Architettura instabile

La mostra di Diller Scofidio + Renfro al MAXXI di Roma

Dal 25 ottobre 2024 al 16 marzo 2025, il MAXXI di Roma accoglierà la mostra Architettura Instabile, un evento di grande rilevanza curato dallo studio Diller Scofidio + Renfro (DS+R).

Questo studio, fondato nel 1981, è riconosciuto a livello globale per la sua capacità di integrare architettura, arte e performance.

Con un focus particolare su progetti culturali e civici, DS+R affronta le sfide moderne legate al cambiamento delle istituzioni e al futuro delle città.

Chi Sono Diller Scofidio + Renfro

Diller Scofidio + Renfro è uno studio multidisciplinare con sede a New York, composto da oltre 100 architetti, designer, artisti e ricercatori, guidato dai partner Elizabeth Diller, Ricardo Scofidio, Charles Renfro e Benjamin Gilmartin.

La loro opera è stata riconosciuta con prestigiosi premi, tra cui la presenza nella lista dei “100 Persone più Influenti” di TIME e il primo grant in architettura dalla MacArthur Foundation.

DS+R ha realizzato alcuni dei progetti di architettura e pianificazione più significativi nella storia recente di New York City, come la High Line, un parco pubblico ricavato da una ferrovia industriale obsoleta, e la trasformazione del Lincoln Center. Hanno anche progettato il Zaryadye Park a Mosca, accanto alla Cattedrale di San Basilio e a Piazza Rossa.

Un’Architettura in Movimento

La mostra Architettura Instabile esplora un concetto innovativo: l’idea che l’architettura possa e debba essere dinamica. In un mondo caratterizzato da cambiamenti rapidi (siano essi sociali, politici o ambientali) l’architettura è chiamata a rispondere in modo più flessibile e adattivo.

Ma cosa significa esattamente “architettura instabile”?

Principi Fondamentali della Mobilità

La mostra si basa su quattro principi chiave:

  1. Mobilità: Gli edifici non devono essere statici. Possono essere spostati fisicamente per vari motivi, che si tratti di salvaguardare una struttura da demolizioni o di una decisione strategica per la loro posizione.
  2. Adattabilità: Le strutture devono essere progettate per riconfigurarsi, accogliendo i cambiamenti tecnologici e programmati che derivano da evoluzioni economiche o sociali.
  3. Operatività: Gli edifici devono funzionare come macchine che si adattano alle esigenze quotidiane dei loro abitanti, sia per scopi individuali che collettivi.
  4. Ecodinamismo: A differenza degli edifici tradizionali, che tendono a isolarsi dall’ambiente esterno, l’ecodinamismo promuove una relazione attiva con il contesto naturale, integrando tecnologie sostenibili e interfacce flessibili.

L’Inaugurazione della Mostra

Il 25 ottobre 2024, alle 18:00, si terrà una conferenza di apertura con Elizabeth Diller, che fornirà approfondimenti sulla sua visione architettonica.

Diller, una delle figure più influenti nel campo, sarà introdotta da Lorenza Baroncelli, Direttrice del MAXXI Architettura e Design contemporaneo.

La sua esposizione non si limiterà a delineare le caratteristiche degli edifici “instabili”, ma inviterà anche i partecipanti a riflettere sul futuro dell’architettura in un contesto globale in continuo cambiamento.

Progetti e Innovazioni Significative

Il lavoro di Diller Scofidio + Renfro si distingue per la sua capacità di trasformare gli spazi pubblici in luoghi viventi e interattivi.

Oltre ai progetti iconici come la High Line e The Shed, il loro approccio include anche installazioni artistiche che sfidano le convenzioni tradizionali.

Un esempio è la Blur Building, un padiglione realizzato in nebbia per l’Expo svizzero del 2002, che gioca con la percezione del pubblico rispetto allo spazio e alla materia.

Interazioni tra Arte e Architettura

DS+R ha anche collaborato con importanti istituzioni culturali per migliorare l’accesso all’arte. Il Broad, un museo d’arte contemporanea a Los Angeles, offre ingresso gratuito, attirando un pubblico più giovane e diversificato. Inoltre, il V&A Storehouse di Londra porterà una parte significativa della collezione al pubblico per la prima volta.

Un Futuro Sostenibile e Inclusivo

L’impegno di DS+R va oltre l’architettura tradizionale. Lavorano a stretto contatto con le comunità locali e gli esperti globali per sviluppare strategie che favoriscano la sostenibilità e l’equità sociale. La loro pratica non solo mira a progettare spazi fisici, ma anche a costruire relazioni e comunità durature.

Una Nuova Era per l’Architettura

In sintesi, la mostra Architettura Instabile rappresenta un’opportunità unica per esplorare come l’architettura possa evolversi per riflettere le dinamiche e le sfide del mondo contemporaneo.

Con un approccio innovativo che integra mobilità, adattabilità, operatività ed ecodinamismo, Diller Scofidio + Renfro ci invitano a ripensare gli edifici come sistemi vivi, in grado di interagire con l’ambiente e le persone che li abitano. Non perdere l’occasione di immergerti in questa visione audace e stimolante al MAXXI di Roma.

Qui il sito del museo: https://www.maxxi.art

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