La libertà di raccontare il mondo in controtendenza
A Milano, nella giornata conclusiva della Fashion Week, ha sfilato in pista la collezione SS25 di AVAVAV. Questo marchio indipendente, fondato nel 2021 e guidato dalla direttrice creativa Beate Karlsson, si distingue per la sua continua ricerca di libertà creativa.
L’ironico e fresco approccio al design lo rende una presenza unica nel panorama della moda contemporanea. Il titolo della collezione, “Forza e Coraggio”, incarna perfettamente l’essenza del brand, proponendosi come una ventata di leggerezza e umorismo all’interno del minimalismo che caratterizza la settimana della moda milanese.
La collezione SS25 di AVAVAV
La collezione SS25 è stata presentata in un’arena sportiva situata in via Gallura 8. Questo setting ha creato un’atmosfera dinamica, trasformando la passerella in un palcoscenico unico. Il mix tra sfilata di moda e competizione sportiva ha reso la performance esilarante e coinvolgente, mostrando l’atteggiamento ribelle e provocatorio di AVAVAV.
All’inizio dello show, uno speaker ha annunciato con entusiasmo che le modelle avrebbero cercato di battere il record mondiale di corsa breve. Questo ha dato il via a una corsa bizzarra, in cui i modelli correvano, cadevano e inciampavano, creando una situazione tanto comica quanto riflessiva. La performance ha messo in scena un mondo di ironia e sorrisi, ma ha anche invitato a riflettere su tematiche più profonde.
Un aspetto distintivo della collezione è stata la collaborazione con Adidas. Questa partnership ha dato vita a capi che celebrano la fusione tra moda e sport. Tra gli accessori, spiccavano le iconiche scarpe con le dita, insieme a nuove borse in tonalità di bianco e nero. Il logo a tre righe di Adidas era ben visibile su top corti, pantaloni e scarpe, creando un forte legame visivo e concettuale tra i capi.
Un elemento particolarmente bizzarro e affascinante è stata la verniciatura a metà del corpo superiore. Questa rappresentava le giacche Adidas, realizzando una combinazione sorprendente di arte e moda. Anche una felpa rossa indossata da una modella era stata oggetto di body painting, evidenziando l’originalità del design e creando un effetto visivo coinvolgente. Inoltre, una modella ha attirato l’attenzione con una manicure che univa le due mani, rendendo i movimenti estremamente difficoltosi. Questo dettaglio ha sottolineato la volontà del brand di spingersi oltre i confini tradizionali.
Tra gli ospiti, il cantante italiano Mahmood ha aggiunto ulteriore prestigio all’evento. In quei giorni, Mahmood stava anche sfilando a New York con Willy Chiavarria, portando così una ventata di freschezza internazionale. La collezione fa chiaramente riferimento al tema delle Olimpiadi, includendo capi come felpe con zip in acetato, crop top e tutine effetto seconda pelle. Le hoodie oversize, indossate con blazer e denim, completano un look audace e contemporaneo.
È evidente che AVAVAV ha sempre sorpreso con sfilate insolite, diventando un marchio da tenere d’occhio durante la Milano Fashion Week. Ogni stagione, il pubblico attende con trepidazione di scoprire quale diversivo il brand riserverà. Tuttavia, il potere di AVAVAV non risiede unicamente nella sua stranezza. Attraverso l’ironia e la satira, il marchio affronta temi significativi come l’inclusione e la libertà di espressione. Questi messaggi, purtroppo, non sono sempre presenti nelle passerelle della moda.
Merita quindi riconoscimento il fatto che AVAVAV riesca a farlo con il proprio stile unico. La passerella di AVAVAV diventa così un luogo di riflessione, in cui i temi sociali si intrecciano con la moda. In un’epoca in cui il fashion si sta evolvendo verso un’impostazione sempre più performativa, la capacità del brand di mantenere una narrativa profonda è ciò che lo distingue veramente.

