Migrations e il design a Palazzo Litta
In occasione della Milano Design Week 2025, MoscaPartners torna a Palazzo Litta con “MoscaPartners Variations 2025”, una mostra collettiva che esplora il design innovativo e il mondo del progetto attraverso il tema “Migrations”.
Questo concetto poliedrico non si riferisce solo allo spostamento fisico, ma anche al flusso di idee, culture e materiali, favorendo la contaminazione tra tradizione e innovazione.
Migrations: un viaggio di scambio e contaminazione culturale
Il concept di “MoscaPartners Variations” si sviluppa attorno al tema delle “Migrations“, un’indagine sulle dinamiche di scambio e contaminazione tra culture e idee. L’esposizione esplora l’idea di un incontro creativo tra tradizioni apparentemente lontane, sia geograficamente che concettualmente, dando vita a soluzioni innovative che nascono dall’intreccio di diversità.
Attraverso il contributo di architetti, designer e aziende internazionali, il progetto crea un percorso che si snoda tra le eleganti sale storiche di Palazzo Litta, raccontando storie di fusione culturale e di un dialogo tra mondi distanti, ma uniti dalla potenza del design come linguaggio universale di innovazione.
Il percorso espositivo 2025 è a Palazzo Litta
Dopo aver animato contesti significativi nelle scorse edizioni, MoscaPartners torna nel luogo che meglio rappresenta la sua visione, con un rinnovato spirito di sperimentazione e connessione tra professionisti del settore. Il percorso espositivo di Palazzo Litta ospiterà aziende provenienti da undici nazioni, ciascuna portatrice di un contributo unico alla ricerca e alla sperimentazione nel campo del design contemporaneo.
Palazzo Litta è un esempio di barocchetto lombardo, costruito tra il 1642 e il 1648 da Francesco Maria Richini per il conte Bartolomeo Arese. Nel XVIII secolo, sotto la famiglia Litta, l’edificio subì importanti trasformazioni, tra cui la realizzazione dello scenografico scalone “a forbice” e della facciata settecentesca. Con il tempo, Palazzo Litta divenne un centro di riferimento per la vita sociale e politica di Milano. Oggi ospita il Teatro Litta, il più antico teatro in attività della città, ed è sotto la tutela del Ministero dei Beni Culturali.
“Nobody Owns the Land: Earth, Forest, Mahk” by Byoung Soo Cho
Uno degli elementi più suggestivi della manifestazione sarà l’installazione site-specific dell’architetto coreano Byoung Soo Cho nel Cortile d’Onore di Palazzo Litta, intitolata “Nobody Owns the Land: Earth, Forest, Mahk“. Quest’opera, che rappresenta la sua prima realizzazione in Italia, integra filosofie architettoniche orientali e occidentali, riflettendo sulla relazione tra l’uomo e la terra.
L’installazione si compone di tre elementi chiave. “Earth” è una piattaforma sospesa ricoperta di terra rossa, che crea un contrasto visivo con il cielo milanese e invita il visitatore a un’esperienza sensoriale diretta, sottolineando la dimensione collettiva e condivisa della terra. “Forest” si sviluppa lungo il colonnato del cortile, con una serie di pitture astratte realizzate dallo stesso Byoung Soo Cho utilizzando pigmenti naturali mescolati alla terra.
Questi dipinti, disposti orizzontalmente, evocano la crescita degli alberi nella foresta e il concetto di stratificazione delle esperienze nel tempo. Infine, “Mahk” si manifesta attraverso l’uso di materiali tradizionali coreani e la realizzazione delle mahksabal, ceramiche in argilla modellate in modo spontaneo, espressione dell’accettazione dell’imperfezione come valore estetico e filosofico.
Il percorso espositivo di Palazzo Litta diventa così un viaggio nella fusione tra passato e futuro, radici culturali e innovazione.
L’obiettivo di MoscaPartners è quello di offrire una piattaforma di dialogo internazionale, in cui il design diventi motore di scambio e crescita reciproca.
“Migrations” non è solo il tema dell’evento, ma un processo creativo che si concretizza nella varietà di materiali, tecniche e interpretazioni artistiche esposte, trasformando Palazzo Litta in un crocevia di idee e visioni per il futuro del design.
I partecipanti alla mostra MoscaPartners Variations 2025
Un interessante percorso negli interni trasforma Palazzo Litta nel centro di un’esperienza unica, accogliendo una selezione di aziende e progettisti che rappresentano una selezione del meglio del design contemporaneo e sostenibile.
Come in una migrazione collettiva, i nomi selezionati per MoscaPartners Variations arrivano a Milano, portando con sé le tradizioni e le tecniche distintive dei loro luoghi d’origine, motivati dalla stessa volontà di arricchirsi vicendevolmente.
- Adrenalina by Debonademeo Studio (Italia)
- Alessandra Pasqua by Wanderart (Italia)
- BASE TIMES KAWAGUCHI by Kazuhito ISHIDA (Giappone)
- Coplan con Zanette by Lombardini22 (Italia)
- Coralla Maiuri (Italia)
- Cropelli (Italia)
- Cultifutura (Italia)
- Deltalight (Belgio)
- Fico (Bangladesh)
- Helix Bespoke Studio con Chiodelli Arte & Faber Mobili / Katia Luna Benaï, Tessellation (UK)
- HONOKA by James Kaoru BURY, Kazuki FUJIWARA, Shinnosuke HARADA, Ryo SUZUKI, Moritaka TOCHIGI, Shoichi YOKOYAMA con Aqua Clara (Giappone)
- LcD Textile Edition by Luc Druez (Belgio)
- Marrimor by Tanja Breadner e Lauren Bugliarisi (Canada)
- MC+ con Patrick Tighe (USA)
- MV Line, Papillon di Giulio Iacchetti (Italia)
- Officine Tamborrino, Memè di MCA Design (Italia)
- Plenitude, Futura (Italia)
- Politecnico di Milano School of Design, Design is Courage a cura di Michele De Lucchi, Francesca Balena Arista e Marco De Santi (Italia)
- Stefan Lindfors by Stefan Lindfors (Finlandia)
- Super Loop (Emirati Arabi Uniti)
- Tactile Baltics curatela di Triin Loks, Dita Danosa, Audrone Drungliaté (Estonia, Lettonia, Lituania)
- Thomas Cooper Studio, Four on the Floor (USA)
- Verde Verticale, DeLuca Farms, Biophilic Architecture: Breathing Cities, Living Structures di VS Associati (Italia)
- Yasmin Naqvi, Wonder Ways (Italia)
Adrenalina by Debonademeo Studio (Italia)
Il progetto curatoriale del 2025 è un incontro tra Adrenalina e il mondo dei non vedenti, in collaborazione con il Museo Tattile Statale Omero di Ancona e l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna che ha dato vita a un’intensa relazione fatta di scambi, sensazioni e progettualità non convenzionale, il cui risultato verrà presentato per la prima volta in quest’occasione.
Alessandra Pasqua by Wanderart (Italia)
Alessandra Pasqua | Wanderart, presenta We Will Be Light / Noi Saremo Luce, un’installazione multimediale con suoni, proiezioni luminose e sculture colorate della sua serie Soundmakers. Una visione organica che simboleggia la trasformazione. Il set design dell’installazione è di Venturoni Studio, partner tecnico Flos Outdoor.
BASE TIMES KAWAGUCHI by Kazuhito ISHIDA (Giappone)
Le tecniche di lavorazione di BASE TIMES Kawaguchi sono presentate in un’installazione che utilizza tre grandi cornici metalliche. Inoltre, la gamma di prodotti intitolata “Kawaguch-air” consiste in progetti che incorporano la sensibilità unica giapponese ai cambiamenti della natura, e anche il paesaggio riflesso è considerato parte del design.
Coplan con Zanette by Lombardini22 (Italia)
L’installazione artistica “Chiostro” racconta le nuove matrici per facciate progettate da Lombardini22 per Reckli, e distribuite in Italia da Coplan, che possono essere configurate in innumerevoli combinazioni per creare composizioni architettoniche o grafiche. I canti gregoriani immergeranno il visitatore in un’atmosfera solenne, mentre un gioco di luci riprodurrà il ritmo circadiano in soli 2 minuti.
Coralla Maiuri (Italia)
La Stanza di Coralla è come essere a casa insieme a lei – una camera delle meraviglie dove gli ospiti possono immergersi in un universo di luce e colori, fatto di porcellane artigianali, cuscini in pregiato velluto di seta e luminosi tavolini in acciaio.
Cropelli (Italia)
Elevate every drop esplora, attraverso le collezioni di rubinetti Cropelli, un nuovo concetto di lusso e sostenibilità nel quale la luce si trasforma in materia liquida. L’installazione di Stormo Studio fonde tradizione e innovazione in un viaggio sensoriale che ripensa lo spazio domestico come un santuario dedicato al benessere.
Cultifutura (Italia)
Cultifutura rende l’agricoltura verticale accessibile, incantevole e semplice. Il prodotto di punta, CultEvo, unisce design e tecnologia in un giardino digitale capace di coltivare facilmente una vasta varietà di piante, rappresentando il primo passo verso l’integrazione dell’agricoltura innovativa nella vita urbana e in quella quotidiana.
Deltalight (Belgio)
L’installazione di DeltaLight, ispirata alle sculture modulari di Charlotte Posenenske, reinterpreta gli elementi architettonici come forme geometriche dinamiche che interagiscono con lo spazio. I condotti metallici formano una griglia architettonica, esplorando l’interazione tra luce, forma e struttura. Il suo design modulare e riproducibile invita all’interazione e crea un’atmosfera in continua evoluzione.
Fico (Bangladesh)
Fico presenta Play, un’esplorazione audace della forma, del movimento e della materialità. L’esposizione introduce la filosofia del brand, che unisce eleganza giocosa e artigianato. Al centro si presentano due pezzi chiave: la serie Barbara e l’ottomano Ondine, che sfidano le convenzioni di equilibrio e proporzione. La serie Woven Air celebra l’artigianato tradizionale del Bangladesh, attraverso pannelli di legno geometrico e tessuti Jamdani intrecciati a mano.
Helix Bespoke Studio con Chiodelli Arte & Faber Mobili / Katia Luna Benaï, Tessellation (UK)
Tessellation, collezione scultorea di Helix Bespoke Studio, nasce dall’incontro tra la visione contemporanea dell’artista Katia Luna Benaï e l’expertise dei maestri artigiani italiani di Faber Mobili e Chiodelli Arte, custodi di tradizioni manifatturiere secolari. Ispirata alle geometrie arabe, alla cultura amazigh e all’artigianato veneziano, fonde l’eredità mediterranea con la monumentalità contemporanea.
HONOKA by James Kaoru BURY, Kazuki FUJIWARA, Shinnosuke HARADA, Ryo SUZUKI, Moritaka TOCHIGI, Shoichi YOKOYAMA con Aqua Clara (Giappone)
Questo progetto mostra il potenziale delle bottiglie d’acqua usate. Aqua Clara e HONOKA le trasformano in materiali architettonici estetici. La sala evoca un’atmosfera blu acquatica, offrendo ai visitatori un momento di serenità.
LcD Textile Edition by Luc Druez (Belgio)
Testimone della fragilità del nostro tempo, questa installazione di LcD Textile, realizzata appositamente per Palazzo Litta con materiali di recupero e fili di metallo semi-preziosi, intreccia la nostra percezione visiva dell’infinito con la presenza effimera della gabbia di luce.
Marrimor by Tanja Breadner e Lauren Bugliarisi (Canada)
Ancora una volta, Marrimor Objects invita i visitatori a esplorare il loro mondo di giocosa creatività, ispirato alle pozzanghere di pioggia di Vancouver. L’installazione presenterà i loro iconici tavoli Toof (con nuovi colori) e l’anteprima mondiale del divano Drape, divano che unisce comfort e drammaticità. Lascia che piova!
MC+ con Patrick Tighe (USA)
MC+ e Patrick Tighe presentano Fractals, un progetto che fonde due approcci di design distinti ispirandosi ai principi matematici dei frattali. Tra vetro, metallo e pietra, la collezione esplora struttura, luce e materia, bilanciando rigore geometrico e fluidità organica.
MV Line, Papillon di Giulio Iacchetti (Italia)
Papillon, disegnato da Giulio Iacchetti per MV Line, rivoluziona l’ombrellone da esterni con un sistema di apertura orizzontale che elimina il palo centrale e riduce al minimo l’ingombro una volta chiuso, così da lasciare lo spazio sempre libero. Il telo si raccoglie sotto la struttura, restando protetto quando non in uso.
Dotato di chiusura automatica anche a distanza e luci LED integrate, unisce funzionalità, innovazione e design raffinato. Il progetto diventa opera d’arte grazie alle illustrazioni di Antonio Colomboni che evocano leggere farfalle, il cui battito di ali rimanda al meccanismo di chiusura e apertura dell’ombrellone. Technical Partner: Abet Laminati. MV Line è un top brand nella produzione di sistemi di schermatura solare e di protezione dagli insetti per l’edilizia residenziale.
Officine Tamborrino, Memè di MCA Design (Italia)
Memè è la rivisitazione contemporanea della tradizionale credenza, disegnata da MCA Design. Si tratta di un sistema modulare composto da più elementi, quali ripiani, cassetti e ante, piano di lavoro e scaffali. OItre a essere dotato di un innovativo modulo per la coltivazione idroponica di un piccolo orto domestico, Memè si presenta come oggetto di design, portando nella contemporaneità l’atmosfera della cucina di una volta, ispirando e raccontando una storia di passione, convivialità e rispetto per l’ambiente.
Plenitude, Futura (Italia)
In occasione della Milano Design Week Plenitude, Società controllata da Eni, partecipa alla mostra MoscaPartners Variations, a Palazzo Litta, con Futura, il suo pianeta virtuale nel metaverso, un viaggio verso la transizione energetica e nuove forme di energia. Attraverso Futura, Plenitude vuole stimolare una riflessione sul tema dell’energia grazie anche a un design distintivo, che richiama l’esplorazione e diventa atto di migrazione culturale, mostrando come le idee si spostano, si trasformano e danno forma a nuovi spazi, fisici e digitali. Questa visione si inserisce perfettamente nel tema della mostra a Palazzo Litta, Migrations, celebrando appunto la migrazione delle idee come motore di innovazione.
Politecnico di Milano School of Design, Design is Courage a cura di Michele De Lucchi, Francesca Balena Arista e Marco De Santi (Italia)
La mostra Design is Courage – curata da Michele De Lucchi, Francesca Balena Arista e Marco De Santi, con il coordinamento organizzativo di Nicolò Chierichetti e video di Francesco Clerici – espone una selezione di “oggetti ambientali” progettati dagli studenti del Laboratorio di Landscape and Interior-Spatial Design, presso la Scuola del Design del Politecnico di Milano. “Il designer che vogliamo – spiega Michele De Lucchi – è quello che sfida continuamente gli stili dominanti, che rifugge il bon ton ragionato, che sa coinvolgersi nelle sperimentazioni più ardite”. Coraggio è progettare oltre le convenzioni.
Stefan Lindfors by Stefan Lindfors (Finlandia)
Il designer e artista di origine finlandese lancia un marchio commerciale a suo nome. La prima collezione di design di stefanlindfors® include lampade, mobili, articoli per la tavola e complementi d’arredo. Tra le proposte iniziali è presente Scaraboy, una lampada dedicata al caro amico Ingo Maurer.
Super Loop (Emirati Arabi Uniti)
Super Loop presenta Fluid Echoes, una collezione che rielabora l’artigianato mediorientale in un linguaggio contemporaneo. Materiali tradizionali, come legno intagliato e madreperla, si integrano in forme fluide, dando vita a un dialogo tra estetiche e culture in continua evoluzione.
Tactile Baltics curatela di Triin Loks, Dita Danosa, Audrone Drungliaté (Estonia, Lettonia, Lituania)
Dal design degli arredi all’illuminazione, passando per la lavorazione del metallo, del cemento e dei materiali fino ai giardini verticali, le aziende coinvolte spaziano tra settori diversificati, sviluppando il proprio progetto come una forma di viaggio non solo fisico, ma anche intellettuale e culturale, dove ogni percorso è orientato verso soluzioni innovative, sostenibili e inclusive.
Thomas Cooper Studio, Four on the Floor (USA)
Four on the Floor non è solo un ritmo musicale, ma una base solida che permette alle melodie di emergere. La mostra presenta una selezione curata di torchère, ognuna espressione della visione unica dell’artista. Questo formato condiviso crea un filo conduttore, invitando i visitatori a scoprire le singole opere e il legame che le unisce. La torchère, icona del design, diventa una tela per l’innovazione e la sperimentazione, esplorando luce e ombra, forma e funzione in modi sorprendenti.
Verde Verticale, DeLuca Farms, Biophilic Architecture: Breathing Cities, Living Structures di VS Associati (Italia)
Verde Verticale e DeLuca Farms con VS Associati presentano un’installazione che esplora la possibilità di riportare la natura in ambiti urbanizzati adottando soluzioni biofiliche. Questa rivoluzione green trasforma il paesaggio urbano, dove il cemento e l’acciaio lasciano spazio alla natura. Moverty amplifica questa visione, purificando l’aria e rendendo gli spazi più salubri. Un progetto che invita a ripensare le città del futuro, integrando natura, design ed ambiti urbani in un nuovo equilibrio sostenibile.
Yasmin Naqvi, Wonder Ways (Italia)
Wonder Ways è un’installazione immersiva che esplora il rapporto tra artigianato e innovazione attraverso i tappeti. Ispirata ai disegni di Palladio, unisce tradizione ed estetiche digitali con materiali sostenibili. I due tappeti trasformano lo scalone d’onore di Palazzo Litta in un viaggio visivo e concettuale, celebrando il tessile come ponte tra passato e futuro.
Il sito ufficiale dell’evento: https://www.moscapartners.it
MOSCAPARTNERS VARIATIONS 2025
Palazzo Litta
Corso Magenta 24, Milano
7 – 13 aprile 2025
orario: 10:00 – 20:00

