Tra Architettura e Urbanistica nei Cuori Storici di Ragusa
Il Festival Barocco e Neobarocco torna a Ragusa Ibla con la sua quinta edizione, pronta a celebrare dal 18 al 22 giugno 2025 la straordinaria eredità artistica e architettonica della Sicilia.
Le mostre saranno visitabili fino al 29 giugno, offrendo un’occasione unica per scoprire come l’arte barocca dialoghi con il design e l’architettura contemporanea.
Quest’anno, il festival si concentra su un tema di grande attualità e profondità: la “Rinascita: architettura e urbanistica nei centri storici”.
Il Festival Barocco e Neobarocco non è solo una celebrazione estetica, ma anche un importante momento di riflessione sul futuro dei centri storici italiani, in particolare di quelli del Val di Noto.
Infatti, le città storiche si trovano a fronteggiare sfide profonde, come lo spopolamento e il declino delle attività commerciali, che ne minacciano la sopravvivenza. Per questo motivo, il festival si propone di esplorare soluzioni innovative per la rigenerazione urbana, mettendo al centro il progetto architettonico e urbanistico.
Il Festival Barocco e Neobarocco: Un Evento di Eccellenza nel Cuore di Ragusa Ibla
Il Festival Barocco e Neobarocco è ideato e diretto dall’architetto Roberto Semprini, ed è organizzato dall’Associazione Stupor Mundi. È uno degli appuntamenti culturali più importanti della Sicilia, che trasforma alcuni dei palazzi barocchi più affascinanti di Ragusa Ibla in spazi espositivi di grande impatto.
Tra questi vi sono Palazzo Nicastro, Palazzo Cosentini, Palazzo La Rocca e l’ex Chiesa di San Vincenzo Ferreri, tutti siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Durante il festival, questi edifici storici ospitano mostre, installazioni e progetti artistici che reinterpretano il barocco in chiave contemporanea. Vengono presentate opere di pittura, fotografia, moda e design, tutte realizzate appositamente per l’evento. Un’attenzione particolare è dedicata anche ai giovani creativi: gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera partecipano con progetti originali e innovativi, coordinati da Semprini stesso.
Inoltre, alcune aziende di design selezionate mettono in mostra prototipi di oggetti in stile neobarocco, dimostrando come tradizione e modernità possano convivere armoniosamente. Questa sinergia rende il Festival Barocco e Neobarocco un ponte tra passato e futuro.
Rinascita: Il Valore Storico e Contemporaneo della Rigenerazione Urbana
Il tema di quest’anno, “Rinascita: architettura e urbanistica nei centri storici”, affonda le radici in un evento storico di enorme rilevanza: la ricostruzione post-terremoto del 1693 nel Val di Noto. Quel tragico evento segnò l’inizio di una stagione di rinascita artistica e urbanistica che diede vita al tardo barocco siciliano, riconosciuto in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza.
Oggi, però, la sfida è molto diversa. I centri storici come Ragusa Ibla soffrono per la perdita di popolazione e per il progressivo abbandono degli spazi urbani. La funzione sociale ed economica di queste aree si è indebolita, con conseguenze che rischiano di compromettere la tutela del patrimonio stesso.
Per questo, il Festival Barocco e Neobarocco si propone come una piattaforma di dialogo e ricerca. Il festival evidenzia come l’architettura e l’urbanistica possano essere strumenti fondamentali per la rinascita di queste realtà. Il curatore della sezione architettura, Gaetano Manganello dello studio Architrend Architecture, guida questa riflessione con un programma di alto livello.
Installazioni e Mostre All’aperto: Un Dialogo Tra Arte e Città
Uno degli aspetti più innovativi del Festival Barocco e Neobarocco è la sua apertura verso la città. Le installazioni temporanee all’aperto si distribuiscono tra Ragusa Ibla e Ragusa Superiore, valorizzando il patrimonio urbano e coinvolgendo il pubblico in un’esperienza immersiva.
Questi interventi all’aperto presentano progetti di riqualificazione urbana italiani e internazionali, già realizzati in contesti simili. Sono inoltre esposte proposte di enti pubblici, tesi di laurea e workshop, che testimoniano un vivo interesse verso il recupero dello spazio pubblico.
Tra le opere esposte, spiccano le fotografie “Vanità emotive” di Barbara Vicari, visibili lungo Corso XXV Aprile. Inoltre, la scalinata accanto al Duomo di San Giorgio ospita la grafica contemporanea di Carlo Coniglio, che si inserisce perfettamente nel contesto storico e architettonico.
Conferenze e Incontri con Esperti di Rilievo Internazionale
Il programma culturale del Festival Barocco e Neobarocco include un ciclo di conferenze che si svolgono nell’ex Chiesa di San Vincenzo Ferreri, dalle 18:30 alle 20:00. In queste occasioni, protagonisti di fama internazionale offrono contributi importanti sulla rilettura del barocco e sul ruolo della rinascita urbana.
Tra i relatori si annoverano Nicola Russi, direttore del premio Gubbio (ANCSA)/Polimi; Byoung Soo Cho, direttore della Biennale di Architettura di Seoul; Daniele Kihlgren, fondatore e CEO di Sexantio; Massimo De Giuseppe, preside della Facoltà di Arti, Moda e Turismo dell’Università IULM; Cristina Morozzi, critica di design; Gianluca Mollura, CEO di MOHD; Giampaolo Nuvolati, docente di Sociologia ambientale; Carlo Piano, con un contributo video di Renzo Piano; e Salvatore Silvano Nigro, storico della letteratura italiana.
Questi incontri rappresentano momenti di confronto fondamentali per approfondire i temi chiave della manifestazione e per favorire nuove idee sulla rigenerazione urbana.
Un Itinerario Artistico nei Palazzi Storici
L’interno dei palazzi barocchi è protagonista di un percorso espositivo ricco e variegato. Palazzo Nicastro, recentemente restaurato, ospita al piano terra le sculture dell’artista Sandro Bracchitta, un maestro della scultura contemporanea. A Palazzo Cosentini, invece, si possono ammirare i lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Al piano nobile dello stesso palazzo, trovano spazio le opere di Byoung Soo Cho, Pietro Russo e Sergio Fiorentino, artisti e designer che incarnano lo spirito innovativo del festival.
Palazzo La Rocca è la sede delle fotografie architettoniche di Cosmo Laera, docente e fotografo dell’Accademia di Brera, che raccontano il rapporto tra architettura e luce. Infine, nell’ex chiesa di San Vincenzo Ferreri sono esposte le carte da parati e le poltroncine realizzate da NAVAL Interior, brand fondato da Roberto Semprini stesso, che coniuga estetica e funzionalità.
Il sito Ufficiale dell’evento: https://baroccoeneobarocco.com
Riepilogo Programma Festival Barocco & Neobarocco 2025 – Ragusa Ibla
Date principali:
- Festival: 18-22 giugno 2025
- Mostre visitabili fino al 29 giugno 2025
Location principali:
- Palazzo Nicastro (Palazzo barocco restaurato, Patrimonio Unesco)
- Palazzo Cosentini
- Palazzo La Rocca
- Ex Chiesa San Vincenzo Ferreri
- Spazi pubblici all’aperto nel centro storico di Ibla e a Ragusa Superiore
Eventi e attività principali:
- Mostre d’arte contemporanea con opere in chiave neobarocca: design, pittura, fotografia e moda
- Progetti e prototipi di design in stile Neobarocco realizzati da aziende e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera
- Installazioni temporanee all’aperto in centro storico e Ragusa Superiore, con progetti di riqualificazione urbana italiani e internazionali
- Fotografie “Vanità emotive” di Barbara Vicari lungo Corso XXV Aprile
- Grafica di Carlo Coniglio sulla scalinata vicino al Duomo di San Giorgio
Conferenze e incontri:
- Sede: Ex Chiesa San Vincenzo Ferreri
- Orario: 18:30 – 20:00
- Relatori di spicco da Italia e estero, tra cui Nicola Russi, Byoung Soo Cho, Daniele Kihlgren, Massimo De Giuseppe, Cristina Morozzi, Carlo Piano (con contributo video di Renzo Piano), e altri esperti in arte, architettura e design
- Temi: Rilettura contemporanea del Barocco, Rinascita dei centri storici, Architettura e urbanistica
Opere e artisti esposti:
- Palazzo Nicastro: sculture di Sandro Bracchitta
- Palazzo Cosentini: lavori studenti Accademia di Belle Arti di Brera (piano terra) e opere di Byoung Soo Cho, Pietro Russo, Sergio Fiorentino (piano nobile)
- Palazzo La Rocca: fotografie architettoniche di Cosmo Laera
- Ex Chiesa San Vincenzo Ferreri: carte da parati e poltroncine di NAVAL Interior (Roberto Semprini)