Premio Maestri d’Eccellenza LVMH 2025

Dalla carta all’oro, dalla ceramica al tessile: i talenti di Domitilla Biondi, Marta Benet Morera, Lucia Massei ed Elham M. Aghili premiati

Oggi, 23 settembre 2025, Milano ospita la terza edizione del Premio Maestri d’Eccellenza LVMH, con una cerimonia esclusiva al 39° piano Belvedere di Palazzo Lombardia alle ore 12:00. L’evento coincide con la prima giornata della Milano Fashion Week, e rappresenta un momento unico per celebrare l’arte dell’artigianato Made in Italy, capace di fondere tradizione, innovazione e design contemporaneo.

Personalità di rilievo del mondo del lusso, del cinema e della moda partecipano alla celebrazione. Tra di loro: Alessandro Zanardo, CEO di Thélios; Sara Osculati, Chief Brand & Marketing Officer Thélios; Enrico Cori, Virtuoso 2021 Thélios; Stefania Lazzaroni, Direttore Generale Altagamma; e Simone Marchetti, Direttore Editoriale di Vanity Fair.

Ferzan Ozpetek: presidente di giuria

Il Presidente di giuria di questa edizione è Ferzan Ozpetek, cineasta di fama internazionale. Dal suo debutto nel 1997 con Il Bagno Turco – Hamam, fino al più recente successo di Diamanti, Ozpetek realizza film celebrati in Italia e all’estero, come Le Fate IgnorantiLa finestra di fronteSaturno controMine VagantiNapoli velata, e La Dea Fortuna.

Il regista unisce nelle sue opere il cinema della grande tradizione con il mondo dell’artigianato, con attenzione ai dettagli e profondo rispetto per l’eredità culturale. La scelta di Ozpetek come presidente si collega inoltre alla partnership con Thélios, storicamente legata al Festival del Cinema di Venezia.

L’obiettivo del Premio

Il Premio Maestri d’Eccellenza celebra l’artigianato come forma d’espressione autentica, capace di raccontare l’identità dei territori e custodire il sapere antico per renderlo contemporaneo.
Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, dichiara:

“In Lombardia, questi gesti sono patrimonio quotidiano, nei laboratori, nelle botteghe, nei distretti produttivi che ancora oggi uniscono talento, dedizione e innovazione. Con il Premio Maestri d’Eccellenza celebriamo proprio questo.”

I finalisti della terza edizione

Dopo un’attenta selezione tra circa 350 candidature, la pre-giuria dei partner identifica tre finalisti per ciascuna categoria, rappresentando il meglio dell’artigianato italiano.

Maestro Artigiano d’Eccellenza 2025

  • Pietro Barbini (AAV Barbini srl) – lavora il vetro di Murano con tecniche di incisione e produzione di specchi. La sua azienda coinvolge tre generazioni di artigiani, unendo tradizione e sperimentazione contemporanea.
  • Domitilla Biondi (Paper Poetry) – realizza bassorilievi su carta e porcellana con gesti chirurgici che uniscono meditazione e precisione artigianale, creando opere di grande impatto estetico.
  • Patrizia Fabri (Antica Manifattura Cappelli srl) – realizza copricapi esclusivi a mano su forme di legno in un laboratorio vicino al Vaticano, collaborando con stilisti internazionali e il mondo del teatro e del cinema.

Premio Maestro Emergente Artigiano d’Eccellenza 2025

  • Marta Benet Morera – intreccia ceramica e tessile, valorizzando materiali naturali e tecniche tradizionali con uno sguardo contemporaneo e sostenibile.
  • Youlin Li – specializzata nel ricamo Lunéville, gestisce un atelier a Milano dove insegna e promuove questa tecnica per nuove generazioni di artigiani.
  • Bianca Sannolo (Bianca Hodselle) – combina pittura e ricamo in opere tridimensionali e tattili, con soggetti dal forte significato simbolico e tecniche tradizionali.

Maestro dell’Innovazione d’Eccellenza 2025

  • Elham M. Aghili – artista tessile che lavora con filati di recupero, creando sculture indossabili e installazioni ispirate alla cultura persiana e alla natura.
  • Lucia Massei – fonda il suo lavoro sull’oreficeria classica reinterpretata, combinando metalli preziosi, pigmenti e seta in creazioni uniche.
  • Barbara Ricchi (Giorgio Linea srl) – esperta di pelletteria di lusso Made in Italy, trasforma materiali pregiati in accessori esclusivi con innovazione tecnica e visione artistica.

Le vincitrici del Premio Maestri d’Eccellenza 2025

Domitilla Biondi – Maestro Artigiano d’Eccellenza

Conosciuta per la sua tecnica Paper Poetry, Domitilla Biondi ha vinto la categoria dedicata ai Maestri Artigiani. Dopo una carriera nella comunicazione visiva e nel digital design, nel 2013 ha scelto di seguire la sua passione e dal 2016 si dedica interamente all’intaglio di bassorilievi su carta e porcellana con un bisturi chirurgico. Un lavoro che intreccia precisione, meditazione e poesia materica.

Marta Benet Morera – Maestro Emergente Artigiano d’Eccellenza

Artista e artigiana multidisciplinare, Marta Benet Morera si distingue per la capacità di unire ceramica e tessile, intrecciando tecniche tradizionali e materiali naturali in forme essenziali. La sua pratica celebra l’imperfezione come fonte di bellezza e abbraccia la sostenibilità, offrendo un linguaggio estetico che dialoga con la contemporaneità.

Lucia Massei – Maestro dell’Innovazione d’Eccellenza

Formatasi tra gioielleria e pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, Lucia Massei lavora con metalli preziosi, pigmenti e seta, reinterpretando tecniche classiche con un approccio innovativo e multidisciplinare. Le sue creazioni riflettono un equilibrio tra rigore tecnico e sensibilità artistica, posizionandosi al confine tra arte orafa e ricerca estetica.

Elham M. Aghili – Menzione speciale Maestri d’Eccellenza 2025

Per volere della giuria, è stata assegnata una menzione speciale all’artista italo-iraniana Elham M. Aghili. La sua opera fonde arte, moda e design attraverso una tecnica personale che utilizza filati recuperati dagli errori di produzione e fondi di magazzino. Ispirata alla cultura persiana e ai giardini onirici, crea installazioni e sculture indossabili che celebrano la contaminazione tra natura e identità culturale.

Premi e prospettive future

A ciascuna vincitrice viene assegnato un premio economico di 10.000 euro da reinvestire nella propria attività e fino a un anno di mentoring con i professionisti di Thélios, maison partner di questa edizione. Sono previste anche visite esclusive agli stabilimenti dell’azienda per approfondire processi produttivi e savoir-faire.

La terza edizione ha registrato la partecipazione di oltre 350 artigiani candidati, confermando il crescente interesse verso l’iniziativa. In chiusura della cerimonia, LVMH ha annunciato che la Maison partner del 2026 sarà Bulgari, consolidando ulteriormente il legame tra lusso e artigianato italiano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello
Torna in alto