L’alchimia tra i nuovi tessuti e la ceramica
La linfa vitale di Dior, secondo Kim Jones, risiede negli elementi artigianali e nelle competenze degli atelier che collaborano con la maison. La collezione SS25 uomo di Dior, presentata durante la settimana della moda uomo parigina, mette in evidenza questa nuova alchimia tra i tessuti innovativi e la ceramica.
Il direttore creativo per le collezioni uomo, Kim Jones, intreccia l’elemento biografico con la vita del ceramista Hylton Nel. Secondo Jones, Christian Dior, Hylton Nel e lui rappresentano percorsi paralleli con storie diverse: vite dedicate alla ceramica, alla pittura, alla produzione artigianale e all’abbigliamento. C’è una comune dedizione all’arte e alle arti applicate che tutti condividono. Questo intreccio di arti è il fulcro della collezione e il concept della sfilata.
Vengono ripresi i motivi, le figure e il monumentalismo dell’artigiano sudafricano. La moda si appropria così di idee locali, portandole a un livello di messaggio globale e universale. L’abbigliamento da lavoro maschile e i capi d’archivio dell’Haute Couture femminile trovano nuovi significati in questa stagione, combinando funzionalità, longevità e tradizione.
Il connubio tra moda e artigianato crea un’opera autentica che fonde diverse culture, da Parigi al Sudafrica.
La Collezione SS25 di Dior uomo
Kim Jones guarda al linguaggio della ceramica per la collezione primavera-estate 2025 di Dior uomo, mescolando i tagli sartoriali dell’archivio con elementi umili e nobili della ceramica.
La scenografia della sfilata rende subito chiaro il tema: grandi sculture di Hylton Nel, tra cui gatti e opere concettuali, si alternano lungo la passerella. L’arte contemporanea si fonde con influenze dalla ceramica cinese, dalle piastrelle islamiche, dal simbolismo dei gatti nell’arte egizia, dalla scultura buddista e dalle figure dell’arte africana. Hylton Nel, che oggi vive a Calitzdorp, in Sudafrica, porta un linguaggio visivo distintivo e innovativo.
I capi sartoriali e le giacche presentano volumi arrotondati, che conferiscono loro una sensualità unica. L’Haute Couture d’archivio rinasce grazie a un bozzetto inedito di un cappotto di Saint-Laurent per l’autunno-inverno 1958, realizzato per la prima volta in questa collezione e disponibile in due colori: ricamo marrone e avena beige. Il cappotto ha un taglio sartoriale a mezzo cerchio sul retro, ispirando altri look sartoriali.
Il colletto a sciarpa, proveniente da un capo di Saint-Laurent chiamato “Négatif” (autunno-inverno 1960), è qui realizzato con una pseudostruttura di ceramica, frutto di un processo artigianale unico che ha richiesto mesi di lavoro. I capi di maglieria adottano forme scultoree, con motivi giocosi, stampe e chiusure ceramiche ispirate al mondo di Hylton Nel.
Gli accessori sono ludici e pratici, realizzati con precisione e stile ricercato. Le calzature includono zoccoli tradizionali, rivisitati con materiali pregiati come legno di faggio e pelle di vitello. Questi zoccoli, trasformati in stivali da biker e Derby, presentano suole in legno modificate con gomma per maggiore comfort e praticità. Le decorazioni borchiate, ispirate ai “sigilli” di Hylton Nel, influenzano anche i ricami sui capi di abbigliamento e sulle borse.
Icona dello stile Dior da oltre 25 anni, la borsa Saddle è centrale nella collezione. Alcune versioni presentano contorni curvilinei che ispirano altri modelli, con materiali che spaziano dalla tela robusta alla rafia e alla pelle.
Il grembiule, tradizionale capo da lavoro, arricchisce alcuni pantaloni come una cintura discreta o si fonde con il drappeggio di una gonna, richiamando le curve iconiche del motivo Oblique. La collezione combina sartoria e giacche, eleganza e funzionalità, con modelli che osano mix-and-match di materiali, fra maglie avvolgenti e trasparenze.
Le cloche della collezione, disegnate da Stephen Jones in collaborazione con Earth Age, sono esempi di raffinata maestria artigianale. Realizzate all’uncinetto da artigiani locali di Città del Capo, sono decorate con perline in ceramica applicate a Parigi, con una combinazione di lavorazione domestica e professionale, globale e locale.
Tra i nuovi accessori della collezione Dior SS25 uomo, spicca la sneaker B35NXXt, disponibile in colori terra dal marrone al beige e in una versione bianca e rosa pastello.
Infine, i dettagli preziosi e artistici, come i colletti a sciarpa, sembrano realizzati in ceramica grazie a una tecnica innovativa, ispirati a Négatif di Yves Saint Laurent per l’autunno-inverno 1960-1961. Lo stesso materiale adorna le spille che decorano i revers di giacche e cappotti.
La collezione è ironica e il lavoro di ricerca è degno di nota. Ancora una volta, l’arte in Dior diventa un mezzo di espressione oltre che di marketing. Le stampe “Dior for my real Friends” sottolineano il valore dell’amicizia tra il brand e i clienti. Un legame che oggi è spesso trascurato e che dovrebbe essere riscoperto e valorizzato.



