Copenhagen Fashion Week SS25

Tutte le novità della SS25 scandinava

Dal 5 all’8 agosto, la Copenhagen Fashion Week ha offerto un’anteprima della moda SS25, mettendo in luce il talento nordico in vista del prossimo mese della moda, che vedrà sfilate a New York, Londra, Milano e Parigi. La settimana della moda di Copenaghen si distingue per la sua forte spinta verso l’innovazione, imponendo ai brand regole rigorose, come il tracciamento completo della catena di produzione, e promuovendo un coinvolgimento attivo sia dei designer emergenti che del pubblico.

Quest’anno hanno sfilato 46 brand nel calendario ufficiale. Tra le novità, spiccano Aiayu, La Bagatelle, Per Gotesson, e Sinéad O’Dwyer, vincitrice dello Zalando Visionary Award. Anche Bonnetje, Sól Hansdóttir e Stem si sono distinti come “One To Watch”, assicurandosi un posto speciale nel programma.

La moda danese ha invaso gli spazi pubblici di Copenaghen, mettendo in evidenza le tendenze internazionali che oscillano tra minimalismo, declinato nello stile scandinavo, e innovazione massimalista. La moda scandinava, conosciuta come “Scandi”, ha mostrato un’evoluzione sorprendente, con un uso crescente di colori e mix di tessuti, sfidando l’idea di uno stile monocromatico e dalle linee pulite.

Designer come Berner Kühl richiamano le origini della CPHFW, mentre marchi come (di)vision, Han Kjøbenhavn, Henrik Vibskov e Vain rompono con gli schemi tradizionali, proponendo visioni innovative e audaci.

Copenhagen Fashion Week SS25: lineaup

La lineup della SS25 include diversi brand e talenti emergenti, con alcuni riconosciuti per i loro successi.

Tra i premiati figurano Sinéad O’Dwyer, vincitrice del Zalando Visionary Award; Bonnetje, Sól Hansdóttir, e Stem, tutti nominati come “One To Watch”; e Alectra Rothschild, Berner Kühl, e Rolf Ekroth, che fanno parte del programma CPHFW NEWTALENT.

Inoltre, (di)vision, A. Roege Hove, e Nicklas Skovgaard sono stati selezionati come Alumni del CPHFW NEWTALENT.

Tra gli altri brand presenti nella lineup ci sono Aiayu, Another Aspect, Baum Und Pferdgarten, Deadwood, Gestuz, Henrik Vibskov, Marimekko, Munthe, Rotate, The Garment, e molti altri.

La SS25 di Copenhagen Fashion Week ha visto la partecipazione di nomi di spicco e novità entusiasmanti. Tra i brand:

Berner Kühl
Vincitore del “CPHFW NEWTALENT,” Berner Kühl ha ottenuto un posto nel calendario ufficiale della settimana della moda. Frederik Berner Kühl, che ha studiato in Italia, punta a creare capi destinati a durare nel tempo. Il marchio adotta un approccio al guardaroba modulare, incoraggiando un consumo più consapevole e di qualità, con l’intento di educare i consumatori su cosa costituisca un prodotto ben fatto.

La body positivity di Sinéad O’Dwyer
Mentre molte case di moda internazionali sembrano aver abbandonato il messaggio di body positivity, Sinéad O’Dwyer, vincitrice dello Zalando Visionary Award 2024, continua a portare in passerella corpi realistici e diversificati. La collezione, giudicata anche da Giuliano Calza di GCDS, include look che valorizzano il corpo con la tecnica dello shibari, il bondage giapponese. Sinéad collabora inoltre con Grounds di Shibuya per calzature che riprendono le iconiche suole con bolle, e con Savage X Fenty, il brand di lingerie di Rihanna.

OpéraSPORT
Il marchio si distingue per uno stile romantico che richiama l’abbigliamento rurale, con pizzi, balze e gonne a righe. La sfilata SS25 si è svolta nel suggestivo Giardino Exillion, un giardino privato in stile barocco a nord di Copenaghen, che ha ispirato i temi floreali dei capi. OpéraSPORT riesce a combinare lo stile classico parigino con l’aspetto sportivo di Copenaghen, garantendo pertinenza e atemporalità.

Saks Potts
Le stiliste Cathrine Saks e Barbara Potts hanno celebrato il 10° anniversario del loro brand con una collezione che riflette il loro viaggio creativo.

Henrik Vibskov
Henrik Vibskov è un rinomato stilista, artista, curatore e musicista danese. Il suo lavoro è famoso per i suoi universi creativi e per i crossover con installazioni artistiche, scenografie, costumi, video, performance e mostre. Vibskov ha anche disegnato costumi per numerose opere e spettacoli, consolidando la sua reputazione nel mondo dell’arte e della moda.

Stamm
Tra i vincitori del “CPHFW NEWTALENT,” Stamm è stato fondato nel 2022 dalla designer danese Elisabet Stamm. Tuttavia con la SS25, il brand ha introdotto jeans oversize e copriscarpe che si trasformano in stivali, incarnando il suo concetto di “truck poetry.”

The Garment
La designer Charlotte Eskildsen ha unito moda e arte nella collezione “The Arts Club,” ispirata al Thorvaldsens Museum di Copenaghen. The Garment pertanto condivide una passione per il minimalismo e la qualità, e per il brand la sostenibilità significa possedere meno e acquistare con consapevolezza. Grande attenzione è posta su tessuti naturali e riciclati di qualità e provenienza sostenibile.

(di)vision
Il brand ha fatto dell’upcycling la sua missione, creando collezioni a partire da materiali deadstock, tessuti riciclati e capi vintage. Guidato dai fratelli Nanna e Simon Wick, (di)vision adotta anche la strategia del “see now, buy now,” offrendo look immediatamente disponibili per l’acquisto. L’etica del marchio è basata sulla creazione a partire da ciò che già esiste, esplorando nuove opportunità per realizzare abiti con materiali recuperati e riutilizzati.

Remain
La collezione “Superbody” di Remain rievoca la moda della fine del secolo scorso. La designer Martin Asbjørn utilizza colori sofisticati, mescolandoli con accessori dallo stile urbano di New York, in collaborazione con Agmes.

Baum und Pferdgarten
Sotto la guida creativa di Rikke Baumgarten e Helle Hestehave, il brand ha presentato “Office Olympics,” una collezione che combina look da ufficio con elementi di abbigliamento sportivo, ispirata dalle imminenti Olimpiadi. Tuttavia tra gli accessori, spicca una borsa a forma di pallone, e la sfilata si è tenuta su una pista d’atletica.

MKDT Mark Kenly Domino Tan Studio
La designer Caroline Engelgaar ha presentato la collezione SS25 intitolata “The Earth.” Con colori e materiali ispirati alla terra, la collezione sottolinea come l’artigianato e la creatività possano creare nuove connessioni umane.

Joao Maraschin
Lo stilista brasiliano Joao Maraschin, laureato al London College of Fashion, è stato selezionato per il LVMH Prize 2023. La sua collezione “Road Trip” si ispira ai viaggi fatti durante l’anno, con look caratterizzati da crochet, macramè e reti da pesca, in cui le stampe evocano un effetto vissuto e autentico.

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