La forza degli opposti e l’ambiguità funzionale
La collezione donna FW25 di Issey Miyake, presentata durante la Paris Fashion Week, ha conquistato il pubblico con la sua ricerca incessante di equilibrio tra innovazione e tradizione. Sotto la direzione creativa di Satoshi Kondo, il brand giapponese ha esplorato il tema degli opposti e delle ambiguità, proponendo una visione unica della moda che va oltre la semplice estetica.
L’evento ha aperto con una performance dell’artista austriaco Erwin Wurm, il cui lavoro ha ispirato fortemente la collezione. La fusione tra arte, moda e funzionalità è diventata il cuore pulsante di questa presentazione, dove ogni abito ha raccontato una storia di trasformazione e di sperimentazione senza limiti.
La performance di Erwin Wurm: un’arte che sfida le convenzioni
A dare il via alla presentazione è stata una performance dell’artista Erwin Wurm, noto per le sue One Minute Sculptures. In queste opere, l’artista invita il pubblico a interagire con oggetti in modo non convenzionale, assumendo posture surreali e paradossali. Lo spettatore diventa parte della scultura stessa, ma per un periodo effimero e senza una durata prestabilita.
Questo gioco tra il corpo umano e l’oggetto rappresenta un concetto di ambiguità che si riflette perfettamente nella collezione di Issey Miyake. La continua trasformazione dell’oggetto, che interagisce con il corpo, è una metafora della ricerca di un equilibrio tra funzionalità ed espressione estetica che caratterizza ogni capo della collezione.
La collezione: riflessione sulla relazione tra corpo e oggetto
La collezione Issey Miyake FW25 si sviluppa attorno alla tensione tra astratto e concreto, tra corpo e oggetto. I capi, realizzati con materiali innovativi e tecniche all’avanguardia, sono pensati per sfidare le convenzioni e andare oltre la semplice funzionalità. I modelli indossano maglieria e pantaloni in modi nuovi e non convenzionali, con tagli e pieghe che sembrano quasi scultoree.
Le linee fluide e le silhouette ondulate, tipiche del minimalismo moderno, vengono reinterpretate attraverso un linguaggio visivo che va oltre l’ordinario, per creare una collezione che è al tempo stesso moderna e futuristica, ma anche radicata nella tradizione dell’artigianato giapponese.
L’uso del colore è un altro elemento fondamentale della collezione. Rosso, turchese, giallo, verde e blu sono utilizzati per dare vita a una tavolozza vivace e dinamica, che entra in contrasto con i toni più sobri come il bianco e il nero. Ogni combinazione cromatica è pensata per evocare sensazioni diverse, creando un gioco di luci e ombre che accentua la fluidità e il movimento dei capi. I pattern e le strutture geometriche dei tessuti, inoltre, aggiungono una dimensione scultorea, creando un’interazione costante tra il corpo e l’abbigliamento.
Fluidità, comfort e sperimentazione: la chiave del design Miyake
La fluidità è un tema centrale della collezione, interpretata attraverso l’uso di tecniche come la plissettatura e l’utilizzo di tessuti che si adattano al corpo in modo dinamico. La collezione non è solo una celebrazione dell’estetica, ma una vera e propria riflessione sul comfort e sull’interazione tra il corpo e l’abbigliamento. I capi sono progettati per essere morbidi, ma al contempo strutturati, creando un perfetto equilibrio tra comfort e eleganza. Tra i look più interessanti, alcuni sembrano vere e proprie imbottiture, quasi dei cuscini, che accolgono il corpo con leggerezza e adattabilità.
L’approccio di Miyake alla moda non è solo estetico, ma funzionale. Ogni capo è pensato per adattarsi alle diverse esigenze della vita quotidiana, ma con un occhio sempre rivolto all’innovazione. Il brand, che ha sempre puntato sulla multifunzionalità dei suoi design, continua a esplorare come ogni pezzo di abbigliamento possa essere trasformato per soddisfare diversi usi e occasioni.
I look proposti, infatti, spaziano dal comfort quotidiano a occasioni formali, come gala e red carpet, dimostrando che la moda di Issey Miyake può essere tanto futuristica quanto funzionale.
Il tailoring di Miyake: quando l’arte della sartoria incontra l’innovazione
Il tailoring di Miyake non è mai stato così sofisticato e al contempo sperimentale. Abiti che sembrano scomporsi, capi che sfidano i tradizionali canoni sartoriali, ma che mantengono un perfetto senso della proporzione e della funzionalità. La collezione presenta look che si ispirano alla struttura e alla versatilità, due principi fondamentali del brand.
Alcuni abiti sono caratterizzati da pattern complessi, che interagiscono con la geometria del corpo, mentre altri presentano una più semplice eleganza minimalista. La sperimentazione nella sartoria di Miyake non è solo visiva, ma anche tattile, con tessuti che sono pensati per reagire al movimento del corpo, offrendo libertà e comodità.
Accessori: la fusione tra moda e design
Tra gli accessori più iconici della collezione, spiccano le borse, che rievocano le celebri buste di Issey Miyake, ma in una nuova interpretazione. Con i cordoncini che svettano nel vuoto all’altezza del collo, queste borse sembrano quasi dei veri e propri capispalla, in grado di trasformarsi in un elemento funzionale e stilisticamente forte.
Questo gioco di forme e utilizzo degli accessori non fa che amplificare il concetto di funzionalità e design che caratterizza la filosofia di Miyake. Ogni accessorio si fonde con il capo stesso, creando una continuità tra l’abbigliamento e gli accessori.
Un futuro della moda che guarda al passato
La collezione Issey Miyake FW25 alla Paris Fashion Week 2025 è un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. L’arte, la tecnologia e la funzionalità si intrecciano per dare vita a una moda che non solo esprime l’estetica del futuro, ma soddisfa anche le esigenze pratiche della vita quotidiana.
Con il suo approccio unico alla moda e al design, Issey Miyake continua a ridefinire ciò che significa vestire, sfidando le convenzioni e invitando tutti a sognare un futuro dove la moda è prima di tutto un’esperienza da vivere. La collezione dimostra come la moda possa essere tanto futuristica quanto radicata nella tradizione, aprendo nuove strade e nuove possibilità per l’industria della moda globale.

