Il nuovo mondrianesimo e lo zig zag 3D
Missoni, sinonimo di eleganza contemporanea e stile iconico, ha presentato la sua collezione primavera-estate 2025 durante la Milano Fashion Week.
Questa edizione offre una visione audace che unisce tradizione e innovazione. Da sempre riconosciuto per il caratteristico motivo a zigzag, simbolo di un’identità forte, il brand ha deciso di spingere i propri confini creativi ancora più in là.
Il direttore creativo Filippo Grazioli, alla guida di Missoni dal 2022, ha reinterpretato questo storico pattern con un approccio inedito. Lo zigzag diventa una celebrazione della tridimensionalità.
La sfilata si è svolta in una location che parlava il linguaggio della geometria e del colore. I cubi gialli, blu, bianchi e neri caratterizzavano lo spazio. Le linee nere tracciate sul pavimento e i pilastri che dividevano il pubblico creavano un ambiente ordinato ma dinamico. Questo allestimento richiama un’estetica modernista che si sposa perfettamente con l’intento di Missoni.
La collezione SS25 di Missoni
La collezione primavera-estate 2025 di Missoni ha portato in passerella una reinterpretazione profonda del suo motivo più iconico. Grazioli ha deciso di elevare il classico zigzag bidimensionale a una nuova dimensione. Lo zigzag diventa protagonista visivo e tattile. Non è più solo un pattern decorativo, ma parte integrante della struttura degli abiti.
Questo motivo si espande e si estrude, rompendo i confini della bidimensionalità. I completi pantalone e cardigan, ad esempio, presentano il motivo a zigzag vicino ai bottoni. Questo dettaglio conferisce un tocco di eleganza geometrica. I vestiti sono costruiti sovrapponendo tessuti in modo verticale. Questa ripetizione crea una volumetria dinamica che dà vita a capi che sembrano muoversi e respirare.
Le frange, un altro elemento caratteristico della collezione, appaiono in diverse varianti. Queste frange sono sovrapposte in colori brillanti, un vero tributo alla gioia creativa. I dettagli non si fermano qui. Lo zigzag, spesso associato a contaminazioni etniche, è presente anche nelle paillettes. Queste vengono ingrandite, creando effetti di zoom che catturano l’occhio e danno movimento alla superficie degli abiti.
Gli accessori giocano un ruolo centrale. I gioielli sono massicci e rigidi. Gli orecchini a forma di piramide aggiungono un tocco scultoreo ai look. Particolare è un trittico di cerchi rigidi che abbracciano il corpo. Questo contrasto tra morbidezza e rigidità sottolinea l’idea di una moda tridimensionale che sfida le convenzioni.
Nei capi lunghi, la tridimensionalità raggiunge il suo apice. I tessuti vengono sovrapposti in strati che fluttuano intorno al corpo. I zigzag non sono solo stampati, ma scolpiti nei tessuti stessi. Questo crea una silhouette dinamica, dove ogni movimento genera una nuova prospettiva dell’abito.
Un Nuovo Mondrianesimo per Missoni
La collezione SS25 di Missoni si può considerare un tributo a un mondrianesimo contemporaneo. Questo linguaggio geometrico si esprime attraverso forme e colori. Dalla location fino ai singoli abiti, si percepisce una ricerca estetica primordiale. Questo tentativo di rinnovare il brand parte dalle sue radici e si spinge verso il futuro.
La palette cromatica scelta da Grazioli è audace e vivace. Colori primari come rosso, blu e giallo esplodono sulla passerella. Toccano il bianco e il nero, dando vita a una celebrazione del colore. Questa scelta sottolinea l’intento di Missoni di voler abbracciare un nuovo linguaggio visivo, capace di comunicare gioia e forza.
Tuttavia, se questa rivoluzione stilistica sarà accolta positivamente dal mercato, lo dirà il tempo. L’evoluzione proposta da Grazioli richiede una certa digestione. Gli appassionati di moda, abituati a uno stile Missoni più lineare, potrebbero trovarsi a fronteggiare una nuova complessità.
I capi presentati sono unici, artistici e potrebbero risultare meno immediatamente accessibili.
Missoni SS25: Ribaltare i codici stilistici
La collezione primavera-estate 2025 di Missoni rappresenta una vera svolta per il brand. Filippo Grazioli ha osato ribaltare i codici stilistici, portando lo zigzag a una nuova dimensione tridimensionale. Giocando con volumi e forme, ha creato una collezione che celebra l’audacia e la creatività. La location, con i suoi cubi e linee geometriche, ha fatto da cornice a questa proposta innovativa.
Se il mercato risponderà positivamente a questa rivoluzione, solo il tempo potrà dirlo. Una cosa è certa: Missoni ha dimostrato di saper guardare al futuro con coraggio e visione. Con questa collezione, si apre un nuovo capitolo nel mondo della moda Missoni, pronto a ispirare e sorprendere.
Missoni SS25 – i look