Il gruppo di Diego Della Valle sigla un patto per il futuro: Persone, Ambiente, Cultura, Territorio
Nel panorama del lusso internazionale, il lancio del progetto PACT di Tod’s si distingue come esempio di sostenibilità consapevole e integrata.
Il lancio ufficiale del progetto PACT – acronimo di Persone, Ambiente, Cultura e Territorio – avvenuto il 16 maggio 2025, in concomitanza con la pubblicazione del Report di Sostenibilità 2024, rappresenta un’evoluzione significativa nella strategia ESG (Environmental, Social and Governance) del gruppo guidato da Diego Della Valle.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di consolidare un modello aziendale basato sulla responsabilità sociale, sull’attenzione ambientale e sulla valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Attraverso azioni concrete, misurabili e coerenti con i valori del brand, Tod’s si propone non solo come leader nel settore della moda di alta gamma, ma anche come attore attivo nello sviluppo sostenibile del territorio e delle comunità locali.
Il progetto PACT Tod’s: un acronimo che diventa visione strategica
Il termine PACT è ben più di una formula comunicativa: è la sintesi di una visione aziendale che si fonda su quattro pilastri essenziali:
Persone
Ambiente
Cultura
Territorio
Questo progetto è accompagnato da un video manifesto che ne racconta l’anima, intrecciando immagini evocative con le testimonianze di chi vive quotidianamente i valori del brand. Il messaggio è chiaro: il lusso non può più essere solo estetico, ma deve essere anche etico e sostenibile. La bellezza, nel mondo Tod’s, è inseparabile dalla responsabilità.
Persone: valorizzazione dei talenti e inclusività
Tod’s ha sempre posto le persone al centro della propria strategia. Con un organico di oltre 5.267 dipendenti, il gruppo ha investito fortemente nella formazione professionale, nel benessere aziendale e nella tutela dei diritti dei lavoratori.
In particolare:
- Le ore di formazione erogate nel 2024 sono aumentate del 21% rispetto al 2023, confermando l’attenzione verso lo sviluppo delle competenze.
- Il 67% dell’organico è rappresentato da donne, a dimostrazione dell’impegno per la parità di genere.
- Le donne occupano il 57% delle posizioni manageriali, segnale concreto di una leadership inclusiva.
Un ruolo fondamentale è giocato dalla Bottega dei Mestieri, un progetto di formazione che preserva il saper fare artigianale italiano, garantendo il passaggio generazionale delle competenze e la continuità delle tecniche tradizionali.
Ambiente: riduzione dell’impatto e innovazione sostenibile
La componente ambientale del progetto PACT Tod’s è articolata e supportata da dati concreti, frutto di una strategia chiara volta a ridurre l’impronta ecologica del gruppo. Tra i risultati più rilevanti del 2024 emergono:
- Un +12% di energia autoprodotta da impianti fotovoltaici rispetto all’anno precedente.
- Il 100% dell’energia elettrica acquistata per le attività italiane proviene da fonti rinnovabili certificate.
- Le emissioni climalteranti e i consumi idrici ed energetici sono in netto calo.
- ~98% delle materie prime proviene da fornitori italiani, a conferma dell’attenzione alla filiera corta e alla qualità.
A completare questo approccio, Tod’s ha esteso il proprio Digital Passport anche al Gommino, icona della maison. Si tratta di un sistema di tracciabilità digitale che documenta ogni fase della produzione, garantisce la trasparenza dei materiali utilizzati e attesta la sostenibilità del prodotto. Uno strumento chiave per promuovere una moda responsabile e consapevole.
Cultura e Territorio: un impegno radicato nella storia italiana
Tod’s considera la cultura e il territorio come elementi fondamentali del proprio DNA. Il progetto PACT dedica una parte rilevante all’investimento nella salvaguardia e nella promozione del patrimonio culturale italiano, in particolare attraverso:
- La destinazione dell’1% dell’utile netto aziendale a iniziative di solidarietà, arte e valorizzazione culturale.
- Il finanziamento dal 2011 del restauro del Colosseo, uno dei monumenti simbolo dell’Italia nel mondo.
- Il sostegno a comunità locali, iniziative artistiche e progetti educativi volti a mantenere viva la cultura dei territori in cui l’azienda opera.
In questo contesto, il concetto di “territorio” non è solo geografico, ma anche sociale e culturale. Tod’s si fa carico del ruolo di custode dell’identità italiana, contribuendo alla sua preservazione e alla sua crescita, in un dialogo continuo tra tradizione e innovazione.
Una strategia ESG che guida il futuro del lusso
L’approccio di Tod’s alla sostenibilità non è episodico, ma strutturato e progressivo. Dal 2023, l’azienda ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite, un’iniziativa volontaria che invita le imprese a contribuire alla creazione di un modello economico globale più equo, inclusivo e sostenibile.
Questa adesione segna un passo importante, poiché integra Tod’s in una rete di realtà internazionali impegnate sul fronte dei diritti umani, delle condizioni di lavoro, dell’ambiente e della lotta alla corruzione. È una conferma ulteriore di come il gruppo voglia operare secondo principi che vadano oltre il profitto, generando valore condiviso e duraturo.
Il progetto PACT Tod’s:il lusso responsabile è la nuova frontiera del fashion
Attraverso il progetto PACT Tod’s dimostra che il lusso moderno deve essere fondato su responsabilità, trasparenza e coerenza. In un settore spesso accusato di eccessi e impatti negativi, l’azienda italiana si distingue per una visione concreta e misurabile della sostenibilità.
Il binomio tra artigianato e innovazione è oggi affiancato da una responsabilità sociale e ambientale autentica, che coinvolge tutta la filiera: dai fornitori ai consumatori, passando per i dipendenti e le comunità locali.
Tod’s non si limita a raccontare una storia di eccellenza, ma costruisce un futuro basato su valori reali, impegnandosi in un percorso che punta a trasformare la moda in un motore di cambiamento positivo. Il progetto PACT ne è la prova più tangibile: un patto verso il domani, firmato nel presente.