Femminilità e Ribellione Sofisticata
La collezione primavera-estate 2025 (SS25) di Vivienne Westwood ha sfilato durante la sesta giornata della Paris Fashion Week, sotto la direzione creativa di Andreas Kronthaler. Lo stilista austriaco ha deciso di presentare per la prima volta una collezione interamente dedicata al womenswear, segnando una svolta rispetto alle stagioni precedenti. In passato, le sfilate includevano capi maschili e femminili. Ora, la scelta di concentrarsi esclusivamente sulla moda donna riflette la volontà di Kronthaler di esplorare nuove dinamiche stilistiche. L’obiettivo è creare un guardaroba eclettico e ultra-femminile.
L’ambientazione della sfilata, un ex negozio dismesso situato in Place de la République, rispecchiava perfettamente lo spirito ribelle e anticonformista che caratterizza il DNA di Vivienne Westwood. Le vetrine sporche di graffiti, il contesto urbano e la folla che si accalcava per osservare i modelli hanno contribuito a ricreare un’atmosfera di protesta e sovversione. Questa scelta di location richiama la lunga tradizione della maison, da sempre impegnata non solo nella moda, ma anche in cause sociali e politiche.
Andreas Kronthaler, erede stilistico e compagno di vita della leggendaria Vivienne Westwood, ha preso in mano le redini del marchio dopo la morte della designer nel 2022. Con questa sfilata, non solo ha reso omaggio alla tradizione ribelle e sostenibile del brand, ma ha anche cercato di portare avanti un nuovo capitolo della maison. Kronthaler ha deciso di puntare su una sensibilità stilistica più focalizzata sulla femminilità e sulla sensualità.
La sfilata di Parigi non è l’unico evento importante per il brand in questo periodo. Il marchio si prepara a partecipare alla Shanghai Fashion Week con una sfilata prevista per il 17 ottobre 2024. Successivamente, il brand presenterà una mostra dedicata ai gioielli di Vivienne Westwood in Nuova Zelanda. Questi eventi internazionali fanno parte della strategia globale di Kronthaler. L’obiettivo è portare avanti il nome di Vivienne Westwood in modo innovativo, mantenendo saldo il legame con il passato.
La collezione SS25 di Vivienne Westwood
La collezione SS25 di Vivienne Westwood, presentata da Andreas Kronthaler alla Paris Fashion Week, ha rappresentato un vero trionfo di femminilità e sensualità. Ogni dettaglio, dagli abiti agli accessori, ha raccontato una storia di ricercatezza, ma anche di provocazione e audacia, elementi fondamentali del brand. La passerella, allestita in un negozio dismesso a Place de la République, ha enfatizzato la natura anticonformista della maison. I modelli sono emersi da una scalinata nascosta dietro un tendaggio, per poi sfilare davanti a una folla affascinata.
Il primo look, indossato da una modella, era composto da un body grigio abbinato a un trench decorato con paillettes, dando subito il via a una collezione che mescolava stili diversi e contrastanti. I colori predominanti, come il nero, il bianco e l’écru, hanno fatto da cornice a una serie di capi che spaziavano dai tubini avvolgenti alle asimmetrie audaci. Il drappeggio e le balze hanno aggiunto movimento e profondità ai look, che alternavano eleganza classica e sperimentazione stilistica.
Le silhouette erano definite ma allo stesso tempo fluide. Gli abiti presentavano spalline scomposte, trasparenze provocatorie e dettagli che esaltavano le curve del corpo femminile, senza mai scivolare nel prevedibile. Un esempio chiaro è stato l’abito da sera con una sola spallina, che lasciava intravedere il seno, sottolineando un aspetto sensuale ma non volgare. La combinazione tra abiti da sera e dettagli sportivi, come cuffie futuristiche e coprispalla decorati da spille, ha mostrato l’abilità di Kronthaler nel giocare con gli opposti e creare contrasti sorprendenti.
Tra i look più iconici della collezione, spiccava la supermodella Irina Shayk, che ha chiuso lo show con un completo bianco doppiopetto arricchito da dettagli argentati. Il contrasto tra l’eleganza classica della giacca e l’audacia degli accessori ha rappresentato un momento culminante della sfilata. Il doppiopetto, ampio e strutturato, evocava lo stile maschile, ma i dettagli luminosi e le linee morbide ne hanno enfatizzato la femminilità.
Gli accessori, come sempre, hanno avuto un ruolo fondamentale. Le modelle hanno sfilato con lunghi collier a catena, orecchini oversize a forma di fiocco, borse maxi e stivali argentati o neri che arrivavano al ginocchio. Questi accessori erano perfetti per completare look di forte impatto visivo. La cura per i dettagli si è estesa anche agli accessori per capelli, con modelli che indossavano cuffie futuristiche realizzate in collaborazione con Dyson. Anche i cappelli hanno avuto il loro momento di protagonismo, con cilindri in tulle che aggiungevano un tocco teatrale ai look più sobri.
La palette cromatica della collezione si è mantenuta su tonalità neutre, come il nero e il bianco, ma non sono mancati momenti di esplosione visiva con stampe floreali e righe verticali. Queste stampe hanno creato un dinamismo inaspettato. Il mix di texture, dalle righe alle stampe floreali fino ai dettagli in pizzo e tulle, ha evidenziato la capacità di Kronthaler di mescolare stili e materiali diversi, senza mai perdere il filo conduttore della collezione.
Nonostante la collezione fosse focalizzata principalmente sulla moda femminile, c’erano anche riferimenti allo stile maschile. I completi sartoriali in gessato e le camicie a righe erano un chiaro richiamo alla moda maschile. Anche i gilet corti e le cinture sovrapposte alle giacche hanno fatto parte di questo gioco di fusione tra maschile e femminile, creando un look androgino e contemporaneo.
La collezione SS25 di Vivienne Westwood non ha tradito le aspettative. Andreas Kronthaler è riuscito a portare avanti la visione della maison. Ha saputo combinare elementi ribelli e audaci con una raffinatezza più matura.
Il risultato è una collezione che celebra la femminilità in tutte le sue sfaccettature. Non cade mai nella prevedibilità o nella convenzionalità. La rivoluzione silenziosa di Vivienne Westwood continua. Lo spirito ribelle è ancora presente, ma esplora nuove forme di eleganza e provocazione.
