Le novità, gli eventi e i vincitori degli Scandinavian Design Awards 2024
L’edizione 2024 della Stockholm Design Week, che si svolgerà dal 5 all’11 febbraio, si presenta come un’occasione imperdibile per celebrare lo spirito comunitario nel mondo del design.
Caratterizzata da una visione più focalizzata e una straordinaria lista di espositori, la settimana del design promette di offrire installazioni all’avanguardia, posizionandosi come un vero banco di prova per idee innovative destinate a plasmare il futuro del design.
Questo evento, che si tiene annualmente a Stoccolma sin dal 2002, si distingue per la sua diffusione in tutta la città, trasformando la capitale svedese in una delle principali protagoniste del panorama internazionale nel campo del design.
Con una combinazione unica di cultura e commercio, la Stockholm Design Week si prefigura come un crocevia creativo dove creatività e innovazione si fondono.
La fiera anticipa le tendenze e ispira il futuro del design.
Ospite d’Onore 2024: lo studio di Design Italiano FORMAFANTASMA
Lo studio è stato fondato da Andrea Trimarchi e Simone Farresin. Durante la fiera ha progettato l’installazione “reading room”
L’installazione “reading room” di FORMAFANTASMA, posta all’ingresso della piazza, esprime la loro dedizione alla ricerca e stabilisce la scena per l’intera fiera.
La Reading Room è concepita come uno spazio sereno. Un grande tendaggio dal colore rosa racchiude lo spazio dedicato alla lettura. Un invito a sedersi per un momento di riflessione, immersi nelle idee che hanno plasmato il lavoro dello studio. L’allestimento vanta sedute e tavoli di Artek, mentre le sospensioni WireLine di Flos, con la loro finitura verde foresta, illuminano con grazia lo spazio.


Gli eventi della Stockholm design week 2024
Tra gli altri momenti salienti, spicca l’esposizione su larga scala “FARMING ARCHITECTS” degli Jordens Arkitekter, un manifesto per la vita futura che evidenzia i legami tra architettura sostenibile e agricoltura rigenerativa. Lo studio svedese offre uno sguardo coinvolgente al futuro della costruzione, in cui l’architettura sostenibile si integra con l’ecologia e l’agricoltura.


Numerose mostre affrontano temi attuali come silvicoltura, produzione locale, gestione dei rifiuti e il mutevole concetto di estetica.
Nell’esposizione “THE MUSEUM OF MASONITE“, lo studio svedese Folkform celebra la località in un’epoca in cui le industrie locali su piccola scala sono minacciate. Il duo di designer svedesi ha presentato una serie di pezzi di arredamento realizzati utilizzando il cartone pressato Masonite proveniente da una fabbrica chiusa oltre un decennio fa. Ogni pomeriggio, Folkform invita a letture quotidiane dal libro “The Production Novellas” accompagnate da un bicchiere di vino.


Quest’anno, la popolare piattaforma “ÄLVSJÖ GÅRD”, che presenta designer, artigiani e artisti che si muovono tra la piccola scala e l’industria, trova spazio all’interno della Sala A della fiera. Tra gli espositori ci sono il designer tedesco Carsten in der Elst, così come Gustav Winsth, Alexander Lervik e Kajsa Melchior dalla Svezia.
Si introducono nuove arene come “NEW VENTURES”, focalizzate su una nuova generazione di designer che riflettono sulle nuove tendenze del settore. Include espositori debuttanti come Niko June, NM3, Gustaf Westman Objects, Swedish Girls e tanti altri.
La fiera dispone di tre design bar dedicati: “THE YELLOW THREAD”, “THE GREENHOUSE BAR” e “SURFACE CLUB” a cura degli studi di design Färg & Blanche, Stamuli e Lab La Bla rispettivamente. Quest’ultimo si basa sui flussi di rifiuti, include un campo da mini golf e ospita un DJ ogni pomeriggio.


Il programma delle conferenze “SFF TALKS” è curato in collaborazione con diverse piattaforme, tra cui PIN-UP Magazine (USA) e Disegno Journal (Regno Unito). Inoltre tra gli speaker hanno partecipato Patricia Urquiola, Faye Toogood, Industrial Facility e Bethan Laura Wood.
L’esposizione “FIELD OF COLOUR”, progettata da Specific Generic, è un laboratorio di armonizzazione del colore. L’esposizione di 140 metri quadrati, progettata dallo studio di colore Toniton metteva in mostra la bellezza e la varietà dei nuovi pigmenti naturali. Infatti, il brand Toniton di vernici ecologiche ha presentato le nuove tonalità e superfici progettate con Auro.
I vincitori degli Scandinavian Design Awards 2024
Presso il Musikaliska di Stoccolma, sono stati annunciati i vincitori degli Scandinavian Design Awards. Ben sette categorie quest’anno: Architettura dell’Anno, Mobili dell’Anno, Designer dell’Anno, Interior Designer dell’Anno, Prodotto di Interior Design dell’Anno, Rising Star dell’Anno e Sostenibilità dell’Anno.
Gli Scandinavian Design Awards sono una partnership tra la casa editrice It Is Media e la Fiera del Mobile di Stoccolma. I vincitori sono stati selezionati da una giuria di spicco proveniente dalle industrie dell’architettura e del design in Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia.
Il premio Architecture of the Year Award 2024 è assegnato a Press House, progettato da Atelier Oslo e KIMA Arkitektur di Oslo, in Norvegia. La giuria ha elogiato questo progetto come una raffinata interpretazione contemporanea delle sfide eternamente presenti nella costruzione della società. Il premio Furniture of the Year Award 2024 è assegnato a Bench Ypsilon, ideato da Daniel Rybakken per Vestre, per il design iconico e senza tempo.
Tuttavia Cecilie Manz, designer danese dalle molteplici sfaccettature, è insignita del titolo di Designer of the Year Award 2024. Viene riconosciuta la sua abilità nel creare classici moderni. Halleroed, uno studio di design svedese fondato nel 1998 da Christian e Ruxandra Halleröd. Lo studio è premiato come Interior Designer of the year Award 2024, per la loro audacia e innovazione nella progettazione di interni.
L’ Interior Design Product of the Year 2024 è il Wine rack Silo, creato da Chris Martin per Massproductions in Svezia. Un elegante esempio di design che unisce forma e funzione. Didi NG Wing Yin dalla Finlandia è riconosciuta come Rising Star of the year Award 2024 per la sua trasformazione di design classico in un’espressione contemporanea nel campo del lavoro del legno.
Il premio Sustainability Award of the Year 2024 è attribuito a Home.Earth per il loro impegno nella sostenibilità. Il premio va anche per il progetto Doughnut for Urban Development a Copenaghen, in Danimarca. Questa azienda ha saputo pionierizzare un quadro visionario radicato nei limiti planetari, con un’enfasi su inclusività, sostenibilità sociale e sostenibilità economica. La loro dedizione all’innovazione e alla sostenibilità ha reso Home.Earth un meritato vincitore.