La fiera d’arte contemporanea più attesa di Bologna
Nel 2024, Arte Fiera ha celebrato il suo 50° anniversario con una manifestazione memorabile, che ha visto il ritorno delle principali gallerie e una presenza di collezionisti di spicco.
Dopo questo traguardo importante, la fiera si prepara a un nuovo capitolo con Arte Fiera 2025, puntando su innovazione e inclusività. Un’attenzione particolare è dedicata alla sezione PROSPETTIVA, che offrirà uno spazio dedicato ad artisti e gallerie di ricerca, dando visibilità a esperimenti e progetti inediti nel panorama dell’arte contemporanea.
Oltre a questa novità, Arte Fiera 2025 presenterà un programma speciale di ospitalità per curatori e critici internazionali, confermando il suo ruolo di piattaforma globale per il dialogo culturale. Un altro aspetto rilevante sarà il debutto della nuova identità grafica curata da LeftLoft, che contribuirà a dare alla fiera un look vivace e moderno, pur mantenendo il legame con la tradizione artistica di Bologna.
Sebbene Arte Fiera guardi al futuro con ottimismo, non dimentica le radici. Il focus rimarrà infatti sull’arte contemporanea italiana, ma con la volontà di espandere continuamente lo sguardo verso nuove realtà e ambiti internazionali. La direzione artistica di Simone Menegoi e quella operativa di Enea Righi proseguiranno anche per il 2025, in continuità con il successo degli anni precedenti.
Inoltre, Arte Fiera continua a collaborare attivamente con l’ANGAMC (Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea), con la quale ha avviato un tavolo di confronto permanente, un segno dell’impegno a mantenere un dialogo costante con i professionisti del settore.
La fiera si terrà ancora nei padiglioni storici della Fiera di Bologna, nei padiglioni 25 e 26, consolidando la sua tradizione di luogo privilegiato per la promozione dell’arte contemporanea.
Sezioni e Curatori di Arte Fiera 2025
Oltre alla tradizionale Main Section di Arte Fiera, che continua a distinguere tra arte storicizzata e contemporanea, per il 2025 sono state introdotte quattro sezioni speciali, tutte curate e su invito. Queste sezioni rappresentano nuove e interessanti aree di esplorazione per i visitatori:
- Fotografia e Immagini in Movimento: un focus sull’evoluzione visiva e tecnologica della fotografia contemporanea.
- Pittura XXI: dedicata alla pittura del XXI secolo, esplorando le nuove tendenze e le ricerche artistiche emergenti.
- Multipli: uno spazio per le opere in edizione, che mette in luce il fascino e il valore delle creazioni in serie.
- Prospettiva: la sezione più recente, che offre visibilità agli artisti emergenti, rappresentati sia da gallerie giovani che da quelle già affermate, ma con un programma di ricerca innovativo.
Per quanto riguarda i curatori, Davide Ferri, critico e curatore indipendente con una specializzazione sulla pittura delle ultime generazioni, continua a curare Pittura XXI fin dal suo debutto. La sezione Fotografia e Immagini in Movimento è affidata per il terzo anno consecutivo a Gian Gavino Pazzola, curatore di Camera – Centro Italiano per la Fotografiadi Torino. Alberto Salvadori, critico e storico dell’arte, si occupa della sezione Multipli per il secondo anno, mentre Michele D’Aurizio, curatore e storico dell’arte attivo tra Italia e Stati Uniti, è responsabile di Prospettiva, dedicata agli artisti emergenti.
Percorso 2025: Un Itinerario Tematico alla Scoperta della “Comunità”
Accanto alle sezioni curate, Arte Fiera 2025 presenta anche il ritorno di Percorso, un format che non costituisce una sezione separata, ma un vero e proprio itinerario tematico che collega determinati stand del la Main Section e delle sezioni curate, seguendo un filo conduttore.
Dopo i temi dedicati ai linguaggi artistici (come Ceramica nel 2023 e Disegno nel 2024), Percorso 2025 si concentrerà sul contenuto delle opere, ponendo al centro l’idea di “Comunità”. Il tema, che riflette un concetto collettivo di appartenenza e solidarietà, si esprime nella frase: “Comunità: non ‘io’ ma ‘noi’”.
Per il 2025, inoltre, Percorso si arricchirà della nuova partnership con Ducati, che contribuirà a dare vita a un’esperienza unica, enfatizzando ancora di più l’interconnessione tra arte e innovazione.
Ritorni e Debutti: Le Gallerie di Arte Fiera 2025
Arte Fiera 2025 vedrà il ritorno di gallerie storiche come Apalazzo, Laveronica, Lia Rumma, Lorenzelli, Franco Noero, Ronchini, Sprovieri, tutte confermate dopo il successo dell’edizione 2024. Ma non mancano anche nuovi ritorni importanti, come Gió Marconi, Magazzino, Raffaella Cortese e Tucci Russo, che arricchiranno ulteriormente il panorama della fiera. A questi si aggiungono presenze internazionali inedite, come la galleria Herald St., che porterà una ventata di novità dal panorama globale.
Oltre alle gallerie, la fiera vedrà anche la partecipazione di 15 espositori nella sezione dedicata all’editoria e 13 nelle istituzioni, per un totale di 204 espositori, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento per il mondo dell’arte contemporanea.
I Progetti Speciali
Opus Novum #7: Maurizio Nannucci
Dal 2019, Arte Fiera commissiona ogni anno a un artista italiano affermato un’opera inedita da presentare durante la fiera. La serie Opus Novum è stata inaugurata da Flavio Favelli e ha visto la partecipazione di artisti come Eva Marisaldi (2020), Stefano Arienti (2021), Liliana Moro (2022), Alberto Garutti (2023) e Luisa Lambri (2024). Per l’edizione 2025, l’artista invitato è Maurizio Nannucci (1939), uno dei protagonisti dell’arte italiana internazionale. Nannucci, noto per l’uso della parola come materiale artistico, presenta un multiplo inedito: una shopper di carta con il testo “YOU CAN IMAGINE THE OPPOSITE”, un invito alla riflessione e al pensiero alternativo. Questo progetto si inserisce nel contesto di Multipli, una sezione che Arte Fiera dedica alle opere in edizione.
Book Talk: Conversazioni sui Libri d’Arte
Book Talk torna per il quarto anno, un ciclo di incontri dedicati alla relazione tra arte e editoria, organizzato in collaborazione con BPER e curato da Guendalina Piselli. Ogni giorno si susseguiranno presentazioni di novità editoriali, come saggi, libri d’artista e monografie, con la partecipazione di critici, studiosi e artisti. Tra gli appuntamenti principali: la storica dell’arte Marie De Brugerolle in conversazione con Vincenzo Estremo su “Post-Performance Future. Method/e” (delpire and co edizioni), e la presentazione dei volumi “Re-materialization of language 1978-2022” (NERO Editions) e “Tomaso Binga. Euforia” (Lenz press), che esploreranno l’arte visiva degli anni Ottanta e Novanta. Inoltre, sarà presentato “Skank Bloc Bologna: Alternative Art Spaces since 1977” (Mousse), che esplora gli spazi non profit a Bologna.
Fondazione Furla: Performance dal Vivo con Adelaide Cioni
Arte Fiera rinnova la sua collaborazione con Fondazione Furla per il programma di performance dal vivo, curato da Bruna Roccasalva. Quest’anno, la protagonista è Adelaide Cioni, che presenta la performance Five Geometric Songs(2025). Cioni, artista bolognese, esplora le origini del segno attraverso una fusione di pittura, musica e danza. Durante la performance, motivi geometrici si trasformeranno in un ritmo visivo nello spazio, grazie a costumi disegnati dall’artistae interpretati da danzatori su musiche originali di Dom Bouffard.
I PREMI
BPER Prize
Il BPER Prize promuove la valorizzazione delle tematiche femminili, in linea con l’impegno del Gruppo BPER per l’inclusione e il contrasto della violenza di genere. Il premio, giunto alla sua seconda edizione, prevede l’acquisizione dell’opera vincitrice da parte di BPER, che la esporrà nelle proprie sedi. La giuria include Serena Morgagni(Direttrice Comunicazione BPER Banca), Caterina Riva (Direttrice MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli), e Frida Carazzato (Curatrice scientifica Museion – Bolzano).
Marval Acquisition Award
Il Marval Acquisition Award è destinato ad artisti emergenti e mid-career. Il premio consiste nell’acquisizione di un’opera per la collezione Marval, nella residenza offerta all’artista e nella comunicazione per garantirgli visibilità. La giuria è composta da Marco e Valeria Curina, collezionisti.
Premio Collezione Righi
Il Premio Collezione Righi, alla sua terza edizione, premia un’opera che andrà ad arricchire le collezioni del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, concentrandosi sulle ultime generazioni di artisti italiani. La giuria comprende Lorenzo Balbi (Direttore MAMbo), Andrea Viliani (Direttore Museo delle Civiltà, Roma), e Bart van der Heide(Direttore Museion – Bolzano).
Premio Officina Arte Ducati
Il Premio Officina Arte Ducati è legato a Percorso, il programma che collega le gallerie sulla base di un tema. Per il 2025, il tema è “Comunità: non ‘io’, ma ‘noi’”. Il premio verrà assegnato in base ai criteri di velocità, innovazione e ricerca progettuale. L’opera vincitrice entrerà a far parte della collezione corporate Ducati, promuovendo l’arte e la cultura. La giuria è composta da Stefano Tarabusi (Design Manager Ducati), Andrea Bruciati (Direttore Istituto Villa Adriana), e Valentina Rossi (storica dell’arte).
Premio Osvaldo Licini by Fainplast
Il Premio Osvaldo Licini by Fainplast è dedicato alla pittura italiana e prevede la selezione di un artista attraverso una giuria composta da 40 esperti. Un finalista sarà scelto durante Arte Fiera 2025 nella sezione Pittura XXI. La giuria include Roberta Faraotti (collezionista), Bernardo Follini (Senior Curator Fondazione Sandretto Re Rebaudengo), e Pier Paolo Pancotto (curatore indipendente).
Premio Rotary
Giunto alla 13ª edizione, il Premio Rotary premia l’installazione più creativa della fiera, sia per l’opera che per l’allestimento dello stand. La giuria è composta da Davide Daninos (curatore e critico), Giacomo Fontana (Presidente Rotary Club Bologna), Maura Pozzati (critica d’arte), Leonardo Regano (storico dell’arte) e Matteo Zauli (Direttore Museo Carlo Zauli).
The Collectors.Chain Prize by Art Defender
Il The Collectors.Chain Prize premia un’opera fotografica esposta nella sezione Fotografia e Immagini in movimento, che entrerà a far parte della corporate collection di Art Defender. La giuria, composta da esperti collezionisti, sarà presieduta da Walter Guadagnini (esperto di fotografia), con Chiara Massimello e Katia Da Ros(collezioniste) e Rischa Paterlini (curatrice indipendente).
ART CITY Bologna – 13ª Edizione
Dal 6 febbraio 2025, in occasione di Arte Fiera, si apre la tredicesima edizione di ART CITY Bologna. Un programma che trasforma la città in un palcoscenico dell’arte, promosso dal Comune di Bologna e BolognaFiere, con la direzione artistica di Lorenzo Balbi. L’iniziativa ha visto una partecipazione attiva con oltre 250 proposte, frutto della collaborazione tra soggetti pubblici e privati.
Special Program: Le Dieci Porte della Città
Il Special Program di quest’edizione rende omaggio alle dieci Porte della Città, creando un itinerario circolare di opere e installazioni che esplorano la storia, l’evoluzione sociale e culturale di Bologna. Gli artisti invitati includono Fatma Bucak, Francesco Cavaliere, Valentina Furian, Gabrielle Goliath, Judith Hopf, Franco Mazzucchelli, Susan Philipsz, Angelo Plessas, Andrea Romano, Dread Scott, con una performance speciale di Derek MF Di Fabio.
ART CITY White Night
Sabato 8 febbraio 2025 si terrà l’ART CITY White Night, la notte bianca dell’arte, che permetterà al pubblico di esplorare le mostre e gli eventi artistici di Bologna fino a mezzanotte. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con operatori culturali e commerciali, estenderà l’orario di apertura delle location coinvolte, offrendo un’esperienza artistica serale unica.
Il sito Ufficiale di ARTE FIERA: https://www.artefiera.it/home/776.html