Tarsila do Amaral

La mostra al Musée du Luxembourg di Parigi 

Dal 9 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025, il Musée du Luxembourg di Parigi ospiterà una delle retrospettive più attese dedicate a Tarsila do Amaral, una pioniera del modernismo brasiliano.

Questa mostra, intitolata Tarsila do Amaral. Peindre le Brésil moderne, è organizzata in collaborazione tra il Grand Palais Rmn e il Museo Guggenheim di Bilbao, ed è curata da Cecilia Braschi. Essa rappresenta un’importante occasione per esplorare non solo la vita, ma anche l’opera di una delle artiste più influenti del XX secolo.

Chi è Tarsila do Amaral?

Nata a Capivari nel 1886 e scomparsa a San Paolo nel 1973, Tarsila do Amaral è considerata una figura centrale del modernismo brasiliano. La sua arte ha saputo fondere in modo originale l’immaginario indigeno e le influenze europee. Attraverso il suo lavoro, Tarsila ha esplorato le trasformazioni sociali e culturali del Brasile, raccontando una storia che va oltre le semplici immagini. È conosciuta per la sua abilità nel catturare la bellezza e la complessità della sua terra natale, dando vita a opere che sono diventate emblematiche del modernismo.

Tarsila ha trascorso un periodo formativo in Europa, dove ha avuto modo di confrontarsi con il cubismo e il primitivismo.

Tornata in Brasile, ha avviato il movimento Antropofagia, che promuoveva l’idea di “divorare” le culture straniere e colonizzatrici, non solo come forma di assimilazione, ma anche come atto di resistenza culturale. Questa visione si riflette profondamente nella sua arte, che diventa un mezzo per interrogare e rielaborare le identità culturali brasiliane.

Un viaggio nell’opera di Tarsila do Amaral

La retrospettiva al Musée du Luxembourg presenterà circa 150 opere, offrendo un panorama esaustivo del contributo di Tarsila al modernismo.

Sarà un’occasione unica per immergersi nella sua produzione artistica, che spazia dagli anni Venti agli anni Sessanta. L’esposizione sarà suddivisa in sezioni tematiche che illustrano i vari aspetti del suo lavoro, dalle prime esperienze legate al modernismo fino agli sviluppi più innovativi e politici degli anni successivi.

I temi e gli stili delle sue opere

Nei primi anni Venti, Tarsila sviluppa un linguaggio visivo ricco di colori vivaci e forme audaci. Le sue opere riflettono un Brasile in evoluzione, dove la natura e la cultura locale si intrecciano in modo sorprendente. Un esempio emblematico di questo periodo è il movimento Pau-Brasil, che celebra la ricchezza e la diversità culturale del Brasile. Qui, i paesaggi che Tarsila rappresenta non sono solo scenari, ma diventano simboli di un’identità culturale in formazione.

Con il passare degli anni, la sua arte evolve. Negli anni Trenta, emerge una dimensione più politica nella sua produzione. Le opere di questo periodo sono caratterizzate da un forte realismo, che affronta questioni sociali e identitarie. Tarsila utilizza la sua arte per esprimere una critica alle ingiustizie della sua epoca. Questo approccio la distingue come una figura non solo di spicco nell’arte, ma anche nel panorama sociale e culturale del Brasile.

Il gigantismo onirico e la geometria astratta

Negli anni Quaranta, il suo lavoro si caratterizza per un gigantismo onirico e una geometria quasi astratta. Le composizioni di questo periodo sono cariche di simbolismo e spesso evocano stati d’animo profondi e complessi. La sua capacità di rinnovarsi è evidente nelle opere, che continuano a essere radicate nella cultura del loro tempo, pur essendo pronte a esplorare nuove direzioni.

Un riconoscimento tardivo in Europa

Nonostante il riconoscimento mondiale di Tarsila do Amaral, le mostre dedicate a lei in Europa sono state relativamente rare. Questo evento rappresenta un passo significativo verso il recupero della sua importanza nella storia dell’arte.

La retrospettiva non solo mette in luce opere iconiche, ma offre anche un’opportunità per scoprire aspetti meno conosciuti della sua produzione. Essa invita il pubblico a esplorare le complessità del Brasile moderno, evidenziando le tensioni tra tradizione e avanguardia, tra culture popolari e colte.

Informazioni pratiche sulla mostra

  • Tariffe: Adulti 14,00 €; Ridotto 10,00 €
  • Orari: Tutti i giorni dalle 10:30 alle 19:00; apertura serale ogni lunedì fino alle 22:00.
  • Luogo: Musée du Luxembourg, Parigi
  • Date: Dal 09 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
  • Curatrice: Cecilia Braschi

Tarsila do Amaral: Un Viaggio nel Modernismo Brasiliano

La mostra Tarsila do Amaral. Peindre le Brésil moderne offre una rara opportunità di scoprire il genio di un’artista che ha saputo rappresentare le sfide e le bellezze del Brasile. Attraverso il suo lavoro, Tarsila invita a riflettere sulle identità culturali, sulle divisioni sociali e sulla potenza della creatività in un mondo in continua evoluzione. Questo evento è quindi imperdibile non solo per gli amanti dell’arte moderna, ma anche per chi desidera comprendere le profonde radici culturali del Brasile.

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