Milano Fashion&Jewels Settembre 2025

Internazionalità in aumento e trend emergenti

Dal 20 al 23 settembre 2025, Milano Fashion&Jewels trasforma Fiera Milano Rho in un osservatorio privilegiato sull’evoluzione del fashion system, accogliendo 660 brand provenienti da 34 Paesi.

L’evento non è soltanto una piattaforma commerciale, ma un laboratorio creativo dove i trend, le strategie di retail e le innovazioni di prodotto si incontrano. La manifestazione anticipa i segnali del mercato globale e conferma Milano come capitale internazionale della moda e del gioiello.

Internazionalità in crescita e nuove opportunità per il retail

L’edizione 2025 segna un incremento significativo della presenza internazionale. L’Italia resta protagonista con 361 brand, ma cresce la partecipazione di mercati strategici come Spagna, Grecia, Cina, India e Brasile. Il 41% delle aziende espositrici è nuovo, evidenziando un costante ricambio generazionale e creativo, elemento chiave per mantenere la fiera aggiornata sulle nuove tendenze del fashion e del bijoux.

La presenza di buyer da 40 Paesi, tra cui Emirati Arabi, Sudafrica, Giappone e Corea del Sud, sottolinea l’attrattività globale della manifestazione. MFJ si conferma così non solo una vetrina, ma un hub di business internazionale, dove la strategia e l’innovazione del retail si incontrano con le più recenti collezioni.

Gioielli, accessori e abbigliamento: un’offerta integrata per il mercato contemporaneo

L’evento propone un percorso espositivo trasversale, pensato per aiutare i buyer a costruire assortimenti coerenti e distintivi. La sezione Jewellery esplora il fashion jewelry e la gioielleria contemporanea, puntando su materiali innovativi come porcellana, vetro artistico, bamboo e bronzo. I bijoux diventano veri strumenti di storytelling per il punto vendita, capaci di attrarre target giovani e cosmopoliti, con proposte che combinano estetica, sostenibilità e artigianalità.

La sezione Fashion Accessories & Apparel valorizza la versatilità delle collezioni, dal ready-to-wear agli accessori funzionali, in grado di raccontare storie coerenti con l’identità del brand. Tote bag, clutch in neoprene fluo, teli mare e cappelli in fibre naturali declinano l’idea di resort urbano, mentre le collezioni outerwear e prêt-à-porter si confermano essenziali per un assortimento trasversale.

Sezioni speciali come MFJ Delivery, dedicate alle consegne rapide, READYTOSHOW at MFJ, per il private label personalizzabile, e THEONEMILANO, con brand cinesi selezionati, arricchiscono l’offerta, permettendo di integrare soluzioni immediate e internazionali.

Trend 2025: resort urbano e natura

L’edizione 2025 di Milano Fashion&Jewels ruota attorno a due grandi filoni stilistici che influenzeranno le collezioni del prossimo anno: le collezioni resort e il concept naturale, entrambi caratterizzati da estetiche fortemente narrative e da un approccio creativo e trasversale.

Collezioni resort: il lusso funzionale e urbano

Le collezioni resort si ispirano all’idea di beach club urbano, un lifestyle cosmopolita e dinamico. Qui il costume da bagno non è più un semplice capo funzionale, ma diventa elemento chiave del guardaroba, abbinato a giacche leggere, tessuti preziosi e paillettes per creare outfit completi, eleganti e versatili.

Gli accessori giocano un ruolo fondamentale: borse colorate e funzionali, cappelli in fibre naturali, teli mare innovativi e clutch in neoprene fluo accompagnano i look, trasformando ogni pezzo in un oggetto pratico ma allo stesso tempo ricercato e distintivo. L’idea è quella di proporre outfit resort adatti a un pubblico sofisticato, che ricerca stile, comfort e personalità anche in contesti urbani o vacanzieri.

Filone naturale: flora e fauna come storytelling

Il secondo filone si concentra sulla gioielleria ispirata alla natura, dove fiori, animali e paesaggi diventano veri e propri protagonisti dei bijoux. Collane, orecchini e anelli raccontano piccole storie tridimensionali, attraverso dettagli come coccodrilli che si arrampicano sui pendenti, libellule in resina, fiori racchiusi in sfere di vetro o stilizzati in metallo martellato.

Questo approccio trasforma il gioiello in un oggetto emozionale e narrativo, pensato per consumatori alla ricerca di unicità, originalità e capolavori da indossare, capaci di distinguersi in un mercato sempre più competitivo. La natura diventa così non solo fonte di ispirazione estetica, ma anche strumento di storytelling e identità del brand.

Il settore in cifre: resilienza, crescita e strategie

Il comparto accessori, bijoux e abbigliamento affordable si conferma una leva strategica del Made in Italy. Secondo ExportPlanning, le esportazioni 2024 hanno superato i 4,4 miliardi di euro, trainate dai bijoux (+5%) e sostenute dall’affordable luxury globale, con un valore stimato di 17 miliardi di dollari. La produzione nazionale ha segnato una crescita significativa: bijoux +61% rispetto al periodo pre-pandemia e accessori moda +5%.

Sul mercato domestico, i consumi mostrano segnali di ripresa: i bijoux crescono del 39% e gli accessori moda del 15% rispetto al 2019. Gli Stati Uniti rimangono il principale mercato di sbocco, ma crescono anche Germania, Francia, Regno Unito, Corea del Sud e mercati asiatici emergenti.

Il retail fisico vive una fase di trasformazione: in Italia i negozi di gioielleria, abbigliamento e accessori diminuiscono del 12%, mentre cresce l’e-commerce (+76% tra 2019 e 2024). La sfida per il retailer è oggi creare esperienze omnicanale, combinando fisico e digitale, storytelling e strumenti tecnologici per fidelizzare il consumatore.

Formazione e trend intelligence: strumenti per il futuro del retail

La formazione resta uno dei pilastri fondamentali di Milano Fashion&Jewels. L’evento non è solo una vetrina delle collezioni, ma anche un laboratorio di aggiornamento professionale per buyer, retailer e designer.

L’area Design Directions, realizzata in collaborazione con Poli.Design sotto la guida di Alba Cappellieri, esplora i macrotrend Streetuals e Senscape. Attraverso installazioni immersive, esposizioni e analisi predittive, i visitatori possono comprendere in modo concreto come i comportamenti dei consumatori stanno cambiando e quali estetiche guideranno le collezioni future.

Parallelamente, la MFJ Retail Academy offre workshop pratici e approfondimenti su temi chiave come neuromarketing, visual merchandising e strategie omnicanale, strumenti fondamentali per ottimizzare l’esperienza d’acquisto sia nei negozi fisici sia online.

Non mancano momenti dedicati alla sostenibilità e alla digitalizzazione, con talk e progetti che aiutano i professionisti a interpretare le nuove priorità del mercato, dall’etica dei materiali all’adozione di tecnologie digitali per personalizzare l’offerta e migliorare le performance commerciali.

In questo modo, Milano Fashion&Jewels diventa non solo una piattaforma espositiva, ma anche un centro di formazione avanzata, capace di fornire strumenti concreti per anticipare trend e costruire strategie competitive efficaci nel fashion retail contemporaneo.

Un evento che guarda al futuro: verso Fashion Link Milano

A partire dal 2026, Milano Fashion&Jewels entrerà a far parte di Fashion Link Milano, un progetto fieristico unitario pensato per creare un vero e proprio hub strategico del fashion retail. L’obiettivo è integrare diverse manifestazioni storiche, come MICAM (calzature), MIPEL (pelletteria), TheOneMilano (abbigliamento e accessori) e Sì Sposaitalia Collezioni (bridalwear), in un unico contesto espositivo.

Questa integrazione non riguarda solo la condivisione degli spazi, ma un vero allineamento di tempi, offerta e servizi: gli operatori potranno visitare contemporaneamente collezioni di calzature, borse, abbigliamento, gioielli e abiti da cerimonia, facilitando la costruzione di assortimenti trasversali, coerenti e distintivi.

Fashion Link Milano diventa così piattaforma di business, formazione e trend intelligence: un luogo dove retailer, buyer e designer possono non solo vedere le nuove collezioni, ma comprendere le dinamiche del mercato, anticipare i trend emergenti e sviluppare strategie integrate per i propri store. In pratica, non è solo una fiera, ma un ecosistema che connette tutto il fashion system, semplificando il lavoro degli operatori e offrendo nuove opportunità di networking e internazionalizzazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello
Torna in alto