Un anno difficile: perdita di 68 milioni a causa delle sfide geopolitiche e macroeconomiche
Ferragamo Group ha comunicato i risultati finanziari per l’anno 2024, con l’approvazione del Bilancio di Esercizio e del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024. Questi risultati, esaminati dal Consiglio di Amministrazione sotto la presidenza di Leonardo Ferragamo, rispecchiano le difficoltà affrontate dall’azienda in un periodo caratterizzato da un mercato complesso e incerto.
Il 2024 è stato un anno particolarmente impegnativo per l’industria del lusso, con una domanda influenzata dalle tensioni geopolitiche e dalle incertezze macroeconomiche globali.
Le difficoltà del mercato asiatico, in particolare in Cina, e un contesto sfavorevole per il business Wholesale hanno rappresentato ostacoli significativi. Questi fattori hanno avuto un impatto diretto sulla performance finanziaria del Gruppo, che ha registrato un calo dei ricavi e una riduzione della redditività, aggravata anche dall’effetto non monetario dell’Impairment Test.
Un anno difficile per i ricavi e la redditività
I risultati complessivi per l’esercizio 2024 hanno evidenziato una riduzione significativa nei ricavi e nei margini. I ricavi totali sono stati pari a 1.035 milioni di euro, registrando una flessione del 10,5% rispetto ai 1.156 milioni di euro dell’anno precedente. A tassi di cambio costanti, la perdita è stata dell’8,2%. Questo calo è stato principalmente determinato da una contrazione nelle vendite nel canale Wholesale, che ha registrato una diminuzione del 21,2%rispetto all’anno precedente.
Nel contesto di un mercato difficile, tuttavia, il Gruppo ha cercato di rafforzare la propria offerta di prodotto. La strategia ha incluso l’introduzione di nuovi modelli iconici, come la borsa Hug e la scarpa Zina, che sono diventati veri e propri simboli del brand. Nonostante le difficoltà, questi articoli hanno contribuito a un recupero parziale delle vendite nel canale Direct-to-Consumer (DTC), che ha registrato una leggera flessione del 3,8% a tassi di cambio costanti.
Ferragamo Group: dettagli dei risultati finanziari
Nel dettaglio, il margine lordo è stato pari a 740 milioni di euro, con un calo del 11,8% rispetto ai 839 milioni di euro del 2023. Questo ha comportato una riduzione della sua incidenza sui ricavi, che è passata dal 72,6% al 71,5%. Il Risultato Operativo Lordo (EBITDA) è sceso a 215 milioni di euro, segnando una flessione del 14,5% rispetto ai 252 milioni di euro dell’anno precedente.
Il Risultato Operativo (EBIT), al netto dell’Impairment Test, ha visto un calo significativo, passando da 79 milioni di euro nel 2023 a 35 milioni di euro nel 2024. Tuttavia, includendo l’effetto negativo dell’Impairment Test, il risultato operativo complessivo è diventato negativo, con una perdita di 49 milioni di euro.
Infine, l’utile netto del periodo è risultato negativo per 68 milioni di euro, rispetto ai 26 milioni di euro positivi registrati nel 2023. Tuttavia, se si esclude l’effetto negativo dell’Impairment Test, l’utile netto sarebbe stato positivo per 16 milioni di euro.
Posizione finanziaria e investimenti
La posizione finanziaria netta del Gruppo è rimasta positiva, sebbene in calo, passando da 224 milioni di euro al 31 dicembre 2023 a 173 milioni di euro al 31 dicembre 2024.
Nonostante il rallentamento delle performance economiche, il Gruppo ha mantenuto una solida gestione patrimoniale, con investimenti pari a 71 milioni di euro, in linea con gli 72 milioni di euro dell’anno precedente.
Gli investimenti sono stati principalmente indirizzati al rinnovamento del network distributivo.
Performance per canale distributivo e area geografica
Nel quarto trimestre del 2024, le performance del Gruppo hanno mostrato segnali di ripresa, in particolare nel canale DTC primario, che ha registrato una crescita a doppia cifra nelle categorie di borse e scarpe. Tuttavia, il canale Wholesale ha continuato a soffrire, con una contrazione delle vendite nel mercato asiatico e nel segmento Travel Retail.
Per quanto riguarda le aree geografiche, la regione EMEA ha registrato un aumento del 4,5% a tassi di cambio costanti nel quarto trimestre, mentre le Americhe hanno visto una crescita del 6,3%. Al contrario, l’area Asia Pacifico ha registrato una riduzione delle vendite, con un calo del 24,8% a tassi di cambio costanti nel quarto trimestre, riflettendo la debole domanda proveniente da mercati chiave come Cina e Giappone.
Outlook e prospettive future
Guardando al futuro, il Gruppo Ferragamo mantiene un approccio prudente per quanto riguarda le aspettative a breve termine, a causa delle incertezze che continuano a caratterizzare la domanda di beni di lusso. Nonostante le difficoltà, la casa di moda rimane fiduciosa nelle proprie capacità di affrontare le sfide del mercato. L’azienda continuerà a potenziare l’offerta di prodotto, con particolare attenzione al rafforzamento del proprio heritage e all’ottimizzazionedel targeting dei segmenti di clientela.
In conclusione, sebbene il 2024 sia stato un anno di difficoltà per Ferragamo, con una perdita netta significativa e una riduzione dei ricavi, la Maison è determinata a recuperare terreno attraverso innovazioni nei prodotti e una gestione più focalizzata sulle aree ad alta crescita. Il futuro dipenderà dalla capacità del Gruppo di adattarsi rapidamente alle dinamiche di mercato in continua evoluzione, mantenendo al contempo un focus sulla performance dei ricavi e sulla redditività.