GUCCI SS25

Il Casual Grandeur come ricetta per catturare il tempo

La collezione SS25 di Gucci, presentata da Sabato De Sarno, segna il sesto capitolo del suo percorso creativo come direttore della maison. Subentrato ad Alessandro Michele, De Sarno continua a dimostrare la sua capacità di imprimere una nuova visione alla storica casa di moda. L’evento, ambientato nella suggestiva Triennale di Milano, è stato la cornice perfetta per raccontare un’estetica raffinata e moderna. Gucci aveva già sfilato in Triennale con la collezione uomo SS25.

A creare aspettativa è stato anche il particolare invito all’evento, che ha conquistato i social con il suo design: un calendario da tavolo in una tonalità esclusiva chiamata “Gucci Ancora”, una sfumatura intensa che si situa tra il bordeaux e il ciliegia. Questo piccolo dettaglio riflette la cura meticolosa che De Sarno riserva alla comunicazione visuale, dove ogni elemento ha una sua precisa collocazione e funzione.

Le aspettative erano alte non solo per il ritorno di De Sarno, ma anche per il prossimo debutto di Alessandro Michele da Valentino. Questa doppia attesa ha creato un forte fermento nel mondo della moda, che sta vivendo un periodo di grande attenzione mediatica. Tuttavia, al di là del confronto tra i due creativi e delle dinamiche di marketing, ciò che emerge è il ritorno alla sostanza della Moda, quella con la “M” maiuscola. Una moda studiata sui libri, fatta di ricerca, estetica e creatività.

Con la sua collezione SS25, De Sarno dimostra che il concetto di casual grandeur non è solo uno stile, ma un equilibrio sottile tra lusso e quotidianità, tra abiti che esaltano la figura e accessori che completano il look con eleganza.

La collezione SS25 di Gucci

Entrando alla Triennale di Milano, gli ospiti sono stati accolti da un’imponente scenografia completamente colorata nella tonalità “Gucci Ancora”. Dai due archi laterali all’ingresso, fino alle scalinate e al pavimento, tutto è stato pensato per creare un forte impatto visivo. Questo uso strategico del colore non è casuale. Questa è una scelta che rafforza il legame tra il brand e la sua identità visiva, creando un’armonia cromatica che rimane impressa.

Anche l’interno dell’evento non è stato da meno. La passerella era un mix di superfici colorate e piani bianchi, con quinte velate che conferivano profondità allo spazio. All’esterno, un folto gruppo di fan attendeva le celebrità per foto e autografi. Mentre all’interno, nel front row, nomi come Tony Effe, Gaia, Sinner, Fiordaliso e, naturalmente, Anna Wintour.

Il primo look che ha calcato la passerella era un due pezzi composto da bomber e pantaloni grigi dal cavallo comodo. Il look è stato completato da sneakers bianche, guanti da biker e una micro bag rigida. Questo outfit iniziale ha subito delineato il tema della collezione: una perfetta fusione di informalità e sofisticazione.

Subito dopo, i colori dominanti della collezione hanno iniziato a prendere forma. Tonalità decise di rosso e marrone si alternavano a total white e total black. Un sorprendente giallo fluo ha spezzato l’equilibrio cromatico tradizionale, creando un effetto inatteso e di grande impatto. Il color blocking è stato il filo conduttore dei look, con abbinamenti semplici e puliti. Nessun eccesso di combinazioni, lasciando che fossero gli accessori a giocare un ruolo cruciale nell’elevare ogni outfit.

Tra questi, spicca la nuova borsa Bambù, ridisegnata con proporzioni più moderne e materiali innovativi. De Sarno stesso l’ha definita una delle borse più belle di sempre, e il suo posto centrale nella collezione ne è la chiara dimostrazione.

Anche le scarpe hanno avuto un ruolo importante. I mocassini classici sono stati trasformati in stivali, mentre i sabot con zeppa in plexiglass hanno aggiunto un tocco contemporaneo e avant-garde ai vari look.

Dettagli di stile: il Casual Grandeur in tutta la sua essenza

L’immagine della donna Gucci secondo De Sarno è quella di una figura elegante ma senza sforzo, con capi che esaltano la silhouette in modo naturale. Gli accessori sono fondamentali: anelli che diventano bracciali, dettagli di chiusura sui vestiti e piccoli gioielli che impreziosiscono ogni look. I capispalla, decorati da lunghe frange che formano onde verticali, aggiungono un movimento sinuoso e sensuale agli outfit, arrivando a toccare il pavimento come un leggero strascico.

Un altro pezzo iconico della collezione è la canottiera bianca, che, pur nella sua semplicità, incarna perfettamente il concetto di versatilità e leggerezza. Viene proposta abbinata a jeans, con il foulard usato come copricapo, un chiaro richiamo agli anni passati, ma reinterpretato in chiave moderna.

I tessuti utilizzati sono ricchi e materici, impreziositi da perline, materiali pressati e ricami elaborati, che donano tridimensionalità ai capi. La classica chiusura Gucci è riproposta come pattern decorativo, e l’uso di tessuti riflettenti e decorati da dettagli luccicanti ha creato giochi di luce che hanno ipnotizzato il pubblico.

Un gran finale all’insegna dell’emozione e della musica

La sfilata si è conclusa sulle note della famosa canzone di Fiordaliso Non voglio mica la luna. Un momento che ha aggiunto un tocco di emozione al gran finale. Vittoria Ceretti e Mona Tougaard, due delle modelle più celebri, hanno sfilato tenendosi per mano, in un gesto di grande simbolismo che ha catturato l’attenzione del pubblico.

Sabato De Sarno ha attraversato l’intera passerella, accolto da un caloroso applauso, confermando ancora una volta il suo successo e la sua capacità di coniugare innovazione e tradizione.

Con la collezione SS25, De Sarno ha consolidato il suo concetto di casual grandeur, un approccio che fonde l’eleganza con un’attitudine informale e rilassata. I materiali pregiati, i colori audaci e i dettagli raffinati fanno sì che il suo stile sia riconoscibile e apprezzato. Gucci, sotto la guida di De Sarno, diventa uno spazio di espressione che cattura istanti della quotidianità e li trasforma in esperienze di lusso. Come sottolineato sui social di Gucci: “Dipingendo storie che il tempo ha dimenticato”. Anche l’invito, un calendario che richiama il tempo, invita a vivere e godere ogni momento.

gucci-ss25-i-look
GUCCI SS25 – i look

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello
Torna in alto