Terza edizione: l’arte si intreccia con la città e ne rivela l’anima nascosta
Dal 24 maggio al 2 giugno 2025, Cremona torna a vivere di arte contemporanea con la terza edizione di Cremona Contemporanea | Art Week. Un festival che non è solo mostra, ma un vero e proprio dispositivo culturale, pensato per trasformare la città in uno spazio di sperimentazione, dialogo e scoperta. Un evento diffuso, articolato, fortemente identitario, che mette in relazione luoghi storici e artisti contemporanei in un gioco di rimandi, riflessi, tensioni visive e concettuali.
A guidare la manifestazione, ancora una volta, la visione curatoriale di Rossella Farinotti, che costruisce un percorso dinamico, capace di coinvolgere l’intero tessuto urbano e sociale della città. Promossa dall’Assessorato al Turismo ed Eventi del Comune di Cremona, in collaborazione con la Camera di Commercio e Confcommercio Provincia di Cremona, Art Week si consolida come un appuntamento centrale nella mappa dell’arte contemporanea in Italia.
Una città risemantizzata dall’arte
Nel corso di dieci giorni, Cremona diventa una mappa di senso in continua evoluzione, dove le opere dialogano con l’identità dei luoghi che le ospitano. Il progetto va ben oltre il tradizionale concetto di mostra: ogni intervento è un’azione sul contesto, un’attivazione dello spazio e della memoria. Palazzi nobiliari, spazi religiosi, aree dimenticate o in disuso, cortili nascosti, musei, gallerie, botteghe e persino cartelloni pubblicitari: tutto diventa arte. Tutto si fa racconto.
Quest’anno, la rassegna introduce anche nuovi spazi mai aperti prima al pubblico. Tra questi, l’ex Ospedale Maggiore nella Chiesa di San Francesco, chiuso dagli anni Settanta, e la Cripta del Camposanto dei Canonici, che conserva preziosi mosaici medievali. Questi ambienti si uniscono ai luoghi ormai iconici dell’Art Week come il Battistero di San Giovanni Battista, il Palazzo del Comune e il Museo Archeologico San Lorenzo, per costruire un intreccio inedito tra patrimonio materiale e sguardi contemporanei.
Venti artisti per raccontare il presente
La selezione di artisti coinvolti risponde a un’idea curatoriale precisa: offrire un panorama eterogeneo e rappresentativo della contemporaneità artistica. Sono venti gli autori invitati a realizzare interventi site-specific o progetti espositivi negli spazi della città. Ognuno con il proprio linguaggio, la propria poetica, la propria visione.
Jeremy Deller
Artista concettuale e attivista visivo, Deller porterà a Cremona opere che intrecciano storia e cultura popolare. Le sue installazioni troveranno spazio nella Casa Stradivari e a Palazzo Raimondi, due luoghi emblematici della tradizione musicale cremonese.
Claire Fontaine
Collettivo franco-italiano, noto per il suo approccio politico e provocatorio. Le loro opere occuperanno gli spazi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, creando un ponte tra sapere accademico e linguaggio artistico radicale.
Emma Talbot
Conosciuta per le sue opere vibranti e visionarie, Talbot sarà protagonista al Teatro Ponchielli, dove porterà un’installazione capace di trasformare l’ambiente teatrale in una dimensione intima e interiore.
Patrick Tuttofuoco
Già presente nell’edizione 2024 con l’opera “Hercules”, torna con nuovi lavori pensati per la Loggia dei Militi e la strada basolata romana, luoghi dove il tempo storico e quello contemporaneo si incontrano.
Judith Hopf
Le sue sculture ironiche e disarmanti saranno ospitate al Museo Archeologico San Lorenzo, in un dialogo diretto tra archeologia e presente.
Zoe Williams
Artista multimediale, sarà presente a Palazzo Affaitati e Palazzo Vidoni, dove porterà il suo universo sensuale e simbolico, esplorando temi legati al corpo e alla ritualità.
Ornaghi & Prestinari
Il duo milanese interverrà nel Palazzo del Comune e nella Chiesa del Foppone, con opere che riflettono sulla memoria dei luoghi e sulla spiritualità contemporanea.
Victoria Colmegna, Lucia Cristiani, Luca De Angelis, Luca De Leva, Federico Cantale, Roberto Fassone, Francesco Gennari, Nevine Mahmoud, Michele Lombardelli, Daniele Milvio, Jonas Mekas, Thomas Berracompletano il mosaico della manifestazione.
I loro interventi, disseminati tra scuole di liuteria, antichi palazzi, chiese, spazi commerciali e culturali, costruiscono una narrazione stratificata della città e del presente.
Faville: il progetto che accende la città
Uno dei nuclei più innovativi dell’Art Week è Faville, una costellazione di micro-progetti che coinvolgono professionisti dell’arte, dell’editoria e della cultura indipendente. Nasce dalla volontà di espandere il formato della rassegna, rendendola sempre più partecipata, collettiva e transdisciplinare.
Tra le iniziative in programma:
- Bar Cremona, serie di incontri informali curata da Giorgio Galotti all’interno della Pasticceria Lanfranchi, punto d’incontro tra arte, parola e quotidianità.
- Herenzia, progetto partecipativo di Maximo Gonzalez e Iván Buenader, che porterà alla creazione di un’installazione collettiva composta da piatti donati dai cittadini.
- Brigantia, piattaforma editoriale curata da Annika Pettini, in dialogo con l’artista Simona Pavoni.
- Una mostra collettiva presso PQV Fine Art, curata dal duo VENERDISABATO con il supporto di Simeone Crispino, pensata per dare visibilità ai linguaggi emergenti.
Una visione culturale per il futuro
Cremona Contemporanea | Art Week nasce per affermare l’identità culturale della città nel presente. Vuole mettere in luce il valore del suo patrimonio e al tempo stesso aprirsi al nuovo, all’inatteso, all’internazionale. Il progetto ambisce a fare di Cremona un polo artistico permanente, capace di produrre senso, relazioni e trasformazione urbana.
Oltre ai numerosi interventi artistici, il programma prevede anche talk, concerti, proiezioni e presentazioni editoriali, dislocati in tutta la città. Un palinsesto ricco e accessibile, pensato per coinvolgere cittadini, visitatori e operatori culturali.
L’edizione 2024 aveva già attirato oltre 15.000 visitatori. Quella del 2025 promette di superare i numeri, ma soprattutto di radicare il progetto nel cuore della città, rendendolo sempre più parte integrante della sua identità culturale.
Il sito Ufficiale di Cremona Contemporanea: https://www.cremona-artweek.com