A Saluzzo la moda incontra la vita. E a Caraglio, Newton sfida lo sguardo
L’autunno 2025 in provincia di Cuneo sarà all’insegna della grande fotografia internazionale. Dal 23 ottobre 2025 al 1° marzo 2026, due luoghi simbolo del territorio – il Filatoio di Caraglio e la Castiglia di Saluzzo – ospiteranno altrettante mostre dedicate a due maestri del Novecento: Helmut Newton e Ferdinando Scianna. Un doppio appuntamento promosso dalla Fondazione Artea, che mette a confronto due visioni opposte, eppure complementari, della fotografia di moda: quella teatrale, provocatoria e patinata di Newton, e quella poetica, realista e radicata nella vita quotidiana di Scianna.
Si tratta di un evento di grande rilievo per gli appassionati di fotografia e per il pubblico curioso di scoprire come la moda possa essere raccontata in modi radicalmente diversi. Dopo il successo delle esposizioni dedicate a Robert Doisneau ed Elliott Erwitt, la provincia di Cuneo conferma la propria vocazione a ospitare progetti di alto profilo, capaci di attrarre visitatori da tutta Italia.
Helmut Newton al Filatoio di Caraglio
Il Filatoio di Caraglio, storico edificio seicentesco un tempo dedicato alla lavorazione della seta e oggi sede del Museo del Setificio Piemontese, accoglierà la mostra Helmut Newton. Intrecci, curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation di Berlino.
In esposizione ci saranno oltre cento fotografie, comprese immagini inedite realizzate per brand di livello internazionale come Yves Saint Laurent, Wolford, Blumarine, Ca’ del Bosco, Absolut Vodka e Lavazza. Newton – nato a Berlino nel 1920 e scomparso a Los Angeles nel 2004 – è considerato uno dei più influenti fotografi di moda del Novecento. Il suo stile, audace e provocatorio, ha trasformato la fotografia patinata in un linguaggio teatrale, iconico e immediatamente riconoscibile.
Le sue modelle – tra cui Monica Bellucci, Kate Moss, Carla Bruni, Nadja Auermann ed Eva Herzigová – non sono mai semplici manichini in posa, ma protagoniste di una narrazione carica di tensione e ambiguità. Newton ha saputo spingersi oltre la fotografia editoriale, collaborando anche con aziende per progetti pubblicitari di grande impatto, senza mai rinunciare alla propria cifra stilistica.
La mostra di Caraglio esplorerà proprio questa capacità di muoversi tra fotografia commerciale e artistica, mantenendo sempre un filo conduttore estetico fatto di composizioni studiate, luci scolpite e un erotismo che gioca con lo spettatore, mai banale e sempre carico di significati.
Ferdinando Scianna alla Castiglia di Saluzzo
A pochi chilometri da Caraglio, nella suggestiva Castiglia di Saluzzo – antica residenza marchionale e oggi spazio museale – aprirà la mostra Ferdinando Scianna. La moda, la vita, curata da Denis Curti.
Ferdinando Scianna, nato a Bagheria nel 1943, è conosciuto soprattutto come fotografo documentarista e membro della storica agenzia Magnum Photos. La sua incursione nel mondo della moda avviene tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta, con incarichi per riviste come Vogue, Vanity Fair e Stern.
A Saluzzo saranno esposte oltre novanta fotografie, tra cui la celebre campagna per Dolce&Gabbana con la modella Marpessa, ambientata in Sicilia. In queste immagini, la moda si intreccia con la vita reale: abiti raffinati indossati per strada, tra mercati, cortili assolati, chiese di paese e sguardi curiosi degli abitanti. Scianna rifiuta l’estetica patinata dei set e sceglie un bianco e nero asciutto, narrativo, che restituisce autenticità e profondità alle scene.
Il risultato è una moda viva, radicata nella cultura e nella memoria, lontana dai riflettori e vicina alla gente. Per Scianna, raccontare la moda significa raccontare anche la storia, le tradizioni e l’identità di un luogo.
Due maestri, due filosofie della fotografia
Visitare entrambe le mostre significa entrare in contatto con due modi diversi di intendere la fotografia di moda. Helmut Newton crea un universo immaginario, fatto di glamour, teatralità ed eccesso studiato, dove ogni scatto è una messa in scena dal forte impatto visivo. Ferdinando Scianna, al contrario, riporta la moda nel mondo reale, filtrandola attraverso il racconto documentario e la sua attenzione per il quotidiano.
Entrambi, però, dimostrano come la fotografia di moda possa essere molto più di un esercizio estetico: può diventare un linguaggio capace di parlare della società, del ruolo della donna, della cultura e dell’identità di un’epoca.
Informazioni utili
Helmut Newton. Intrecci
Filatoio di Caraglio (Cuneo)
23 ottobre 2025 – 1° marzo 2026
A cura di Matthias Harder
Ferdinando Scianna. La moda, la vita
Castiglia di Saluzzo (Cuneo)
23 ottobre 2025 – 1° marzo 2026
A cura di Denis Curti