Fotografia e Design a Milano, 1956-2005
Ballo&Ballo: Fotografia e Design a Milano, 1956-2005
Introduzione alla Mostra
Dal 16 ottobre al 3 novembre 2024, il prestigioso Castello Sforzesco di Milano ospiterà la mostra “Ballo&Ballo. Fotografia e design a Milano, 1956-2005”.
Questa esposizione, curata con attenzione da Silvia Paoli, è un progetto significativo realizzato dal Comune di Milano, in collaborazione con Silvana Editoriale.
Sostenuta dalla Strategia Fotografia 2023, un’iniziativa promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, la mostra intende celebrare il lavoro di Aldo Ballo e Marirosa Toscani, due figure iconiche nel campo della fotografia e del design.
Origine della Mostra
L’idea di questa mostra è emersa nel 2022, quando Marirosa Toscani Ballo ha generosamente donato l’archivio dello Studio Ballo+Ballo al Civico Archivio Fotografico del Comune di Milano.
Questo gesto ha rappresentato un tributo all’eredità di una carriera dedicata alla fotografia, e segna l’inizio di un’importante valorizzazione del lavoro di Marirosa e Aldo. Successivamente, nel 2023, il Civico Archivio ha partecipato con successo al bando Strategia Fotografia, avviando così la pianificazione e la creazione del catalogo espositivo.
Un Percorso Espositivo Unico
La mostra “Ballo&Ballo” presenta oltre un centinaio di fotografie dallo Studio Ballo+Ballo, accostate a oggetti di design. Questi oggetti provengono in parte dall’ADI Design Museum e dalle Raccolte d’Arte Applicata del Castello Sforzesco. Inoltre, l’esposizione include alcuni oggetti originali appartenenti ai due fotografi, affiancati a riviste d’epoca con cui hanno collaborato.
Un aspetto particolarmente innovativo della mostra è l’utilizzo delle videoinstallazioni realizzate da Studio Azzurro. Queste opere interagiscono con le fotografie e gli oggetti esposti nella Sala Viscontea, creando un dialogo evocativo tra passato e presente.
Attraverso questa interazione, il pubblico può esplorare ciò che è spesso trascurato dalla mera archivistica: i processi creativi, i rapporti con gli oggetti di design, e la costruzione degli allestimenti in studio.
Questo approccio rende accessibili momenti e esperienze significative di un laboratorio creativo unico, come lo Studio Ballo, ma anche di un’epoca ormai conclusa, quella della fotografia analogica.
Il Contributo di Aldo Ballo e Marirosa Toscani
Aldo Ballo (1928-1994) e Marirosa Toscani (1931-2023) sono stati pionieri nel campo della fotografia. La loro carriera iniziò nei primi anni ’50, quando Marirosa, già fotoreporter, lavorava per il padre, Fedele Toscani. Durante questo periodo, Aldo frequentava il Politecnico di Milano e, insieme a Marirosa, fondò nel 1956 lo Studio Ballo+Ballo. Questo studio si affermò rapidamente come uno dei più prestigiosi in Italia, specializzandosi nella fotografia di design.
Nel loro studio, Aldo e Marirosa non solo realizzarono fotografie iconiche, ma crearono anche un ambiente stimolante per la crescita professionale di molti giovani fotografi. Questo ambiente di lavoro si rivelò essere un vero e proprio centro culturale, dove si intrecciavano le vite e le opere di artisti, architetti e designer. Tra questi, si annoverano nomi illustri come Bruno Munari, Gae Aulenti, Cini Boeri, e Ettore Sottsass. Le collaborazioni con queste figure hanno non solo arricchito il lavoro dei Ballo, ma hanno anche influenzato profondamente il panorama del design italiano.
L’Influenza del Design Italiano
Le immagini di Aldo e Marirosa hanno avuto un impatto straordinario sulla cultura del design italiano. Grazie alla loro visione artistica e tecnica, le fotografie dei Ballo sono state pubblicate su riviste prestigiose, come Domus, Ottagono, e Abitare. In particolare, la collaborazione con Casa Vogue, diretta da Isa Tutino Vercelloni, ha segnato un periodo significativo dal 1968 al 1992. Attraverso queste pubblicazioni, il lavoro dei Ballo ha contribuito a definire l’estetica del design italiano, rendendolo famoso a livello internazionale.
Un momento cruciale per la loro carriera fu la mostra tenutasi nel 1972 al MoMA di New York, intitolata “Italy: The New Domestic Landscape”. In questa occasione, le fotografie di Aldo Ballo furono scelte per il catalogo, consolidando il loro status di leader nel campo della fotografia di design. Il loro studio non solo ha rappresentato un centro di produzione fotografica, ma ha anche giocato un ruolo fondamentale nella promozione e nella diffusione della cultura del design italiano nel mondo.
Un Viaggio Visivo Attraverso la Storia
La mostra si articola in diverse sezioni, ognuna delle quali esplora un aspetto diverso del lavoro dei Ballo. Nella Sala Viscontea, le videoinstallazioni di Studio Azzurro si integrano con materiali originali esposti in bacheca. Questo permette ai visitatori di approfondire il rapporto dei Ballo con l’editoria nel campo dell’architettura e del design. Inoltre, il percorso espositivo illustra le varie fasi del processo fotografico, dal provino alla stampa positiva, fino alla pubblicazione su rivista.
La Sala dei Pilastri offre una visione inedita, presentando grandi ritratti di designer di fama, accompagnati dalle fotografie degli oggetti progettati da loro. In questo modo, si rende omaggio non solo ai designer, ma anche alla maestria dei Ballo nella cattura dell’essenza dei loro progetti. Inoltre, la mostra include un significativo tributo ad alcuni ritratti realizzati da Marirosa, mettendo in luce la sua sensibilità artistica e la sua visione unica.
Conclusione: Un’Eredità Culturale
“Ballo&Ballo. Fotografia e design a Milano, 1956-2005” non è semplicemente un’esposizione, ma un vero e proprio viaggio attraverso la memoria e la cultura visiva italiana. Attraverso le installazioni e le opere esposte, i visitatori possono immergersi in un’epoca d’oro del design e della fotografia. L’eredità dei Ballo continua a vivere, ispirando nuove generazioni di designer e fotografi.
Informazioni Pratiche:
- Dove: Castello Sforzesco, Milano
- Quando: 16 ottobre – 3 novembre 2024
- Catalogo: Disponibile in versione bilingue (italiano-inglese), con saggi e immagini che arricchiscono la comprensione del lavoro di Aldo e Marirosa.
Per tutti coloro che desiderano esplorare il passato e il futuro del design italiano, questa mostra rappresenta un’occasione imperdibile per apprezzare l’arte e l’innovazione che hanno caratterizzato la storia del design. Un evento da non perdere per chi ama la fotografia, il design, e la cultura italiana.
Qui il sito della mostra: https://mostraballoeballo.it