Highlights Dubai Fashion Week Febbraio 2025

La comunità globale della moda si dà appuntamento nel D3 di Dubai

Dal 1 al 6 febbraio 2025 si è tenuta l’edizione invernale della Dubai Fashion Week 2025, con la presentazione delle collezioni autunno-inverno 2025/2026. La DFW continua ad espandere la sua influenza come vetrina globale della moda. In questa edizione, più di 25 designer affermati ed emergenti hanno avuto l’opportunità di mostrare le loro creazioni, facendo brillare i loro talenti a livello mondiale.

Un’importante novità di quest’anno è il Programma Internazionale degli Acquirenti, che ha visto la partecipazione di importanti rivenditori provenienti da USA, UK, Italia e Germania. Questo ha offerto ai designer un accesso privilegiato ai mercati globali della moda.

La reputazione di Dubai come hub internazionale della moda è stata ulteriormente consolidata grazie a partnership strategiche con marchi globali, tra cui Visa (partner tecnologico ufficiale), Spotify (partner per lo streaming audio), Instagram (partner strategico per lo streaming), Balmain Hair Couture (partner ufficiale per i capelli), Kiko Milano (partner ufficiale per il trucco), ME Dubai (partner ufficiale per l’ospitalità), e Electra e Magnum (partner per la produzione e l’audiovisivo). Inoltre, Fiji Water ha offerto il suo supporto come partner per l’idratazione.

DUBAI DESIGN DISTRICT D3

L’evento, come sempre, ha avuto luogo al Dubai Design District (d3), il cuore pulsante della moda e del design di Dubai, che ospita anche la celebre Design Week. Ogni anno, d3 diventa sede di eventi di grande richiamo, attirando artisti e pubblico internazionale con esposizioni e mostre culturali di livello mondiale, tra cui Dubai Design Week, Dubai Fashion Week e Sole DXB.

La Dubai Fashion Week ha avuto il merito di anticipare il mese delle settimane della moda dedicate a New York, Londra, Milano e Parigi, consolidando così il suo ruolo di capitale della moda internazionale.

In passerella, i partecipanti sono arrivati da ogni angolo del mondo, con designer provenienti da paesi come Francia, India, Indonesia, Iraq, Kuwait, Libano, Marocco, Russia, Turchia e UAE. Un momento storico è stato il debutto della casa di moda australiana Paolo Sebastian.

Tra i nomi più celebri ci sono anche Michael Cinco, Weinsanto e Angelo Estera, mentre nuovi talenti come Zeena Zaki e Velvety Couture hanno fatto il loro ingresso sulla scena mondiale.

L’edizione 2025 si è contraddistinta per numerosi momenti salienti che meritano di essere scoperti:

DAY 1

Zegna ZAKI

La Dubai Fashion Week è iniziata sabato sera con il debutto di Zeena Zaki. La collezione ha unito la morbidezza delle silhouette femminili tradizionali a forme audaci e materiali innovativi, ispirandosi al simbolo della spirale. Dettagli come nodi intrecciati in vita, scollature a cuore e rouches fluide hanno dato vita a creazioni sofisticate. Il finale ha visto un abito da sposa bianco perla, simbolo di forza e rinascita.

Manel Aboudaoud, fondatrice del brand Manel, ha debuttato con una collezione ispirata alla sua Parigi natale, mescolando l’eleganza francese di pizzi Chantilly, raso e velluto con influenze arabe. Un tributo raffinato alla sua doppia identità culturale.

MANEL

Manel Aboudaoud, designer del brand Manel con sede a Dubai, ha debuttato alla Dubai Fashion Week con la collezione Paris Day to Night, una dedica alla sua città natale, Parigi. Unendo l’eleganza delle forme arabe ai dettagli raffinati della moda francese, come pizzo Chantilly, raso e velluto, ha presentato una serie di abiti sofisticati. La collezione celebra la sua doppia identità culturale e il suo talento tecnico.

Makeover X TOTON

Il brand di moda femminile TOTON, presentato da Makeover Indonesia, ha svelato una collezione che unisce moda, sostenibilità e celebrazione del patrimonio culturale. In collaborazione con artisti del Batik, i capi integrano tessuti upcycled e materiali innovativi come la paper clay, reinterpretando la tradizione in chiave contemporanea. La collezione riflette su temi globali, fondendo artigianato antico e sperimentazione per creare design moderni e prêt-à-porter.

Angelo Estera 

Angelo Estera ha portato sulle passerelle della Dubai Fashion Week un’esplosione di opulenza, eleganza e dramma, confermando il suo status di maestro del glamour ad alto ottano.

Conosciuto per le sue creazioni che trasformano ogni donna in una dea da red carpet, Estera ha presentato una collezione sontuosa, ispirata alle sue radici filippine e alle influenze multiculturali che caratterizzano il suo atelier di Dubai, aperto nel 2009.

Sin dagli inizi della sua carriera, progettando abiti per famiglie reali e celebrità arabe, Estera ha affinato il suo stile, combinando tradizione e innovazione. La sua ultima collezione è un’ode alla raffinatezza e al potere, con dettagli ricercati e materiali preziosi che raccontano una storia di lusso senza tempo.

Per l’uomo, ha optato per un’eleganza sofisticata con look total black impreziositi da dettagli scenografici, guanti e camicia rossa, il tutto coronato da un lungo mantello decorato con cristalli Swarovski, evocando un’iconografia regale e teatrale.

L’opulenza domina la collezione femminile, dove l’oro è il protagonista assoluto, esaltando la silhouette con tagli sartoriali e dettagli che richiamano i fasti imperiali. La palette cromatica della collezione è un omaggio alla storia e alle culture lungo la Via della Seta, con un sapiente uso del rosso, simbolo di fortuna e gioia nelle culture orientali e richiamo ai maestosi palazzi di Mosca, del nero, evocativo di mistero e profondità storica, e dell’oro, rappresentazione della ricchezza non solo materiale ma anche culturale e intellettuale generata dagli scambi tra civiltà. 

DAY 2

NIF Global x London School of Fashion

La collaborazione tra NIF Global e la London School of Fashion ha portato in passerella 40 creazioni che uniscono lusso e sostenibilità. La collezione ha dato spazio ai talenti emergenti della moda indiana, mettendo in risalto materiali innovativi e tecniche artigianali reinterpretate in chiave contemporanea.

Paolo Sebastian

L’acclamato couturier australiano Paolo Sebastian ha debuttato alla Dubai Fashion Week con una straordinaria collezione couture. I suoi abiti eterei, caratterizzati da linee leggere e dettagli sofisticati, hanno incantato il pubblico con il loro fascino senza tempo e la loro eleganza onirica.

Weinsanto – DWF member 

Il brand francese Weinsanto, DFW Member, ha sfilato al Dubai Design District (d3) il 2 febbraio 2025, portando in passerella una visione audace e innovativa della moda contemporanea. Il giovanissimo designer Victor Weinsanto ha presentato la collezione “Lady de Weinsanto”, un omaggio alla femminilità resiliente, espressa attraverso un contrasto dinamico di tonalità nere profonde e colori vibranti. Le silhouette oversize e l’uso di materiali sperimentali hanno enfatizzato il DNA estetico del brand, confermando il suo spirito avanguardista e il costante impegno per la sostenibilità.

Tra i dettagli più sorprendenti della sfilata, spiccano capi caratterizzati da volumi scultorei, corsetti rivisitati in chiave moderna e un sapiente mix tra elementi teatrali e streetwear di lusso. Il designer, noto per il suo approccio eccentrico e la sua esperienza con Jean Paul Gaultier, ha portato sul catwalk un’interpretazione audace del glamour, fondendo haute couture e sperimentazione. L’accoglienza del pubblico e della critica è stata entusiasta, consolidando il ruolo di Weinsanto come uno dei talenti più promettenti della scena parigina e internazionale.

Antoine Kareh

La collezione The Guardian Shadow di Antoine Kareh ha portato poesia ed eleganza alla seconda giornata della Dubai Fashion Week A/W 2025-2026. Attraverso un raffinato gioco di luci e ombre, lo stilista libanese ha presentato creazioni di haute couture mozzafiato, dagli abiti da sposa scenografici alle silhouette formali, tutte realizzate con straordinaria maestria artistica.

Velvety Couture

Velvety Couture ha chiuso la serata con una collezione ispirata a Zaha Hadid, fondendo moda e architettura in un omaggio visionario all’iconica designer. Ogni creazione è stata una celebrazione della forza e dell’individualità, interpretando le linee fluide e strutturate che hanno reso immortale lo stile di Hadid.

DAY 3

Etoile La Boutique

La giornata si è aperta con la presentazione esclusiva Twilight to Midnight di Etoile La Boutique. Questa selezione multi-brand ha celebrato l’eleganza dell’abbigliamento da sera, esaltando l’artigianalità e il glamour contemporaneo. L’evento, ospitato nella suggestiva cornice di Gitano Dubai, ha trasformato la passerella in un’esperienza immersiva sotto le stelle.

BLSSD

Il brand emiratino BLSSD ha presentato una collezione che riflette un’evoluzione matura del suo stile street luxe. Pur mantenendo l’influenza dello sportswear, il marchio ha puntato su un’estetica più raffinata, con tagli asimmetrici innovativi, dettagli in pelle posizionati strategicamente e un focus deciso sul tailoring. Con una palette calda e silhouette audaci, BLSSD ridefinisce la femminilità moderna.

Tara Babylon

La collezione Princess of Thieves di Tara Babylon ha reinterpretato la moda invernale con un approccio fuori dagli schemi. Ispirandosi ai motivi delle palme mediorientali e a tonalità verdi terrose, la designer ha integrato questi elementi in arazzi riciclati, creando un inverno dal sapore estivo. Con tecniche di tessitura, stampa, crochet e dettagli metallici, la collezione ha bilanciato perfettamente comfort e sostenibilità.

DAY 4

Viva Vox

Il brand russo Viva Vox ha aperto la serata con un’energia audace, portando in passerella silhouette imponenti, tagli provocatori e accostamenti di tessuti inaspettati. Il direttore creativo Oleg Ovsiyov ha dato vita alla sua visione avanguardista attraverso colori vibranti, proporzioni esagerate e texture sperimentali, riaffermando l’identità del marchio come pioniere del design d’avanguardia.

Lama Jouni – DWF member 

Membro di DFW, Lama Jouni ha consolidato la sua reputazione di designer contemporanea con una collezione che fonde streetwear urbano e lusso. Completi monocromatici, capi strutturati a vita alta e abiti dal taglio essenziale hanno dominato la passerella, dimostrando che il power dressing può essere sia sofisticato che funzionale.

CHOICE

La collezione Primavera/Estate 2025 di CHOICE ha celebrato l’eleganza rétro degli anni ‘70. Lini leggeri e cotoni morbidi si sono trasformati in sete scintillanti e tweed strutturati, con frange metalliche e accessori audaci a completare il look. Gonne a vita alta, drappeggi asimmetrici e trench statement hanno offerto una visione versatile della femminilità.

Riva

Riva ha portato in passerella uno stile sofisticato e senza tempo. Kaftani fluidi, ricami intricati e texture delicate hanno definito la collezione, accompagnati da una palette di tonalità tenui come menta, sabbia e caramello. Pensata per la donna moderna, la linea ha saputo equilibrare eleganza e versatilità, ridefinendo il concetto di everyday chic.

Michael Cinco – DWF member 

A chiudere la serata in grande stile è stato Michael Cinco con una spettacolare sfilata all’insegna dell’opulenza e del lusso. Con la presenza di Miss Universe 2024, Victoria Kjær Theilvig, lo show è stato un tributo all’alta moda, tra broccati raffinati, ricami elaborati e iconici abiti voluminosi. La perfetta fusione tra influenze classiche e maestria artigianale ha confermato Cinco come una delle figure di spicco della moda di lusso nella regione.

DAY 5

THAT Concept Store

Ad aprire la serata è stato THAT Concept Store con una sfilata che ha unito l’estetica di alcuni dei designer più ricercati del momento. La collezione Primavera/Estate 2025 ha messo in luce il minimalismo raffinato di Hellessy, l’eleganza senza sforzo di Christopher Esber e la maestria sartoriale di Khaite. Philosophy ha aggiunto un tocco artistico, mentre Giuseppe di Morabito, Studio Amelia e Rock by GS hanno offerto una visione unica della moda contemporanea. Il tutto è stato arricchito dai gioielli statement di Bil Arabi, creando una miscela armoniosa di texture, silhouette fluide e dettagli scintillanti. La sfilata si è conclusa con un abito di paillettes indossato dalla star di Dubai Bling, Loujain Adada.

SaiJamin

Jamilya Afashagova, designer di SaiJamin, ha presentato Adiyuh: Memories and Dreams, una collezione profondamente personale ispirata alla sua infanzia e all’influenza di suo padre. Prendendo spunto da un antico canto cabardino, la collezione ha fuso eleganza eterea e artigianato raffinato, con sete fluide e tessuti jacquard in tonalità serene di blu, rosa, bianco e nero. Le creazioni hanno evocato un forte legame emotivo, un senso di indipendenza e un profondo omaggio al paesaggio del Caucaso.

Molato

Con Beldi Beneath the Waves, Molato ha portato l’artigianato marocchino sulla passerella di Dubai, combinando tecniche tradizionali con un approccio couture contemporaneo. Ispirata alla fluidità dell’oceano, la collezione ha giocato con texture ricche, ricami stratificati e silhouette dinamiche che hanno reso omaggio all’identità culturale del Marocco. Il termine Beldi, che significa “tradizionale e fatto a mano”, è stato il filo conduttore della collezione, evidenziando una rivisitazione innovativa della tradizione nordafricana.

Les Benjamins – CORRESPONDENT DESIGNER

Les Benjamins ha fatto la storia come primo Correspondent Designer della Dubai Fashion Week, affascinando il pubblico con Altai Turks/Altaicana, una collezione ispirata alle antiche tradizioni e alla mitologia del popolo Altai. Il brand di Istanbul ha esplorato l’incontro tra streetwear e narrazione culturale, utilizzando toni terrosi, texture audaci e dettagli ricamati che hanno reso omaggio alla ricca storia turca. Una fusione perfetta tra eredità e modernità, il debutto di Les Benjamins a Dubai è stato un vero trionfo nel mondo dello streetwear di lusso.

DAY 6

Manish Malhotra – Guest Brand

Manish Malhotra ha chiuso la Dubai Fashion Week febbraio 2025 con uno spettacolo spettacolare, portando in passerella Adriana Lima, Valery Kaufman e supermodelle indiane come Candice Pinto, Reha Sukheja e Deepti Gujra. Con un parterre di ospiti stellare, tra cui Bollywood star come Karan Johar, Malaika Arora e Sanjay Dutt, la sfilata è stata un trionfo di glamour e artigianato.

I look più iconici includevano un trench-abaya interamente ricoperto di paillettes rosa oro e ricami floreali, un kaftano con perline e un bolero di perle con spalline esagerate e frange fino a terra. La collezione ha fuso la maestria dell’artigianato indiano con silhouette contemporanee, dando vita a uno stile globalmente riconoscibile.

Malhotra ha reinterpretato il sari in chiave moderna con abiti a sirena e copricapi decorati, oltre a proporre la sua versione di kaftani e corsetti sartoriali. Anche la moda maschile ha avuto il suo spazio, con blazer ricamati, decorati con perline e accessoriati con spille.

L’idea alla base della collezione è stata quella di ridefinire il concetto di massimalismo, trasformandolo in un’espressione raffinata di artigianato e dialogo culturale. Il designer, noto per aver vestito star di Bollywood e celebrità internazionali come Kylie Minogue e Kate Moss, continua a consolidare il suo legame con il Medio Oriente, celebrando il connubio tra estetica araba e tradizione indiana.

La sua collezione ha rappresentato il culmine perfetto di una settimana di moda che ha visto Dubai affermarsi sempre più come ponte tra le culture e capitale globale dell’alta moda.

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