Colori, Tessuti e Storie in Evoluzione
K-Way ha scelto la passerella della Milano Fashion Week FW25 per celebrare un traguardo significativo: i suoi 60 anni di storia. Sebbene il brand non sia nuovo alle sfilate internazionali, quest’edizione segna un momento speciale di ricalibrazione e rilancio, poiché sono ormai 5 anni che le sue collezioni sfilano in tutto il mondo.
La celebre giacca con la cerniera a strisce colorate ha fatto il suo debutto con una collezione audace e fresca, pensata per ridefinire la percezione del brand. K-Way ha voluto posizionarsi nel mercato dei soprabiti, in diretta competizione con altri colossi italiani come Moncler. Questo settore, che si concentra su capi tecnici e funzionali, ha conquistato il cuore di molti grazie alla sua capacità di combinare comfort ed estetica.
L’Abitare Contemporaneo e la Nuova Proposta di K-Way
La contemporaneità, che ha trasformato il modo in cui viviamo e interagiamo con la città e lo spazio, ha portato con sé nuove esigenze. Oggi, infatti, l’estetica si intreccia inevitabilmente con il comfort, creando un mercato in piena evoluzione per i brand di abbigliamento tecnico. Ed è proprio qui che K-Way ha voluto giocare un ruolo di primo piano, offrendo soluzioni eleganti per la vita urbana, così come per le attività outdoor.
La Sfilata e la Scenografia: Un Viaggio nel DNA del Brand
La passerella di K-Way si è distinta per la sua scenografia curata nei minimi dettagli. La location, caratterizzata da una moquette a strisce e archi luminosi, è stata arricchita dall’elemento simbolico dell’acqua, che per il brand ha un significato intrinseco. La vibrazione della musica e la suggestiva illuminazione hanno contribuito a creare un’atmosfera dinamica e celebrativa per il compleanno del marchio. L’allestimento è stato progettato dall’artista Agostino Iacurci, che ha saputo reinterpretare perfettamente il legame tra acqua e vento, simboli chiave di K-Way.
La Collezione FW25: La Rivoluzione del Total Look
La collezione FW25 di K-Way ha sorpreso con la sua visione innovativa, proponendo una sfilata co-ed che non solo ha omaggiato le radici del brand, ma ha anche saputo rinnovarsi, reinterpretando la sua storica giacca antipioggia Le Vrai (lanciata nel 1965). La collezione ha messo in scena un mix equilibrato di capi funzionali e stilosi, che spaziano dai pantaloni cargo dal taglio elegante agli abiti in scuba, dalle gonne in nylon e lana alla maglieria morbida.
Inoltre, una capsule di borse in PVC è stata realizzata in collaborazione con il marchio parigino Cahu, con l’utilizzo del nylon tipico della giacca Le Vrai 4.0. Un altro dettaglio interessante riguarda la rivisitazione del tessuto di nylon a tre strati che ha reso iconiche le giacche K-Way, arricchendo la collezione con nuove sovrapposizioni e poche imbottiture. Un altro elemento distintivo? La tasca, solitamente nascosta all’interno della giacca, è stata portata all’esterno, mentre l’iconica zip bianca è stata sostituita da una versione nera.
Colori e Tessuti: Il Marchio di K-Way
Il gioco di colori è uno dei tratti distintivi della collezione K-Way, che si è sempre contraddistinta per una palette cromatica vivace e innovativa. I toni predominanti della collezione FW25 sono il burgundy, l’arancio, il lime, il blu-nero e il bluette, con colori che giocano tra i contrasti e la versatilità per capi sia maschili che femminili. Un altro elemento chiave è la scelta dei tessuti, con l’uso del nylon e della lana che offre una sensazione di comfort, ma con un look sofisticato e contemporaneo.
La Mostra “In Y/Our Life”: Un Omaggio alle Radici del Brand
In occasione di questo importante anniversario, K-Way ha organizzato una mostra celebrativa al Palazzo Permanente di Milano, intitolata “In Y/Our Life”. L’esposizione, che si terrà anche in altre capitali mondiali dell’arte come Londra, Seoul e Parigi (durante Art Basel), rappresenta un viaggio nell’universo del marchio e dei suoi partner iconici. L’esposizione è divisa in tre sezioni: la prima, “Happy when it rains”, celebra i 60 anni di K-Way attraverso oggetti storici e pezzi iconici che raccontano la sua evoluzione. La seconda, “Everyday Icons”, offre una panoramica sui marchi partner come Bialetti, Borotalco, Moleskine e molti altri, presentando prototipi e pubblicità storiche. La terza sezione, cuore pulsante della mostra, si concentra su opere d’arte che reinterpretano il quotidiano, coinvolgendo artisti internazionali come Francesca Casale e Eva Jospin.
K-Way e il Futuro: Oltre il Marketing, il Branding
Nonostante il successo della mostra e delle nuove collezioni, la sfida più grande per K-Way sarà quella di creare una narrazione coerente e profonda che vada oltre il semplice marketing. La sua lunga storia lo pone in una posizione privilegiata, ma è essenziale che il brand continui a scrivere storie nuove, senza perdere di vista l’autenticità e la qualità che lo hanno reso famoso.
Molti dei suoi concorrenti, come Moncler e Lacoste, stanno vivendo una vera e propria evoluzione, spostando l’attenzione sulla sartorialità e sulla creazione di un’identità di marca unica. K-Way, per restare competitivo e rimanere rilevante, dovrà trovare un equilibrio tra la tradizione e l’innovazione, continuando a puntare sulla riconoscibilità del prodotto, ma anche sull’esplorazione di nuovi orizzonti stilistici.
Dalla Storia al Futuro: K-Way e la Sfida di Scrivere Nuove Narrazioni
Il ritorno di K-Way sulla scena internazionale con la collezione FW25 segna l’inizio di una nuova fase per il brand, che, nonostante il suo iconico passato, ha dimostrato di sapersi reinventare. La collezione, la mostra e l’innovazione dei suoi capi sono solo l’inizio di un percorso che potrebbe segnare una nuova era per K-Way, pronta ad affrontare le sfide future con una narrazione unica e innovativa.

