Dal Britpop al City Chic: Iceberg reinventa lo sportswear
Iceberg apre la prima giornata della Milano Fashion Week con una sfilata che conferma la capacità del brand di fondere attitudine sportiva e stile urbano. La location è quella di sempre, il set familiare, ma la collezione primavera-estate 2026 porta con sé una nuova energia: il direttore creativo James Long reinterpreta il britpop con un tocco milanese, creando un guardaroba elegante, moderno e liberamente giocoso.
La collezione mescola bomber con zip, trench in lino, maglieria fitted, pantaloni sartoriali a piega e gonne dal movimento deciso. La sensibilità italiana si unisce allo spirito inglese per dare vita a uno sportswear sofisticato, pensato per una donna urbana e dinamica che ama mixare comfort e stile.
Libertà e spirito giocoso in passerella
La maglieria si fa protagonista, sottolineando le linee fitted con polo a maniche lunghe e colletto a contrasto, e abiti in maglia leggera con diagonali di punti caduti che avvolgono il corpo. I capi sono spesso stratificati su chiffon trasparente, creando giochi di leggerezza e movimento. Minigonne asimmetriche con arricciature, blazer in pelle e pencil skirt con spacco posteriore rappresentano il perfetto equilibrio tra femminilità e sportività.
Le texture e i dettagli rafforzano il carattere della collezione: zip-up knit con bande gialle e verdi, abiti lunghi a coste con scollo a V intrecciato, camicie a righe con pannelli sportivi e pantaloni a doppia piega creano volumi controllati ma dinamici, invitando a mixare e stratificare i capi con creatività.
Tailoring e silhouette innovative
Il tailoring resta al centro della collezione, con nuove silhouette come monopetto con vita segnata e gonne in popeline a frange a cerchio che aggiungono modernità e movimento. Bomber in pelle con zip e foulard annodati al collo delineano silhouette pulite, mentre pantaloni a piega sartoriali incontrano trench in lino check con maniche raglan e maxi colletto a coste. Bomber in nylon crema rivelano fodere a contrasto e maniche in maglia a coste, mentre parka color crema mantengono dettagli sportivi autentici.
La maglieria fitted abbraccia il corpo e garantisce libertà di movimento e comfort urbano, dai classici abiti in maglia leggera ai dettagli più giocosi con zip e bande colorate. La pelle diventa versatile e creativa: minigonne arricciate, blazer monopetto e ruches su chemisier o gonne in popeline creano contrasti di volume e aggiungono energia alla collezione.
Musica, archivi e ispirazioni
La collezione trae ispirazione dal Britpop, con riferimenti agli anni ’90 e alla cultura urbana inglese, reinterpretata attraverso il gusto milanese. Gli archivi Iceberg diventano materia viva: pinstripe, dettagli sportivi storici e drop stitch su abiti leggeri dialogano con nuove proporzioni e silhouette contemporanee. La palette cromatica richiama la città: cognac, crema, grigi e blu tradizionali, arricchiti da tocchi di rosso, verde e righe estive, conferendo profondità e personalità ai look.
Iceberg PE 2026 conferma la capacità di James Long di reinterpretare lo sportswear in chiave urbana e sofisticata, combinando tailoring sartoriale, maglieria fitted, ruches giocose e layering creativo. Ogni capo racconta una storia di libertà, movimento e femminilità contemporanea.
Un brand in evoluzione tra lusso e accessibilità
Iceberg continua a consolidare la propria presenza in Europa dell’Est e negli Stati Uniti, con fatturati stabili e nuovi progetti in corso. La griffe sviluppa start-up di produzione per marchi di lusso, collabora con nomi come Gucci, Burberry e Zegna, e lancia linee più accessibili come Iceberg Jeans, dedicate a un pubblico giovane. La sfida resta quella di conciliare la tradizione del marchio con i cambiamenti del mercato globale, tra incertezze economiche e nuove esigenze dei consumatori.
La collezione SS26 dimostra come Iceberg sappia trasformare le difficoltà in opportunità creative, confermando il proprio posizionamento unico nel panorama dello sportswear di lusso: elegante, urbano, giocoso e sempre sorprendente.
