OFF-white ss25

Lo spazio grigio e il debutto a New York

La collezione SS25 di Off-White segna un momento cruciale nella storia del brand, una fusione perfetta tra il suo stile urban, il concetto di globalizzazione e un messaggio di libertà che riecheggia tanto nelle sue radici quanto nel suo futuro.

Il segreto del successo di Off-White, marchio fondato dal visionario Virgil Abloh, è stato fin dall’inizio il suo abbraccio dell’estetica urbana, arricchita da riferimenti culturali e simbolismi che si fondono in un linguaggio visivo unico. Questo è il motivo per cui il debutto del marchio a New York, una città che rappresenta per eccellenza la connessione tra culture e possibilità, è stato così atteso.

Il brand, che solitamente sfila tra Milano e Parigi, ha scelto New York per la sua collezione SS25, facendo il suo ingresso ufficiale nella capitale mondiale dell’industria della moda.

Nonostante le sfilate precedenti siano state tenute nelle capitali europee, il marchio ha profonde radici americane: Off-White è infatti un brand fondato negli Stati Uniti, ma cresciuto in un contesto internazionale, incarnando perfettamente quella visione “senza confini” che Virgil Abloh aveva sempre promosso.

L’evento ha segnato il debutto della nuova collezione sotto la direzione creativa di Ib Kamara, successore di Abloh, e rappresenta una tappa importante per il brand. Kamara, giornalista e direttore di Dazed, porta con sé una sensibilità visiva affinata dalla sua esperienza globale e dalla sua profonda comprensione dell’immagine.

Una location iconica per un messaggio potente

La scelta della location è stata simbolica: il Brooklyn Bridge Park Pier 2, uno spazio urbano dedicato allo sport e al divertimento, che si affaccia su Lower Manhattan e sul porto di New York. Questo ambiente non solo ha fornito uno sfondo scenografico alla sfilata, con i grattacieli di Manhattan visibili in lontananza, ma ha anche rafforzato l’immagine potente di Off-White come marchio che celebra il dinamismo della vita urbana. La passerella, allestita sotto una grande copertura, con il logo del brand impresso a terra e le lunghe sedute per gli ospiti, ha sottolineato ancora una volta l’impegno del marchio nel creare esperienze immersive e memorabili.

Il tema della sfilata, intitolata “Duty Free”, ha esplorato il concetto di libertà, tanto commerciale quanto culturale. Il titolo gioca sul doppio significato di “duty free”: da un lato, si riferisce ai beni acquistati senza pagare tasse, dall’altro suggerisce una metafora più ampia di libertà dalle restrizioni, dai confini e dalle etichette. In questa visione, New York diventa l’utopia di opportunità, un luogo dove il sogno globale si materializza e dove l’individualità può esprimersi senza vincoli.

Kamara, figlio di emigrati della Sierra Leone, ha inserito elementi profondamente personali nella collezione. La sua esperienza come migrante globale si riflette nei capi che ha disegnato:

“porto tracce del mio percorso di vita all’interno del processo creativo, questo carica il mio lavoro di energia”

ha detto. Il viaggio in Ghana, patria dei genitori di Abloh, ha ispirato gran parte della collezione, che fonde materiali e tecniche artigianali locali con un’estetica contemporanea e globale.

La collezione SS25 di Off-White

La collezione SS25 di Off-White rappresenta un’interpretazione rivoluzionaria dell’estetica urban, con una fusione di stili sportivi e sexy che definiscono una nuova idea di seduzione e attrattiva.

La sensualità, infatti, è stata al centro della linea femminile: body con scollature profonde che arrivavano sotto l’ombelico, leggings con spacchi all’orlo che si aprivano su sandali con tacchi a spillo e giacche sportive ridotte di dimensioni, accompagnate da gonne leggere e trasparenti.

Questa fusione di capi sportivi e dettagli sexy crea una dicotomia intrigante tra la leggerezza e la forza, tra l’eleganza e l’audacia.

Per quanto riguarda la moda maschile, Kamara ha portato un tocco innovativo attraverso l’aggiunta di pannelli con zip su gilet, giacche e pantaloni. Questi dettagli funzionali non sono solo decorativi, ma aggiungono un senso di praticità e utilità, elementi chiave per un viaggiatore globale che deve affrontare la vita con dinamismo e flessibilità.

Emblematico è stato il suo ingresso finale, con un paio di jeans arricchiti da pannelli zip che evocavano tasche funzionali, perfette per chi vive il dietro le quinte della moda.

Il messaggio dietro i look

Uno degli elementi più iconici della collezione è stato il messaggio impresso su un giubbotto: “Defining the grey area between black and white as the color of Off-White”. Questa frase racchiude l’essenza del marchio, che si colloca nella zona grigia tra opposti, tra bianco e nero, tra tradizione e innovazione, tra America e Africa. Off-White è proprio quel ponte che unisce queste realtà, sfumandone i confini.

Le magliette, decorate con i disegni dell’artista ghanese Nana Danso, reimmaginano il motivo iconico della freccia di Off-White attraverso simboli che richiamano i temi fondamentali della collezione: identità, viaggio, appartenenza e libertà.

Ogni capo è stato pensato per raccontare una storia, intrecciando i fili di culture diverse e celebrando l’incontro tra l’Africa e l’America.

Il front row e l’entusiasmo globale

Il debutto di Off-White a New York non è passato inosservato. Il front row della sfilata era ricco di star e celebrità del mondo dello spettacolo e della moda: la tennista Aryna Sabalenka, la cantautrice Mary J. Blige, lo stilista Law Roach, l’attrice Paris Jackson, la cantante Victoria Monét, il rapper DDG e la cantautrice Coco Jones. Tra gli ospiti anche il cantante Zayn Malik, la cantante cubana-messicana Camila Cabello e la supermodella Alessandra Ambrosio, tutti presenti per celebrare questo momento storico del brand.

Tra i dettagli più apprezzati della collezione ci sono stati gli accessori, come le scarpe con tacchi decorati con tappi di bottiglia in metallo e cinture con la scritta “SEX” in cui la “X” era formata dal logo di Off-White.

Questi tocchi audaci confermano la capacità del marchio di rompere le regole tradizionali della moda e di innovare con spirito giocoso e provocatorio.

Un megafono per messaggi globali

Come sta accadendo anche con Pharrell per Louis Vuitton, Ib Kamara utilizza la moda come un megafono per trasmettere messaggi potenti e socialmente rilevanti. Off-White si rivolge ai giovani, il pubblico più sensibile ai messaggi culturali e politici che il brand incarna, creando un legame tra moda e attivismo.

Tuttavia, c’è sempre la questione di quanto il marketing si intrecci con il messaggio: è ancora la moda lo spazio giusto per lanciare queste riflessioni?

Per ora, sembra che Off-White e Kamara abbiano trovato un equilibrio perfetto tra creatività, stile e una voce che risuona a livello globale.

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Off-White SS25 – i look

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