Maison du Monde

La nuova strategia dei mass market di design

Maison du Monde, il celebre brand francese di arredamento e complementi d’arredo, sta ridefinendo il proprio approccio al mercato italiano, consolidando la presenza nel Paese come secondo mercato più importante dopo la Francia. La nascita della filiale italiana rappresenta un passo strategico per adattare l’offerta alle esigenze locali, sperimentare nuovi progetti e anticipare le tendenze nel retail di design accessibile.

Negli ultimi anni, il mercato dei mass market di design ha subito una leggera flessione, spingendo i brand a rivedere strategie e investimenti. Maison du Monde ha scelto di puntare su una razionalizzazione delle risorse, combinata a una maggiore attenzione all’esperienza del cliente e alla personalizzazione dell’offerta. Il fine è duplice: massimizzare l’efficienza operativa e rafforzare la presenza del brand in un contesto competitivo e in evoluzione.

Rinnovo dei negozi stand-alone e concept Retail Park

Maison du Monde sta investendo nel restyling dei negozi stand-alone con l’introduzione del nuovo concept Retail Park. Questo modello punta a creare spazi luminosi, organizzati per categorie di prodotto, dove il cliente può muoversi facilmente e trovare tutto ciò di cui ha bisogno senza dispersione. Gli ambienti sono studiati per valorizzare i prodotti, con aree dedicate alle novità, promozioni e idee regalo.

L’obiettivo strategico di questa scelta è migliorare l’esperienza del cliente, rendere più immediata la scelta dei prodotti e aumentare la permanenza nello store. Allo stesso tempo, il nuovo layout permette di ottimizzare la gestione dei flussi e ridurre i costi operativi, aumentando la redditività complessiva dei punti vendita. In questo modo, Maison du Monde rafforza la propria identità e si differenzia dalla concorrenza.

Innovazione nei negozi dei centri commerciali

Nei punti vendita situati all’interno dei centri commerciali, il brand ha introdotto un nuovo concept basato su open space e integrazione digitale. I prodotti sono raggruppati per tipologia e resi immediatamente visibili anche dall’esterno, mentre all’interno lo spazio è organizzato per offrire servizi complementari: casse self-service, aree click & collect, tablet per consultare cataloghi estesi e angoli dedicati alla consulenza con servizi di progettazione 3D.

Questa strategia risponde alle nuove abitudini dei consumatori, che cercano un’esperienza integrata tra fisico e digitale. Lo scopo è rendere il negozio più attrattivo, incrementare le vendite e migliorare la soddisfazione del cliente, offrendo strumenti che semplificano la scelta e l’acquisto dei prodotti.

Espansione geografica e affiliazioni

La strategia di crescita di Maison du Monde in Italia passa anche dall’espansione territoriale. Sono previsti nuovi negozi diretti, come il secondo store in Sardegna, e l’apertura del primo punto vendita in affiliazione in Sicilia. Questo approccio permette di combinare investimenti diretti e partnership locali, riducendo i rischi finanziari e accelerando la copertura del mercato.

L’obiettivo è estendere rapidamente la presenza del brand in aree strategiche, raggiungere nuovi clienti e aumentare la visibilità. L’affiliazione consente inoltre di mantenere il controllo sul marchio pur delegando parte della gestione operativa ai partner locali, creando un modello flessibile e scalabile.

Personalizzazione dell’offerta per il mercato italiano

Maison du Monde sta adattando il catalogo e i prodotti alle esigenze specifiche dei consumatori italiani. L’offerta è stata ampliata in diverse categorie: camere da letto, bagni, camerette per bambini e tessili. La presenza di category manager dedicati all’Italia garantisce un assortimento mirato, coerente con le abitudini e i gusti locali.

Questa strategia ha l’obiettivo di aumentare la rilevanza dei prodotti, ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza logistica. Offrire prodotti rilevanti per il mercato italiano significa anche rafforzare la competitività rispetto ad altri retailer e consolidare la percezione del brand come punto di riferimento per il design accessibile.

E-commerce e integrazione omnicanale

L’e-commerce rappresenta una componente fondamentale della strategia italiana. Lanciato nel 2022, il marketplace permette di vendere prodotti propri e dei brand partner, rappresentando oggi circa il 25% delle vendite. Il canale digitale è integrato con l’esperienza fisica tramite servizi come click & collect, consulenze online e strumenti di progettazione 3D.

L’obiettivo strategico è creare un ecosistema omnicanale, capace di offrire un’esperienza fluida tra online e offline. I risultati attesi includono aumento del fatturato, maggiore fidelizzazione dei clienti e raccolta di dati utili a personalizzare offerte e strategie di marketing.

Espansione nel B2B e progetti contract

Maison du Monde punta anche al segmento B2B, sviluppando corner dedicati a hotel, ristoranti e professionisti del design. Questi spazi permettono di offrire progetti su misura e servizi personalizzati, ampliando le opportunità di business oltre il retail tradizionale.

Lo scopo è diversificare le fonti di fatturato e consolidare la reputazione del brand come partner affidabile per progetti contract. Entro il 2026 tutti i punti vendita italiani saranno dotati di questi spazi dedicati, aumentando il valore percepito del brand e generando nuove collaborazioni professionali.

Outlet e sostenibilità commerciale

Un altro elemento della strategia globale è l’apertura di outlet che riciclano le collezioni passate, offrendo prodotti a prezzi ridotti. Questa scelta permette di combinare accessibilità e sostenibilità, valorizzando articoli invenduti e rendendoli disponibili a un pubblico più ampio.

I vantaggi includono maggiore engagement dei clienti attenti al prezzo e alla sostenibilità, riduzione degli sprechi e rafforzamento della percezione positiva del brand. Questo approccio dimostra come il design accessibile possa essere reso anche più sostenibile e inclusivo.

Verso il futuro del mercato del design

Il mercato del design, in particolare quello mass market, sta evolvendo verso modelli più innovativi, flessibili e integrati, capaci di combinare esperienza fisica, digitale e servizi personalizzati.

Le strategie vincenti puntano su personalizzazione dell’offerta, ottimizzazione dei punti vendita, integrazione omnicanale e diversificazione dei canali B2B, per rispondere alle nuove abitudini dei consumatori e alle esigenze di efficienza operativa.

Questa evoluzione mostra come il futuro del retail di arredamento sarà sempre più smart, vicino ai clienti e adattabile ai contesti locali, trasformando il modo in cui il design viene concepito, venduto e vissuto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello
Torna in alto