dalle punte scultoree di stivali e mocassini. Inoltre continua l’evoluzione delle iconiche scarpe con Morsetto secondo la visione di Sabato De Sarno. La suola sagomata della sneaker Gucci cub3d, con l’Interlocking G in effetto 3D, ritorna su un nuovo modello di slip-on in neoprene.
Per la Primavera Estate 2025, la borsa Gucci B si rinnova in nuove dimensioni. Questa include anche una super mini, mentre le borse in pelle imbottita dai colori vividi sono caratterizzate da una costruzione morbida. Gli occhiali dal design robusto, indossati o portati all’indietro, sono sostenuti da cinturini logati Gucci.
L’incontro tra città e mare si riflette nei pattern a tema surfwear, ispirati chiaramente da “Barbarian Days” di William Finnegan. Il surf è un’arte di paradossi. Nel surf il desiderio di visibilità si mescola al desiderio di solitudine con le onde, scomparendo dietro un sipario di schiuma.
Le stampe estive includono palme, delfini, foglie di ibisco e giubbotteria a frange che evocano l’estetica degli ombrelloni da spiaggia.
Il lavoro sui nuovi accessori include anche sorprendenti look total black, che offrono una pausa visiva all’interno della ricca palette di colori studiata con cura.
Sabato De Sarno è sicuramente uno dei giovani designer italiani più noti a livello internazionale. Affronta con successo il ruolo complesso di capo creativo di uno dei brand più discussi del momento.
La sua risposta alla critica è chiara: solo l’amore e l’arte possono salvare il mondo. Per lui, visitare i musei, come ha fatto con la precedente sfilata alla Tate Modern, è entrare in luoghi protetti che ispirano sicurezza e stimolano l’immaginazione verso nuovi orizzonti.
Uno spazio che permette un autentico “viaggio”, senza tempo!
